Qualcuno risponderebbe che una relazione non dovrebbe annullare tutto il resto ma lasciare spazio ad altri rapporti, a progetti e sogni che vadano oltre al "noi". Come risponderesti a questo?
Che è giusto. Forse la mia risposta sulla possessività ha lasciato trasparire dettagli facilmente fraintendibili. Riconoscere di appartenere a qualcuno non significa annullare se stessi ma accogliere dentro di sé la disarmante consapevolezza di aver dato a quel qualcuno una parte fondamentale del proprio animo. Deve esserci libertà e fiducia, la possessività deve essere gestita con forza ed estrema maturità. È un discorso che ho imparato perché me lo ha insegnato l'esperienza e se oggi ragiono in questo modo è perché nella mia vita c'è qualcuno che ha confermato, con la sua esistenza, ogni mio pensiero a riguardo.