DOMANDA -- (textsave ha detto ciao ciao)--
Oggi ho una domanda particolare da porvi che riguarda un libro/serie tv che tutti voi conoscerete e, forse, apprezzerete. Parlo di Game of Thrones.
In cerca di informazioni concernenti la politica di marketing sulla serie tv, mi sono ritrovata a leggere anche altri articoli, saggi, interessanti o meno, su una tematica molto discussa in GOT, è una critica che è stata fatta all'autore e al modo in cui tratta i suoi personaggi e alcuni temi “complessi”.
Di cosa tratta questa critica? In breve lo show è stato accusato di misoginia, in quanto, secondo alcune femministe e studiosi, la saga presenta elementi riconducibili al maschilismo, alla disuguaglianza tra uomo-donna, e al fatto che i personaggi femminili spesso vengano considerati meri oggetti sessuali, utili solamente per procreare e ad aiutare gli uomini nel loro gioco di potere. Secondo loro l’unico personaggio femminile positivo è Daenerys poiché lei passa da una situazione “passiva” ad una situazione “attiva”, al contrario degli altri personaggi femminili. C’è anche da dire che la serie è ambientata in un periodo storico preciso: il medioevo. L’autore si è ispirato soprattutto alla guerra delle due rose. Non mi pare che in quel periodo le donne godessero di particolari privilegi. Per esempio viene criticato il fatto che alcune ragazze minorenni (di 13-14-15 anni) passino in sposa a uomini adulti, mi sembra che queste cose siano successe nella realtà e spesso avviene anche nei giorni nostri, se non sbaglio.
Considerando il fatto che lo show presenta dei personaggi ben caratterizzati e gli stereotipi sono ben lontani, mi sembra anche un po' controverso giudicare così i personaggi femminili, in fondo l'idea di femminilità è vasta e non è solo una. Ogni pg, in base al contesto, si comporta in un modo. Poi soffrono pure i personaggi maschili, muoiono pure loro ecc. Sembra che l’autore sia stato accusato per “essere stato troppo realistico”.
Vi lascio gli articoli che ho letto riguardo questa “tesi”, vi posto pure quello che non è d’accordo. Almeno si ha una concezione più amplia. Ditemi quello che pensate voi. Siete d’accordo con le idee femministe oppure no? Altrimenti avete idee differenti?
>>> https://hjalbonemedia.wordpress.com/2013/06/24/game-of-thrones-essay-collection-women-sex-exploitation-and-empowerment-volume-1-daenerys-targaryen/
>>> http://www.lintraprendente.it/2015/06/inquisizione-femminista1-difesa-del-trono-di-spade/
In cerca di informazioni concernenti la politica di marketing sulla serie tv, mi sono ritrovata a leggere anche altri articoli, saggi, interessanti o meno, su una tematica molto discussa in GOT, è una critica che è stata fatta all'autore e al modo in cui tratta i suoi personaggi e alcuni temi “complessi”.
Di cosa tratta questa critica? In breve lo show è stato accusato di misoginia, in quanto, secondo alcune femministe e studiosi, la saga presenta elementi riconducibili al maschilismo, alla disuguaglianza tra uomo-donna, e al fatto che i personaggi femminili spesso vengano considerati meri oggetti sessuali, utili solamente per procreare e ad aiutare gli uomini nel loro gioco di potere. Secondo loro l’unico personaggio femminile positivo è Daenerys poiché lei passa da una situazione “passiva” ad una situazione “attiva”, al contrario degli altri personaggi femminili. C’è anche da dire che la serie è ambientata in un periodo storico preciso: il medioevo. L’autore si è ispirato soprattutto alla guerra delle due rose. Non mi pare che in quel periodo le donne godessero di particolari privilegi. Per esempio viene criticato il fatto che alcune ragazze minorenni (di 13-14-15 anni) passino in sposa a uomini adulti, mi sembra che queste cose siano successe nella realtà e spesso avviene anche nei giorni nostri, se non sbaglio.
Considerando il fatto che lo show presenta dei personaggi ben caratterizzati e gli stereotipi sono ben lontani, mi sembra anche un po' controverso giudicare così i personaggi femminili, in fondo l'idea di femminilità è vasta e non è solo una. Ogni pg, in base al contesto, si comporta in un modo. Poi soffrono pure i personaggi maschili, muoiono pure loro ecc. Sembra che l’autore sia stato accusato per “essere stato troppo realistico”.
Vi lascio gli articoli che ho letto riguardo questa “tesi”, vi posto pure quello che non è d’accordo. Almeno si ha una concezione più amplia. Ditemi quello che pensate voi. Siete d’accordo con le idee femministe oppure no? Altrimenti avete idee differenti?
>>> https://hjalbonemedia.wordpress.com/2013/06/24/game-of-thrones-essay-collection-women-sex-exploitation-and-empowerment-volume-1-daenerys-targaryen/
>>> http://www.lintraprendente.it/2015/06/inquisizione-femminista1-difesa-del-trono-di-spade/