lisadagsv

Come sai, io da bambina ero dolce e amorevole e avevo tanti amici. Il gioco preferito dei miei compagni, dopo il "Picchiamo Cicciabomba" era il calcio, mentre le mie compagne erano così succubi del maschilismo che giocavano ad avere la casetta sotto gli alberi.

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Si giocava con le carte dei Pokémon, a Nomi Cose e Città e a tutto il resto, ma io giocavo a dama da sola e a "Chi vorrei che morisse oggi", che fondamentalmente consisteva nello sprigionare odio verso una persona in particolare che si era impegnata a mandarmi in bestia.
Avevo molta fantasia, quindi perdevo tempo anche a scrivere cose con l'inchiostro simpatico e a fissare il bambino che si mangiava le caccole. La sfida era riuscire a guardarlo senza vomitare.

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Non amavo i giochi di squadra, per me era una sofferenza dover stare in gruppo, quindi mi isolavo e mi facevo i fatti miei.

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(Questi ricordi felici♥ Che bello♥)

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Guardo tutto quello che è attorno a me e penso che non possa essere tutto frutto del caso, ma no...non ci credo. Non credo nel Dio Cristiano Cattolico. Gesù è esistito veramente, ma la sua storia è completamente diversa. Diciamo che è un personaggio che ritorna in altre religioni e in altri culti, ma comunque la religione rimane per me un'invenzione dell'uomo per darsi delle risposte.

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È facile dare la colpa o il merito a Dio, ma secondo me ha poco senso. Credo che alla base di tutto ci sia un equilibrio di energie, un qualcosa che ha originato tutto e che lo tiene in piedi, perché non mi arrendo di certo all'idea che sia stato frutto di un "fuoco d'artificio".

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Mi piace pensare che dopo torneremo energia, che la vita e la morte siano legate da questo scambio e dall'energia vitale (il mana) che torna alla sua origine e si restituisce all'universo.

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Io amo gli Horror...sono una fan dell'occulto e ho un po' la mente complottista. I film horror che adoro sono basically quelli con Satana, Serial Killer, Fantasmi e Cannibali. Ti saprei dire cose che non vorresti sapere...tipo che esistono attualmente delle comunità di persone cannibali e cose così ahah!

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Mi ritengo una che ne sa, quindi pretendo il massimo da un film...cosa che ultimamente non succede più. I film horror sono molto difficili da realizzare, bisogna guardare cosa vende e cosa è considerabile esatto.
Ho visto tanti scivoloni su esorcismi fatti male o tavole Ouija usate come capitava. Ho sentito termini affibbiati a random, per cui la differenza tra una lamia e un poltergeist è praticamente inesistente e niente...a parte avere le convulsioni, non ho potuto fare altro.

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Il mio film horror preferito non te lo saprei dire... non ne ho uno in particolare, perché ogni film è diverso e speciale. Il film che posso dirti essermi piaciuto tanto...direi l'Esorcista e la saga di Insidious e L'Evocazione.

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L'Esorcista mi è piaciuto perché si attiene abbastanza bene ai documenti e alla storia dell'esorcismo di Saint Louis. "La Troia è mia!" è diventata una frase di culto, tra le mie amiche e quindi per me ha un posto speciale nel cuore ahah!
La cosa divertente è stata vederlo e poi ritrovarsi con la gastroenterite il giorno dopo. Avevo la febbre a 40 e le allucinazioni. Vedevo il diavolo sui muri .-. Io non ho mai la febbre alta, ho la temperatura fissa a 34/35 gradi e se solo tocco i 36.5 per me è come avere un febbrone da cavallo. Quella volta è stata la prima in cui sono stata così male e niente..in preda al panico ho anche chiesto di chiamare un esorcista perché volevo esserne sicura haha!

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Insidious mi è piaciuto perché ha una storia ben complessa e ben strutturata, diciamo che mi ha fatta cagare sotto a sufficienza, mentre L'Evocazione ha avuto su di me un doppio effetto.
La storia parla dei Warren, persone realmente esistenti e quindi ero ben contenta di questa specie di "documentario"...la delusione è arrivata durante i primi esorcismi del protagonista. Li faceva praticamente a caso...l'unico fatto bene è stato quello finale~ Divertentissima la scena della sedia con la tizia coperta...fantastica!

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Io e le Creepypasta non andiamo d'accordo. Quando le leggo o ne parlo mi sento veramente a disagio...soprattutto adesso che è sera e cose così. Mi mettono inquietudine.

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Immagina una piccola me, dolce e innocente, perennemente infuriata con il mondo. Ora immagina mia zia che mi presta Tre Metri Sopra Al Cielo.

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Sorriso finto, un "Grazie Zia" così tirato che urlava dal dolore e lei che mi diceva "Leggilo in fretta, così ne parliamo"

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Al tempo avevo letto Il Signore delle Mosche, quello era un libro di cui parlare...MA COSA DIAMINE VUOI DIRE DI UN LIBRO CHE INIZIA CON "Katia ha il più bel culo d'Europa"?!

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Ricordo solo quella frase, me la porto dentro come monito Anti-librimerdosi, assicurandomi sempre di EVITARE libri sul genere.
Un libro vuoto, scritto solo per vendere.

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Il secondo libro è stato osannato da tutti, quasi quanto 3MSC: Cinquanta Sfumature di Grigio.

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Mi dicevano tutti di leggerlo, delle amiche perché era bello e delle altre amiche perché era una schifezza~ dunque ho pensato che siccome io detengo la mia verità, lo avrei letto e avrei preso una posizione.

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Libro scritto da una pervertita che prima scriveva Fanfiction? Accettabile, le scrivo anche io... Ritmi narrativi inesistenti. PAGINE nelle quali passano settimane senza nemmeno sentirle e altre quaranta pagine di descrizioni dove passano sí e no 10 minuti. Mr Grey che è come una specie di fungo e spunta ovunque, sempre pronto a salvare Ana~

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Perché cazzo devi farti chiamare Ana?
Quali cazzo di problemi devi avere per chiamare ANA un personaggio?
Ana è il nomignolo creativo dell'anoressia, piuttosto dalle un altro soprannome, Dio santo! Io e le mie amiche la abbiamo soprannominata Ano, perché così era più divertente parlarne male.

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La caratterizzazione di Christian Grey:
pervertito ma figo e con un sacco di soldi.
La caratterizzazione di Ano:
povera scema senza un briciolo di personalità, che per amore di un maniaco sessuale si lascia sculacciare e leccare i piedi.

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Anastasia è forse il personaggio peggiore al mondo. Non le è stata data la minima caratterizzazione apposta per fare sì che le lettrici si sentissero coinvolte. Così è stato per ragazzine con scompensi ormonali e donne disperate in crisi per la menopausa, ma non per me. Io mi riconosco nei tratti dei personaggi e lei non ne aveva, ma un libro non è la mia storia e non deve essere! Un libro deve darmi qualcosa e farmi usare la testa per catapultarmi in una realtà diversa.

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Il solo fatto che questa in precedenza fosse una novel scritta su Twilight e che ha potuto subire il cambio dei nomi senza che nessuno se ne accorgesse, lascia intuire quanto questa "scrittrice" possa essere definita brava. Se un personaggio non ha spessore, puoi chiamarlo come vuoi. Tutti quanti possono essere Anastasia e immaginarsi un Christian Grey, ma oltre a questo, la storia non ti dà niente.

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Se a qualcuno di voi è piaciuto, mi interesserebbe sapere come e magari aprire un bel dibattito interessante :) Evitare gli insulti, please~ altrimenti parte lo schiaffeggiamento coi classici.

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Ah al corso usavamo le pause per leggerne delle pagine ad alta voce e vedere chi riusciva a leggerne di più senza ridere. u.u Età

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