Leonardo Lombardo

In verità è anche peggio, in quella risposta la situazione è molto riassunta. Sia questo ragazzo che questa donna sono due miei dipendenti ed è proprio nel locale di mia madre che li ho conosciuti entrambi. Inizialmente tutto filava liscio, non vedevo della malizia nei loro rapporti, perché si vedeva che lui era interessato a me. Io sono molto permaloso e per una risposta data in malomodo mi incazzo, ma mi incazzo per 5 minuti e poi tutto passa, amici come prima. Cinque minuti in cui io devo restare solo, in cui non mi si deve parlare, né chiedere nulla, ho provato a non incazzarmi, ma non ci riesco. Non porto rancore a vita, porto rancore per 5 minuti. Questo mio comportamento infantile gli ha sempre dato fastidio, ma eravamo arrivati al "compromesso" che io mi incazzo per 5 minuti, fuggo, lui mi trova, mi bacia e se ne va. Nelle ultime due settimane, qualcosa è cambiato, ho iniziato ad avere sospetti e se io ho sospetti non sbaglio. Quindi ho iniziato a vederlo con occhi diversi, con occhi di chi non corre più dietro a questa persona, che occhi di chi osserva. Lui ha iniziato a non rispondermi più e un giorno si è presentato con un succhiotto sul collo che era grande come una pallina da tennis, non stiamo insieme, ma credo si tratti comunque di rispetto e lui me ne mancò quel giorno. Da allora ho iniziato a lanciare frecciatine e a controllare. Usciva con me un giorno e tutte le altre sere spariva per l'intera notte e una sera mi venne l'idea di controllare l'ultimo accesso su Whatsapp suo e di questa donna di 41 anni, spariti nello stesso istante e tornati online nello stesso istante, non una volta, non due, non tre, ma quattro notti di seguito. Ha iniziato ad allontanarsi da me e a fare il dolce (ora con cognizione di causa, oserei dire "a fare il ruffiano") qualche volta, non più sempre. Così mi sono incattivito e ingegnato, ho messo un registratore nel posto in cui si imboscano sempre e una videocamera nell'antibagno; ho stretto un rapporto con la bambina di 5 anni che mi ha riferito, essendo la bocca della verità, che sua madre e questo ragazzo si scrivono ogni secondo su Whatsapp e ora io aspetto solo che sbaglino. La passione li porterà a commettere errori e io avrò le prove certe, prove che non so, però, come userò.

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Sono tornato qui solo per un semplice sfogo.
Io ho ventisei anni, quest'anno ventisette e non ho mai avuto una grande esperienza nelle relazioni, ho avuto sempre e solo rapporti occasionali, dove il corteggiamento durava una sera. Nell'ultimo mese e mezzo ho letteralmente perso la testa per un ragazzo più piccolo, di 21 anni, che mi ha preso a livello mentale in modo incredibile, è stato uno di quei corteggiamenti lenti e dolci, dove aspetti settimane solo per un bacio. Mi sono fidato, mi sono aperto e mi sono ritrovato a dover fronteggiare una donna di 41 anni, sposata e con una figlia di 5 anni, la quale si diverte a illudere i ragazzini e che è troià dentro, che non si preoccupa della piccola e che pensa solo a se stessa e al suo divertimento, prendendo in giro il proprio marito e trovando esilarante lanciare cattiverie al sottoscritto. Io reagisco, io mi difendo e se mi viene fatto un torto, mi incattivisco. Dono il modo, se trattato bene. Questa faida non solo mi ha fatto cambiare ulteriormente idea sul genere umano, ma mi ha fatto chiudere ancora di più e non so neanche se vale la pena vendicarmi, se vale la pena rovinarle il matrimonio. Se al mondo non esistessero donne/uomini così, si vivrebbe meglio.

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