Maria Saddi

Parto col rispondere in modo specifico alla domanda:io amo le canzoni italiane,soprattutto anni ottanta/novanta e senza alcun dubbio sono il mio genere musicale preferito.
Ascoltando queste canzoni,infatti,mi accorgo di quanto valore hanno per me e quanto il testo,accompagnato da una perfetta melodia,mi trasmetta tutte le emozioni dell'autore mentre scriveva o interpretava quelle canzoni.
Vi capita mai di provare determinate emozioni,determinati sentimenti e trovare la canzone che perfettamente rispecchia il vostro stato d'animo?
Ci sono quelle notti,belle da morire che tu pensi:Ligabue aveva davvero ragione,'certe notti sei solo più allegro,più ingordo,più ingenuo e coglione che puoi!'.
Oppure provare delusione per il comportamento di qualcuno che ritenevi tuo amico e pensare: oh,Max,avevi proprio ragione; 'quanti in questi anni c'han deluso,quanti col sorriso dopo l'uso ci hanno buttato'.
Vi capita mai di provare sollievo, benessere,dopo aver ascoltato quella canzone? E pensare che davvero c'è qualcuno che la pensa come noi e che ha provato le nostre stesse emozioni? Che qualcuno,come Vasco abbia capito che il mondo non sempre è bello come appare e voler 'cambiare il mondo che c'è'.
E ringraziare veramente Dio per chiunque abbia inventato la musica e per aver fatto in modo che essa sia la nostra ancora di salvezza.
Io non disprezzo nessun tipo di musica e non ho alcun pregiudizio su generi musicali diversi ma ha volte ascolto canzoni che non mi trasmettono assolutamente niente e mi chiedo come possano trasmettere qualcosa ad altri.
Mi dico anche che le mie canzoni,così passionali e struggenti rimarranno e so che mi conforteranno ancora.
So che troverò qualcuno a cui poter dire: 'grazie d'esistere',come ha fatto Eros.
Mi ripeto sempre,così come lo faceva Cremonini, che 'non so dirti una parola,non ho niente di speciale,ma se ridi poi vuol dire che una cosa la so fare!
O pensare che davvero,in questo mondo di ladri in questo mondo di santi il nostro cuore rapito da mille profeti e da quattro cantanti
Solo io sono sicura che strada facendo vedrò che non sarò più da sola? Be,non credo dato che anche Baglioni ha avuto questa mia sensazione. Vorrei davvero qualcuno che pensasse,prendendo ispirazione da Morandi,che solo con me stia bene,che solo insieme saremo felici. Voglio non più sentirmi sola,come nella solitudine di Laura pensando che 'se n'è andato e non ritorna più'.
Oltretutto vorrei toccare il cuore degli uomini,facendo capire che noi donne 'siamo così, dolcemente complicate,sempre più emozionante,delicate',riprendendo le parole di Fiorella Mannoia. Pensate anche voi che 'abbiamo gambe per fare passi,trovarci persi,avvicinarci' come Nek,o che 'il mondo sta cambiando',come i Negrita.
Voglio ringraziare la mia musica per essere stata e continuare ad essere colonna portante della mia, sei stata il regalo mio più grande,giusto Tiziano?
Vorrei concludere dedicandole queste ultime strofe:
'A te che sei,semplicemente sei, sostanza dei giorni miei."

View more