Onestamente non ricordo bene il numero preciso, ma sono sicuro che la percentuale dei detenuti una volta liberi e poi tornati in carcare, fosse tra le più alte in Europa. È evidente che in Italia il carcare non riesce in alcun modo ad avere lo scopo rieducativo, anzi, punta così tanto su quello punitivo che una volta usciti, si è anche peggiori. È logico che chi infrange la legge deve essere punito, è totalmente fuori discussione, ma se punendolo oltre i limiti, una volta uscito, ti ritrovi un potenziale criminale peggiore di quello che hai preso la prima volta, ha davvero senso? È un tema delicato, di cui si potrebbe parlare davvero per giorni e non si arriverebbe ad una soluzione valida per tutti, sicuramente c'è chi pensa che vada bene così e che addirittura non vengano puniti abbastanza, c'è chi farebbe come in Norvegia che punta praticamente tutto sulla rieducazione, ma temo che una risposta oggettivamente corretta non esista.

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