Mi piace un sacco il tuo scritto.
Hai mai pensato di fare una raccolta su wattpad o di aprire un blog in cui tratti argomenti che ti stanno a cuore?
Hai una mente brillante da quanto ho letto. E mi sembri "sprecata" per un sito come ask, anche se è grazie ad esso se ti ho "conosciuta".
È il mio primo vero scritto, ho ancora molto da imparare, correggere e migliorare, dunque non penso si possa parlare della creazione di un blog, ma ti ringrazio comunque per le belle parole.
Vorrei approfittarne per pubblicare una “poesia” scritta da me. “Due gocce di sangue ancora calde vagabondavano sulle mie nocche come una coppia di innamorati. La rossa macchia di rammarico e collera spezzava il bianco monotono del muro.L’esternazione del dolore annaffiava la mia guancia, mentre gli occhi appannati rendevano la realtà sfocata ma la verità tan evidente. Mi meravigliai di come fossi costantemente presente in ogni pensiero ed incarnasti ogni ente.Vidi la nostra storia in quelle gocce di sangue i cui percorsi si intrecciavano, attorcigliavano, si abbattevano uno ad altro e si dividevano fino ad allontanarsi e perdersi del tutto. Ritrovai la tua persona in quella macchia rossa che stravolse la mia anima e mi salvò da quel tedio quotidiano. Percepii il tuo amore in quella lacrima che sfiorando la mia guancia sapeva della tua carezza, mentre incolpavo i miei occhi che appannati da vizi mondani mi condussero a perderti. Quel che rimane, ora che le mie lesioni si sono cicatrizzate, la mia guancia si è asciugata ed i miei occhi si sono schiariti, è il pentimento e la nostalgia e la malinconia di quel che eravamo. Una poesia con una fine tutta da scrivere.”
Facendo riferimento alle tue frequentazioni, durante appunto la conoscenza tendi maggiormente, insieme all'altra persona, di parlare di voi stessi o di quello che avete fatto durante la giornata e cose così?
Penso che per una conoscenza complessiva, siano necessarie entrambi tipi di conversazione.
Riuscirà mai ad amare chi è privo o quasi di empatia?
Mi dai del lei?Bravo/a, fai bene.Comunque la mia risposta è: non lo so. Mi stavo prendendo molto di una ragazza che, forse, in un certo senso, un po’ lo era; quindi tutto è possibile.
È mai capitato che qualcuno scrivesse su di te una poesia o una canzone?
Una canzone no, o almeno non che mi ricordi. La poesia, invece, si. Forse una delle più belle che io abbia mai letto. E non lo dico perché il tema centrale fosse la sottoscritta, ma per il modo in cui questa persona sapeva esprimersi. È stata una delle poche poesie che ha saputo trasmettermi qualcosa.