Questa forma di pregiudizio sarebbe risultata falsa anche anni or sono, al pari della questione piercings e tatuaggi uguale criminalità: i motociclisti sono persone, e così come tutte le altre persone sono dotate di una loro propria personalità, dunque il fatto che abbiano la passione comune per la motocicletta non vuol dire che abbiano gli stessi tratti caratteriali; per questa ragione non vedo i motociclisti come una “razza” specifica e non ne riconosco punti in comune particolari: ne ho conosciuto anzi tanti diversi e posso garantire che non hanno nulla in comune, se non il loro amore per la moto 🏞