Ho un consiglio per tutti ಘ

Ciao, ma per caso sei me stessa? AHAHAH davvero, mi sembra di ascoltarmi nei miei momenti più brutti.
Allora, ho letto quello che ho scritto e in poche righe ho visto un'adolescente, come tutte le altre, solo diversa. Più matura, che pensa al futuro ossessivamente quasi. è giusto farlo, è giusto avere i tremila dubbi che hai tu ma non puoi farne una malattia. Io sono stata i nquesta tua situazione per molto tempo, mi sentivo la più sfigata delle sfigate, avevo paura della morte, della vita e di tutto ciò che essa comporta, tutte le sue complicazioni. Ma un giorno mi sono detta "ma chi me lo fa fare? non è che ricevo un premio per tutti i problemi che ho, non è che sto qui a lamentarmi qualcosa cambia" e ho cominciato a FREGARMENE. Sono sfigata? Sono brutta? Sono triste? Ho paura? STI CAZZI. Sono adolescente una volta sola, una sola volta! E quindi si, ho fumato molta marijuana, si mi sono ubriacata da star male, si ho ballato con ragazzi diversi in discoteca, ho mentito, ho amato, ho sofferto. Mi sono comportata come una ragazza della mia età. è quello che dovresti fare anche tu: vedila così, tu pensi di non aver possibilità, ti sei arresa, ti sottovaluti in un modo assurdo, bene, allora che hai da perdere? fai quello che non hai mai osato fare! divertiti, urla, scherza, bevi, fuma, V I V I! Il fatto che non ti trovi a tuo agio con i tuoi coetanei è normalissimo, li trovi noiosi, lontani dai tuoi problemi ma in realtà sono semplicemente ingenui e consci di essere adolescenti. Cerca di entrare nella loro ottica, di imparare qualcosa anche tu da loro e al contempo di insegnargli il tuo modo di pensare. Non autoescluderti da tutto ciò che potrebbe renderti felice come andare al mare, la vergogna si supera proprio grazie agli amici. Mantieni sempre però questa tua grandissima virtù: quella di essere riflessiva, quella di amare le cose semplici e quelle grandi della vita, quelle che rimangono come tua madre per esempio. Mi ha colpito molto quello che hai detto su di lei. è giusto pensare alla morte, è giusto averne paura... io ci penso sempre a come farò senza i miei genitori. Una volta, quando avevo 9 anni chiesi a mio padre: "Papà, come si fa a non aver paura della morte?" lui rispose una cosa che mi ripeto tutti i giorni, una cosa che mi porterò con me fino all'ultimo: "Smetti di avere paura della morte quando hai dei figli. Io ho te e tua sorella e non ho paura della morte, perchè voi conserverete sempre il mio ricordo e io non morirò mai." Ho cercato di rispondere nel modo migliore possibile, sono un pò stanca però e ho un pò di cazzi per la testa, perdonami se non mi sono impegnata troppo, spero che la risposta sia stata comunque decente, per qualunque cosa sono qui :)

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Certo che mi ricordo.
Okkey allora, da quello che mi avevi detto sembrava che gli piacessi davvero! Però esiste questa sottospecie di maschio che "fa-così-con-tutte". Allora io più so dell'esistenza di queste merde, più mi stupisco di come mi piacciano ancora i maschi. è uno stronzo, fa schifo e lo devi lasciare perdere. Fallo sentire come ti ha fatto sentire a te: usata, trattata male e presa in giro. Parla male di lui a chi lo conosce, cerca di fargli vedere che stai bene senza di lui, che la tua vita non è cambiata per niente. Stai tranquilla che anche lui un giorno starà male come sei stata tu e si pentirà di quanto ha trattato male persone come te. Ora dimenticalo, brucia tutto ciò che ti ricorda lui e trova un ragazzo che ti meriti: che ami solo te e non TUTTE. mi dispiace molto per la tua delusione,davvero :(

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Questo è per tutti voi. Voi che mi scrivete cose bellissime, colme però di tristezza, malinconia e poi mi chiedete di non pubblicare. è per voi, voi che io vorrei aiutare con tutte le mie forze, voi che siete pieni di problemi come lo sono io, voi che siete così insicuri senza averne motivo. Sto scrivendo questa cosa perchè ve lo volevo dire: quando mi scrivete e mi lasciate senza fiato per poi dirmi "no ferma non pubblicare" io non riesco a rimanere impassibile, mi sento come se non fossi stata abbastanza, come se non fossi riuscita a fare quello che SO fare. Io voglio aiutarvi, per me è davvero frustrante leggere i problemi di alcuni di voi e poi non poter rispondere come vorrei. Forse il mio consiglio non vi aiuterà, ma a volte aiuta me a sentirmi normale, a sentirmi umana, a sentirmi viva,a sentirmi come VOI. Tutti i vostri problemi sono quelli che non solo io ho passato, ma quelli di una intera generazione. Perciò io sono con voi, sempre.

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