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Naso di Voldemort

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Parola del giorno: ASINO. Condividete immagini, video, gif, racconti. (Continua nella risposta).

Naso di Voldemort
1) Il bibliotecario colombiano Luis Soriano con il suo Biblioburro ha attraversato la Colombia per portare i libri anche nei luoghi più sperduti del suo paese.
- Cosa ne pensate di questa iniziativa? Quali sono secondo voi gli aspetti positivi? Prendereste il vostro biblioasino per andare a portare i libri ai bimbi meno fortunati?
2) “In viaggio con l’asino” è un libro di Andrea Bocconi e Claudio Visentin. I due parlano del viaggio fatto per arrivare a Celano in sette giorni partendo da Tagliacozzo. Un tragitto di circa 30 km: (in macchina massimo 40 minuti) Loro lo hanno fatto cavalcando un Asinello. La notte si dorme in tenda, si battono sentieri inadatti alle automobili, proprio come si faceva un tempo.
- Riuscireste ad intraprendere un viaggio simile? Magari anche con un tragitto più lungo, senza tutti i comfort dei viaggi moderni.
3) Generalmente quando una persona non conosce o non sa fare qualcosa, gli si dice che è un asino calzato e vestito. Voi vi siete mai sentiti così? C’è un qualcosa che proprio non sapete fare o un qualcosa che tutti conoscevano e voi no, che vi ha fatto sentire tremendamente asinelli?
4) Esiste un detto che dice ”cercare l'asino ed esserci sopra”
- Vi è mai capitato di cercare una cosa e di non riuscire a trovarla per poi accorgervi di averla a due centimetri dal naso?
“dove cacchio ho messo gli occhiali? Li hai addosso”
LA CAPRA E L'ASINO (Esopo)
Un tale teneva una capra e un asino.
La capra, che era invidiosa dell'asino perché gli davano molto da mangiare,
andava dicendogli che lo maltrattavano, ora facendogli girare la macina,
ora caricandolo di pesi, e lo consigliava di fingersi epilettico
e di lasciarsi cadere in un fosso, se voleva sottrarsi alle fatiche.
L'asino le diede retta: si buttò giù e si ruppe le ossa.
Allora il padrone chiamò il veterinario e gli chiese un rimedio.
Questi ordinò che gli facessero un'infusione di polmone di capra.
Così, per curare l'asino, uccisero la capra.
La morale è: Chi macchina inganni contro gli altri diventa l'artefice dei propri mali.
- Vi è mai capitato che un vostro piano vi si ritorcesse contro? Non necessariamente un piano malefico eh!
Un qualcosa che avevate architettato alla perfezione e che invece è crollato miseramente, se vi va, raccontatelo pure. (se non è troppo personale ovviamente)
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Quanti followers hai? Mi farebbe molto piacere la tua crescita.

Ne ho ben 451 :D Per le mie aspettative iniziali, direi che sono abbastanza cresciutello.
Ma perchè l'anonimo?

Parola del giorno: NATALE. Condividete immagini, video, gif, racconti. (Continua nella risposta).

Naso di Voldemort
1) Tutti, o quasi, ad un certo punto abbiamo scoperto che Babbo Natale non esiste.
- Voi come lo avete scoperto?
- È stata un’esperienza traumatica oppure vi siete semplicemente resi conto che i regali li compravano i vostri genitori?
2) Le festività natalizie sono associate inevitabilmente al mangiare.
- Secondo voi qual è il piatto che più vi fa pensare al Natale? Quella pietanza che non deve mancare sulla tavoa il giorno di Natale.
- E voi sapete cucinare qualcosa di tipicamente natalizio? Che so, un dolce.
3) Un altro punto fermo del Natale sono i regali.
- vi sapete organizzare per tempo o la finite a comprare tutto negli ultimi giorni ripromettendovi che l’anno prossimo non sarà così?
- Inoltre, qual è il regalo che avreste sempre voluto ricevere per Natale e che non avete mai ricevuto?
4) Il Natale è anche il periodo in cui si cerca di porre fine, senza mai riuscirci, alla diatriba più importante della storia. Meglio il pandoro o il panettone?
5) I pranzi in famiglia, portano al ripresentarsi annuale della piaga sociale più grave della storia: Le domande imbarazzanti dei parenti.
“Hai trovato il fidanzato?”
“Ti hanno visto tentare di mungere un Thestral, non lo sai che sono tutti maschi?”
“Sei dimagrita?” “Sei Ingrassata?” E altre mille domande scomode.
- Voi come aggirate l’ostacolo? Esiste un modo per sfuggire a queste domande?
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Ho ricevuto la tua domanda e mi fa veramente tanto piacere. Ti ringrazio! Dal momento che odio rispondere male e di fretta, appena troverò un po' di tempo durante la giornata sarò lieta di buttar giù una bella risposta! (:

Susy
Ti ringrazio :) Hai tutto il tempo che vuoi, le mie domande non hanno scadenza!

Parola del giorno: CANZONE. Condividete immagini, video, gif, racconti. (Continua nella risposta).

Naso di Voldemort
1)La voce dell'uomo è l'apologia della musica. Friedrich Nietzsche
- Ritenete la canzone/musica una forma di divulgazione e di espressione?
2)Avete sentito parlare di Suor christina, ovviamente, e del suo nuovo singolo "like a Virgin" cosa ne pensate? Ritenete sia il solito "fenomeno da baraccone" o una divulgazione religiosa come ella stessa dice?
3) "Qual è la canzone che vi ha accompagnato per tutta la vita? Che ricorderete sempre? E qual è quella che non volete assolutamente ascoltare? E perchè?"
4) Vi piace cantare le vostre canzoni preferite? Vi piace farlo ovunque o come me diventate delle star di Broadway solo sotto la doccia?
5) Vi è mai capitato di iniziare a cantare una canzone modificandone le parole? Potreste vantarvi di aver creato un capolavoro o il risultato era davvero pessimo?
Devo ringraziare @RoxanaDinuzzi per la preziosa collaborazione.
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Parola del giorno: PIGIAMA. Condividete immagini, video, gif, racconti. (Continua nella risposta).

Naso di Voldemort
1) David Willis, un turista americano in visita a Londra è rimasto bloccato di notte nei locali della libreria Waterstones a Piccadilly Circus. Partendo da questa simpatica disavventura, la libreria Waterstones ha pensato di regalare a dieci utenti sorteggiati tra chi si era registrato sul web, e ai loro accompagnatori, un pigiama party tra le scaffalature della sezione “Bimbi e storia” del negozio, fornendo letti, colazione, snack, pantofole e tantissimi libri da leggere e commentare per tutta la notte. Vi piacerebbe prendere parte ad un pigiama party come questo?
2) Avete un pigiama preferito? Quel pigiama che vi fa sentire comodi e a vostro agio?
Invece, il pigiama più brutto che avete mai avuto? Non vi chiedo di mettere una foto in pigiama perché so che non lo fareste mai!
3) Anche per voi, nei giorni in cui non dovete far nulla, il pigiama è la tenuta ufficiale per stare in casa a poltrire? Sinonimo di comodità e cazzeggio.
4) Una donna in pigiama, struccata, con i capelli raccolti in un elastico da novantanove centesimi, non ti mentirebbe mai, si sta fidando di te. - Michelangelo Da Pisa -
Aveva Ragione Michelangelo? Tendiamo sempre a voler apparire belli e in ordine agli occhi delle altre persone, ma ci facciamo vedere nelle condizioni “peggiori” solo dalle persone alle quali teniamo veramente?
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In seguito all'insostenibile orda di simpaticoni anonimi sul mio profilo, mi sorge questa domanda. Se potessi cambiare un solo elemento del tuo aspetto fisico, quale sarebbe?Sicuramente qualcuno te l'avrà già posta, quindi, per favore, potresti linkarmi la tua risposta precedente, nel caso? Grazie.

Hecate.
Cambierei l'altezza, qualche centimetro in più non mi dispiacerebbe. Per il resto sono abbastanza soddisfatto.
Lasciali dire, i tuoi denti vanno più che bene anche così. Sei una bella ragazza.

Parola del giorno: TAZZA. Condividete immagini, video, gif, racconti. (Continua nella risposta).

Naso di Voldemort
1) Meglio una tazza di tè o una di latte? Ma soprattutto, quali sono le condizioni migliori per berle? A tavola, con calma, sotto le coperte? Sul divano? Con biscotti o senza?
2) http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_aprile_09/tazza-pollo-venduta-26-milioni-euro-3aff9b1c-bfff-11e3-a6b2-109f6a781e55.shtml Questa è la “tazza del pollo” realizzata circa 500 anni fa nel periodo Chenghua, nella manifattura imperiale di Jingdezhen, tra il 1465 e il 1487. Ha un diametro di nove centimetri. Battuta all’asta per oltre 26 milioni di euro.
C’è qualcosa per la quale sareste disposti a spendere tantissimi soldi? Un qualcosa che desiderate ardentemente e che non siete ancora riusciti ad avere.
3) Una tazza di tè
Nan-in, un maestro giapponese dell'era Meiji (1868-1912), ricevette la visita di un professore universitario che era andato da lui per interrogarlo sullo Zen. Nan-in servì il tè. Colmò la tazza del suo ospite, e poi continuò a versare. Il professore guardò traboccare il tè, poi non riuscì più a contenersi. «È ricolma. Non ce n'entra più!». «Come questa tazza,» disse Nan-in «tu sei ricolmo delle tue opinioni e congetture. Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?».
- Anche voi avete una tazza ricolma di pregiudizi e congetture che vi impediscono di vedere le cose con maggiore chiarezza? O siete aperti a nuove prosettive e a vedere il mondo sempre con occhi diversi?
4) Vi capita mai di svegliarvi al mattino e di non avere la forza di fare niente di niente? Ecco, allora per voi è arrivata la fantastica tazza Auto-mescolante. http://www.magshop.it/wp-content/uploads/2012/12/mug-automescolante-b.jpg premendo un semplice tasto si creerà un vortice che mescolerà lo zucchero per voi.
Ora, dopo questo spot pubblicitario, vi chiedo: secondo voi l’essere umano sta un po’ esagerando con questa tecnologia ovunque? Se non ci concediamo nemmeno pochi secondi per mescolare lo zucchero nel caffè, siamo condannati a vivere una vita frenetica e caotica? O sono solo nerdate?
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Oggi stavo pensando a come attualmente sto sprecando la mia vita e mi è venuta in mente una domanda. Voi, dove trovate la forza per tirare avanti? La gioia di vivere o di fare qualcosa?

Victor
Lo scrivo sempre, sto diventando monotono ahaha Nelle piccole cose, in tutto ciò che gli altri non notano ma io si. Sviluppa il tuo modo di osservare le cose, ti renderai conto di quante cose belle ci sono nel mondo e ti tornerà la voglia di vivere.
Liked by: Michela Guerra

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