@NessunDio

Lord Voldemort

Ask @NessunDio

Sort by:

LatestTop

Se potessi volare via con un pensiero, dove atterreresti?

SPRENTY1’s Profile Photocioccolata
Prenderei ispirazione da "Il Vagabondo Delle Stelle" e volerei sopra i tetti della mia prigione, per poi andare oltre l'esosfera e atterrare nel cosmo, lasciandomi trasportare tra i corpi celesti e i buchi neri.
Jack London docet.

Avete mai avuto la sensazione di non farcela e di non essere all'altezza, in generale?.

lavale0907’s Profile PhotoValentina
È una sensazione con cui convivo da sempre. Tuttavia, penso che sia un dilemma piuttosto comune all'interno della collettività moderna; la competizione è uno dei requisiti più richiesti e uno dei valori sociali più degni dell'altrui approvazione, nonostante quest'ultima sia spesso nascosta dall'invidia.
Il rapporto tra invidia e ostentazione è anzitutto complementare, e porta inevitabilmente a una compattazione nel suo sgretolamento, poiché i risultati di uno scopo raggiunto (scopo che è previsto e sollecitato dai paradigmi sociali) sono i risultati simbolici di un'inadeguatezza inoculata a cui si sopperisce con l'ostentazione, e quindi con gli stessi standard sociali imposti da default.
La sensazione di non farcela, ordunque, è per l'appunto quella sensazione di inadeguatezza poc'anzi citata, in quanto ci si deve necessariamente confrontare con la competitività altrui, che viaggia sulle frequenza di determinati standard.
E alla fine, il significato è sempre il medesimo: sopravvive solo il più adatto.

View more

Liked by: Valentina

Quando provi ansia, quali sono le prime parti del tuo corpo in cui si manifesta?

SPRENTY1’s Profile Photocioccolata
Nella gabbia toracica, ove la sinfonia cardiaca assume un battito irregolare e accelerato, mentre gli incavi ascellari grondano liquidi tediosi.
Se poi mi pongo i dilemmi dei filosofi che mi hanno preceduto o, peggio ancora, raccolgo il materiale ontologico della società in ogni suo paradigma o artificio, l'ansia non è più semplicemente ansia come segnale d'allarme ma un concentrato di apatia e frustrazione, passando dalla mancanza di stimoli all'interiorizzazione di un suicidio ideologico; la prima parte del corpo a subirne la manifestazione è il cervello che mantiene bassa la soglia di concentrazione, poi il fegato o i polmoni a seconda degli abusi per contrastare gli effetti collaterali dell'irrequietezza moderna, legata per lo più alla concezione materialista dei rapporti sociali, spesso inconsciamente confusi con i prodotti di consumo quotidiano.
La normalizzazione (o la forzatura) di questi standard ha generato l'approvazione collettiva a convivere con stati ansiogeni, purché possano portare a dei risultati in termini di produzione e di consumo; l'economia continua a girare e la spartizione in base ai ceti continua a mantenere le politiche sociali.

View more

Liked by: Morgana. cioccolata

Related users

Ti è mai capitato di salire sul primo gradino del podio, anche metaforicamente? Per quale merito?

SPRENTY1’s Profile Photocioccolata
Parafrasando le liriche di Kurt Cobain, sono sempre stato il peggiore a fare quello che mi viene meglio. Ergo, non sono mai salito su un podio -immaginario o meno-, né ho mai raggiunto dei risultati significativi per la mia vita controversa.
L'esistenza continua a scorrere e a prolificarsi, ma non ha alcun senso; ci immergiamo nelle torbide acque di questo fiume semplicemente perché qualcuno, dall'alto del suo ancestrale istinto, si è moltiplicato e ci ha delegato le responsabilità di quella che comunemente chiamiamo "vita": qual è, ordunque, questo podio a cui dovremmo ambire per poi, come automi prodotti in serie, essere sostituiti da altri materiali genetici? Che cosa dovrebbe dimostrare, inoltre, l'aver conseguito un riconoscimento attribuito dall'esterno? Solo che viviamo per l'approvazione degli altri e che la coabitazione sociale, come affermava Durkheim, è uno di quei fatti coercitivi a cui ci si deve inevitabilmente e incontrovertibilmente subordinare.
Non ho nulla da offrire e nulla da ricevere; libero di vivere, libero di morire.

View more

Quando vi insulatano state zitti o rispondete a modo?

chia143’s Profile Photochiara Travaglini
Solitamente non esplico nulla fin quando non vengo spinto all'angolo; in quel contesto perdo ogni freno inibitorio e potrei arrivare ad operare la violenza come mezzo di attacco per difendermi da ulteriori vessazioni.
Liked by: rainbow

C'è stata un'occasione della tua vita in cui una persona si è affidata completamente a te?

SPRENTY1’s Profile Photocioccolata
Preferirei evitare una situazione del genere, in quanto nemmeno io mi consegnerei a me stesso; diffido dalla mia persona come Elton John diffida dall'organo riproduttivo femminile. In secondo luogo, penso che ognuno debba - al limite del possibile, naturalmente- cercare la propria strada e creare la propria identità. Non a caso, Nietzsche enunciava " divieni ciò che sei", poiché tutti abbiamo delle potenzialità ma talvolta non vengono espresse, dal momento che vengono veicolate verso altri indirizzi a cui esse non corrispondono. È ordunque spontaneo -per non dire indotto- indossare delle maschere pirandelliane, ma allo stesso tempo dovrebbe essere una priorità individuale quella di toglierle nonostante i paradigmi sociali impongano il contrario.
In ultima analisi le persone che si affidano me, in realtà, si affidano direttamente al mio modo nichilista di concepire la vita, accettando eventualmente tutte le conseguenze del caso.

View more

Mi consigli qualche utente da seguire?

Te consiglio qualcuno in base alle vibes che mi hanno trasmesso, poi scegli tu;
@atlantis_rhaegal è un ragazzo introspettivo, sensibile, umano. Tienilo in considerazione.
@zvguelte686 propone risposte acute, scorrevoli e anche divertenti da leggere. Non fartela sfuggire, eh.
@Anonimosimpys con il suo umorismo malinconico e la bontà d'animo che la contraddistingue, secondo me è difficile rimanere indifferenti.
@noemi_Rava Seguo da poco ma quello che leggo mi piace, in quanto rappresenta un po' una voce fuori dal coro e ciò è sempre apprezzabile.

+ 2 💬 messages

read all

Sei di destra o di sinistra?

Se ti riferisci alla politica, io non sono di nessuna parte in quanto aborro la faziosità e l'annichilimento del pensiero critico. Questi schieramenti non sono altro che la rappresentazione dell'ignominia intellettuale, nonché del controllo cognitivo che viene esercitato sulla mente degli elettori.
La politica è semplicemente una forma di religione, con i suoi dogmatismi e i suoi tabù, e mistifica la realtà per sollecitare una morale che coinvolga gli adepti mentre si conformano ai paradigmi sociali.
Niente di più.

+ 8 💬 messages

read all

La depressione dura tutta la vita? Sono così giù che sembra non passerà mai

Sì, dura tutta la vita. Ciò nonostante, ci sono periodi in cui la puoi sentire di meno, anche se comunque dipende da che forma di depressione hai.
Per ulteriori informazioni, rivolgiti a un professionista del settore nonché "guardiano sociale".
Liked by: Tissam

è vero che se siamo predisposti a cercare persone emotivamente non disponibili, è perché in realtà forse lo siamo anche noi? da cosa può essere dovuto?

Il punto è questo; desideriamo cose che non possiamo avere, ed è fondamentalmente ciò che ci mantiene vivi, perché se anche si dovesse raggiungere l'obiettivo preposto, esso perderebbe valore e si passerebbe oltre, a cercare di concretizzare un altro scopo. Quello che ne consegue, ordunque, è che possiamo sentirci realizzati quando in realtà non lo siamo: chi si accontenta muore.
Per questo motivo viene naturale legarci a persone che non ci corrispondono. Se queste lo facessero, che cosa ci rimarrebbe alla fine se non la stabilità dell'apatia?

Compì gli anni in Aprile??

Precisamente oggi.
Precisamente tre giorni dopo il "complemorte" di Kurt Cobain.
Precisamente, se si analizzassero i suoi testi e allo stesso tempo il flusso dei miei pensieri, nonché il mood che egli trasmetteva che lo ha poi portato a compiere "l'insano gesto" e il mio modo di concepire la vita, beh, precisamente, si potrebbe asserire che sono la sua reincarnazione spirituale.
"Sono sempre stato il peggiore a fare quello che mi viene meglio"
Liked by: Morgana. cioccolata

Se dovessi lasciarti guidare dalla tua spontaneità, a quali situazioni andresti incontro?

All'omicidio, probabilmente.

E quindi ritieni che la monogamia non sia insita in noi? Per quale ragione, dunque, non siamo simili alle tortore? 😔

La monogamia è un costrutto adoperato dalla pubblica collettività per finalità sociali, ma l'essere umano è poligamo per propria natura e mi sembra paradossale che ciò sia oggetto di controversie. Quella che di fatto dovrebbe essere un'ovvietà, mi duole constatare, è completamente ricoperta da un velo di menzogne e di ipocrisie, e il tutto per sostenere una morale che produce degli immaginari collettivi per questioni di marketing.
Non è mio interesse giudicare chi coabita all'interno di una coppia chiusa, così come non m'importa di chi ha intrapreso una relazione aperta. Tuttavia, nell'ignoranza e nella promozione delle favole non scorgo alcun valore, specialmente perché questo concepimento errato della natura umana rende paradossale l'atto stesso dell'adulterio; se la monogamia fosse davvero insita in noi, non potremmo generare l'idea di tradire il partner, e men che meno si potrebbe concepire il pensiero di divorziare, restare single o di cambiare coniuge. Non proveremmo nemmeno attrazione per altri individui. Ma dal momento che la natura umana è intrinsecamente poligama e l'individuo si muove all'interno di una società che promuove la cultura monogama, quanto ho precedentemente descritto è ordinaria amministrazione.
La fedeltà è una scelta, l'attrazione no.

View more

Vorrei gli uomini di una volta..

Non ho mai compreso questa emblematica attrazione per la retorica dei luoghi comuni e degli immaginari collettivi; che cosa dovrebbe significare "gli uomini di una volta"?
È anzitutto il contesto sociale a produrre una certa classe di individui, nonché la forma mentis dalla quale inconsapevolmente si ritrovano a dipendere per far fronte alla società in cui vivono. Dovrei ordunque dedurre che quello che vorresti, in realtà, è il ritorno a una retrospettiva che è stata mistificata dal tuo modo di concepire e proiettare suddetto immaginario.
Tuttavia, se dovessi a mia volta adottare la retorica come processo cognitivo per elucubrare le mie sensazioni, replicherei alla tua affermazione sostenendo che gli uomini di una volta vivevano in quella medesima società patriarcale che oggi le neo-femministe aborrano per una metodica questione di propaganda che, guarda un po', è intrinsecamente sostenuta più dalla retorica che dagli stessi contenuti politici.
Ciò nonostante, temo che la verità sia una soltanto: quando sentiamo di essere nati in un'epoca che non ci rappresenta, l'indotta nostalgia trasporta il pensiero verso una mistificazione della realtà, per celare l'incapacità di adattamento nei riguardi dell'epoca che ci è contemporanea. Volgendo lo sguardo al passato, si legittima l'intenzione di fantasticare sulle possibilità che si sarebbero potute concretizzare, dal momento che nel presente non troverebbero la conferma né la smentita, poiché vi è l'impedimento tecnico per compiere tutte le prove del caso. Questi "uomini di una volta", ordunque, non solo ti impediscono di accedere alla comprensione nonché all'interesse conseguenziale di volerli conoscere, ma ti permettono anche di giustificare una retorica che compensa la povertà di contenuto delle parole con le delle immagini illustrative che mistificano la realtà sociale in cui vivi. In altre parole, questi "uomini di una volta" non rappresentano altro che uno slogan che a sua volta fortifica quello che di fatto è un mero bias cognitivo.

View more

Sei sempre stato onnivoro?

Da che io ho memoria, sì, nonostante da adolescente ebbi desiderio di diventare vegetariano dopo aver visionato alcuni film che mi impressionarono.
Non applicai mai questo cambio di dieta, in quanto la mia famiglia proveniva da un passato di mezzadria ed era ordunque un'abitudine ben radicata quella di consumare carne.
Ad oggi, tuttavia, posso asserire che mi nutro di cadaveri senza problemi, e non considero il cibo artificiale un'alternativa valida né sposo la causa della politica vegana, dal momento che esiste una catena alimentare all'interno dell'ecosistema e non sarà la morale a cancellare suddetta realtà.

+ 10 💬 messages

read all

supportate la LGBTQIA+?

materadeborah7’s Profile Photodebbina
Sono totalmente contrario a questa pagliacciata politica, e penso che le stesse minoranze dovrebbero prendere le distanze da simili istituzioni, dal momento che propagandano della retorica e non incarnano in alcun modo il pensiero critico; l'ideologia dietro la quale essa si nasconde, non è altro che l'espediente della censura e l'ostracismo moderno della dottrina morale contemporanea.
Fermo restando che trovo indigesto l'esibizionismo socio-intellettuale delle pose, nonché del tessuto organico che riveste i loro involucri poiché allampanati da allegoriche vetrine, la stessa LGBT vincola i costumi sociali con una forma mentis dogmatica e invasiva che si ripercuote poi in tutti gli aspetti della società. Essa, difatti, oltre a politicizzare determinati vocaboli (come del resto fanno tutte le realtà politiche, compreso il neo-femminismo) al fine di creare e garantire un certo tipo di elettorato, promuove un'eterogeneità socialmente e politicamente conformista, finendo ordunque per generare degli stereotipi viventi. Nella fattispecie, la realtà LGBT ha inventato nuove categorie di individui per incrementare il proprio catalogo e quindi nuove etichette umane, trasformando così la disforia di genere in una frivola millanteria.
La neolingua, da questa prospettiva, non è solo una concezione orwelliana da applicare a società distopiche che sono capitanate da regimi totalitari. Al contrario, è più una condizione intellettuale di indottrinamento politico e nell'epoca occidentale contemporanea, assieme al sostegno collettivo sollecitato dalle istituzioni, viene diffusa per realizzare una nuova società che sia pilotata da valori morali come l'inclusività forzata, il politicamente corretto, il piegamento della scienza ai dogmi collettivi della politica vigente. E questo lo si può tranquillamente constatare in una comunità come quella sopracitata, in quanto si prefigge di cavalcare le isterie sociali e forzare gli inserimenti anche laddove non sono meritocratici; perché i primi a compiere discriminazioni e a osservare il genere di appartenenza sono proprio queste tristi comunità, anche se più che comunità, mi verrebbe spontaneo definirle delle sette fanatiche.
Ciò non di meno, non è mia intenzione sminuire quanto di buono hanno compiuto per determinate minoranze, tuttavia, ritengo che sia giunto il momento di guardare in faccia la realtà e concepirla per quella che realmente è: un ammasso di ipocrisia e di isterismi che per di più sono collusi con altri movimenti sociali che sono stati istituzionalizzati e quindi comprati dallo stesso sistema che vorrebbero combattere.
Ci sarebbe ancora altro da argomentare a riguardo, come la disonestà intellettuale con cui hanno stabilito nuove identità di genere e orientamenti sessuali, ma oltre alla pazienza, ho finito i caratteri di Ask.
Ps: non mi stupirebbe se questa risposta venisse eliminata da suddetta piattaforma, in quanto ha censurato più volte le mie riflessioni...bella libertà di espressione, vero?

View more

+ 7 💬 messages

read all

Hai mai sperimentato quella sensazione di connessione innata e spontanea tra due persone, che si manifesta perfino in una banale conversazione tra estranei?

Ho più che altro sperimentato diverse delusioni, che sono poi finite per incrementare le mie esperienze formative. O quanto meno, mi sono avvicinato a quel picco di connessione che tu citi, ma senza mai riuscire a raggiungerla. Temo che forse il dramma sia proprio questo, se ne si considera l'aspetto esistenzialistico; convivere inconsapevolmente con la realtà di un periodo d'intesa, ignorando che si trasformerà in un'illusione nel lungo termine.
Liked by: Ynot ➳ merak rainbow

Usciresti mai con me? Dalla serie: dai facciamoci rispondere male da tutti gli utenti di askfm

paoladinatale116’s Profile PhotoBambola2002
Sei a caccia di simp, o, più semplicemente, necessiti di conferme per incrementare la tua autostima? In tal caso ti consiglierei di lasciar perdere i social, dal momento che nascono proprio per annientarla e pilotare la mente delle persone.

Next

Language: English