Pro:• Non hai problemi economici e non ti preoccupi di spendere troppi soldi • Soddisfi ogni desiderio istantaneamente • Potresti aiutare e fare opere di carità per aiutare i meno fortunati.Contro:• Inizi a diventare tirchio • Pensi solamente ad ampliare il tuo patrimonio • Ti allontani dalle persone, perché non sai le loro vere intenzioni
Dire di no sarebbe falso, ma ho imparato che non si può piacere a tutti… a questo punto, l’importante è non cambiare mai per gli altri quindi fregatene e goditi la vita finché puoi.
Al di là dell’averne il ricordo, l’attività onirica rappresenta lo strumento mediante il quale la mente rielabora e immagazzina il bagaglio del vissuto, cementando informazioni e setacciando quelle non necessarie. Anche gli incubi più terrificanti sono il mezzo con il quale la mente affronta il vissuto: sono spesso il frutto di traumi vissuti durante la veglia. Volendo riassumere, i sogni ci aiutano a risolvere questioni irrisolte così come a vedere le cose da una diversa angolazione portandole alla nostra attenzione ed elaborandole dando voce all’inconscio. Basti pensare alla tavola periodica degli elementi che Dmitrij Mendeleev ha elaborato a seguito di un’intuizione arrivatagli nel sonno. Più nello specifico, il sogno che si manifesta nella fase non-REM riorganizza i ricordi facilitandone il rintracciamento da svegli, un po’ come quando ci liberiamo degli oggetti superflui per e riordiniamo quelli veramente utili. Durante la fase REM, invece, (quella che un tempo si pensava fosse l’unica deputata all’attività onirica) la mente elabora percezioni visive e uditive che non trovano una precisa collocazione spazio-temporale; sono questi i sogni che più facilmente ricordiamo.L’attività onirica è di fatto è la riprova dell’impossibilità del nostro cervello di fermarsi del tutto: esattamente come non possiamo impedirci di pensare, non possiamo forzarci a non sognare. La differenza sostanziale tra il pensiero e il sogno è che il primo può essere guidato e razionalizzato, mentre i sogni spesso ci appaiono confusi e contorti, quasi o del tutto privi di senso logico. In realtà sottovalutiamo o ignoriamo il codice che sottostà al linguaggio onirico. Per un excursus dei principali simboli rintracciabili nei sogni, è possibile approfondire mediante questo precedente articolo.