[ . . . ]

---

‹ Sei sicuramente un custode ma anche un angelo. Anche se la facciata può "terrorizzare" sei una delle persone più buone che io abbia mai conosciuto. Hai solo bisogno di qualcuno che ti faccia credere che ogni tanto vale la pena uscire fuori dal guscio. › alza lo sguardo verso quello altrui, notando giusto in tempo quel piccolo sorriso che si è formato sul suo volto. Sorriso a cui Taylor non può che rispondere con uno dei suoi, probabilmente più spontanei. Ma è il pensiero che conta, no? E lei ha davvero apprezzato il tentativo di Ekzus. Prende le distanze da lui pochi attimi dopo, osservandolo mentre ritorna una sottospecie di statua di sale quando l'attenzione si sposta su Kendra. Solleva un sopracciglio, dubbiosa, e a tratti anche divertita. Ekzus le sembra la se stessa adolescente quando qualcuno nominava Floyd anche solo per sbaglio. ‹ Amici, mh? Solo? Perché da come ti sei appena strozzato, deduco che non c'è solo un'amicizia. Magari ti piace...? Non ci sarebbe nulla di male eh! ›

View more

ascoltava la minore che spiegava la situazione. Taylor stava aggirando il problema, non spiegandolo per inciso. Una parte del troll avrebbe voluto chiedere e provare a darle una mano, anche se completamente negato, l'altra invece non voleva insistere. Se non aveva spiegato il dettaglio, era perché forse non voleva. « Sono i tuoi genitori no? Sono certo che capiranno qualsiasi cosa. Magari con un po' di tempo, ecco. » Tentò, anche se dentro di lui non sapeva se credere alle sue stesse parole. Sicuro per aver cresciuto Taylor avrebbero dovuto essere dei bravi genitori, ma il troll non ne aveva mai conosciuti di tali. Ne avrebbe voluti, e avrebbe voluto essere così lui per i suoi futuri figli. Ma fin'ora le esperienze con la categoria "genitori" erano state diverse. « E sono sicuro che sia il tuo ragazzo che le tue amiche sarebbero più che disposti a prendersi cura dei tuoi problemi. Sopratutto se ti hanno visto così. » Ammise, ripensando ancora a quel suo visino preoccupato di prima. « Angelo custode... non penso che angelo si addica ad uno come me. Ma custode si può fare. » A quel punto gli fù quasi istintivo, senza doverci provare, accennare un piccolo sorriso all'angolo della bocca. Si trovava bene con Taylor, anche il suo corpo lo sapeva. Anzi, il suo corpo forse più che lui, dato che si stava iniziando un po' a distendere. Rilassamento che però si bloccò non appena sentì pronunciare le parole "carina" e Kendra nella stessa frase. La mascella si irrigidì nuovamente, e il troll si strozzò appena con la sua saliva. « Mh. Si. Carina. » Deglutì, cercando di non pensare più di tanto a lei. Ci aveva già pensato anche troppo nei giorni precedenti. « Siamo amici. » Affermò solamente, senza aggiungere altro.

---

.
❪ ♡♡♡ ❫

---

L'ha notato il sorriso di Ekzus, seppur stentato, ma non ha voluto fare alcun commento a riguardo onde evitare di metterlo troppo a disagio. Si sta aprendo gradualmente a Taylor e lei non può che esserne felice; evidentemente è riuscita ad infondergli almeno un minimo di fiducia. Dettaglio non scontato per un tipo introverso ed ermetico come il troll. In quel momento si sta persino dilettando in qualche consiglio, di cui lei farà certamente tesoro quando si presenterà l'occasione di affrontare i suoi genitori. ‹ Voglio sperare anch'io che possano comprendere. Abbiamo un bel rapporto e rovinarlo così, per una scelta che riguarda me, sarebbe brutto oltre che inutile. › spiega ora leggermente più tranquilla, sorridendo poi all'amico. Le fa piacere vedere come anche lui, che sembra tutto d'un pezzo e schivo, ha notato il suo umore grigio di quel giorno. ‹ Sono certa che lo faranno, sì. Ma anche tu lo stai facendo. Perciò... ti ringrazio. › e nel mormorare quei ringraziamenti, Taylor torna ad abbracciare Ekzus. Lo percepisce quasi come un fratello maggiore ormai, alla pari di Andy e Cody.

---

continua. . .

View more

solo in quel momento grazie alla controparte. E nonostante non avesse ben chiaro come sarebbe stato il futuro, in cuor suo, sperava di restare insieme alla cagnolina il più possibile. Le strinse le mani e le sorrise, sporgendosi per darle un bacio. ❝ Mi aggiornerai? ❞

---

.
❪ ♡♡♡ ❫

---

Si è sempre chiesta come si era comportato Floyd con la sua ex, Kathleen. Non sapeva molto della loro storia, anche perché quel periodo anche lei era fidanzata con un altro ragazzo, sebbene pensasse sempre al suo primo ed unico amore. Inoltre non gli ha mai fatto domande in merito, onde evitare di rievocargli brutti ricordi o pensieri che in quel momento non necessitava. Ma una frase, le ronzava in mente ancora dalle vacanze di Natale; l'ha pronunciata proprio il giovane McKnight davanti a tutti, provocandole un sorriso che difficilmente si sarebbe mai dimenticata: "Lei mi rende l'uomo più felice sulla faccia della terra. Altro che Kathleen." E questo è sufficiente ad estinguerle ogni possibile dubbio o insicurezza. ‹ Per me è una situazione nuova questa; il mio ex non era così. Sono molto fortunata ad aver trovato un ragazzo come te, che oltre ad essere il mio fidanzato sei il mio migliore amico. E lo sarai sempre. Per quanto valga, avrai sempre il mio supporto. Per qualsiasi cosa. › si abbandona a quella specie di promessa Taylor, seppur non ce ne sia il bisogno. Sorrise contro le labbra del maggiore per quel bacio, ricambiandolo con affetto. ‹ Certo che ti aggiornerò. Ma se non mi senti per qualche giorno, vienimi a cercare. ›

View more

una leggera ansia addosso, soffiando una risata, nel tentativo di sdrammatizzare. ❝ Per me hai fatto benissimo a mollare. Hai tutto il mio supporto. E anche quello di mia madre, anche se non so quanto possa tornarti utile. ( ... ) Se vuoi posso chiederle di parlare con i tuoi e di cercare di farli ragionare. Tentar non nuoce. Vorrei che stessi bene e raggiungessi i tuoi obiettivi, senza dare conto a nessuno; neanche al sangue del tuo sangue. Mi spiego? Se ti amano davvero, vedrai che prima o poi capiranno. ❞

---

.
❪ ♡♡♡ ❫

---

Avrebbe voluto aggiungere un ''non so nemmeno se resteremo insieme fino a quel momento'', ma non le andava di appesantire la situazione e di addentrarsi in discorsi più grandi di loro, almeno per ora. Mormora un flebile ''scusa'', accennando a sua volta una risata stentata.
Le parole di Floyd, comunque, sembrano rincuorarla un po'; sentire da qualcun altro che la scelta che ha preso non è sbagliata, la fa sentire meno in colpa. Avere il supporto del suo fidanzato e di Sally, che per Taylor è come una seconda mamma, vuol dire moltissimo. Gli sorride con dolcezza e gratitudine, la figlia di Scooby, facendo intrecciare le dita con quelle del maggiore. ‹ Ti ringrazio, amore. Il tuo supporto conta molto per me. E anche quello di tua madre, senza dubbio. Prima vorrei provare a parlarci io, anche se so già come andrà a finire. Ma come hai detto tu, tentare non nuoce. Almeno posso dire di averci provato. Spero davvero che possano capire la mia scelta, senza giudicarla come un capriccio. Hanno altri tre figli, possono fare affidamento anche su di loro. › infatti anche Cody e Andy, i maggiori, studiano criminologia proprio come faceva Taylor. Forse, uno dei due, ha intenzione di percorrere la strada di Kelly e Scooby; chissà. Oppure potrà farlo Wudy. Insomma, qualcuno che non è Taylor. ‹ Sei stato davvero un tesoro, non so come ringraziarti. Parlarne mi ha fatta già sentire meglio... avrei dovuto farlo prima. Ma non volevo addossarti anche i miei problemi. Non ora che ti vedo così— bene. ›

View more

aveva immaginato. Si prese qualche secondo per riflettere e intanto ne approfittò per asciugare col pollice quella piccola lacrima che le aveva appena solcato la guancia. Sospirò. ❝ Hai lasciato criminologia perché vorresti, giustamente, dedicare più tempo al tuo sogno e puntare al massimo. Non è così? ( ... ) Io non so che problemi abbiano esattamente i tuoi genitori, ma io, fossi in loro, cercherei di spiegargli in modo pacato che cosa significhi la pallavolo per me. Vorresti diventare un'allenatrice? Oppure una giocatrice professionista? Parliamone. ❞

---

.
❪ ♡♡♡ ❫

---

Ci ha provato a non piangere davanti a Floyd per evitare di angosciarlo più del dovuto, ma la sua vicinanza fisica ed emotiva l'hanno fatta cedere. Tira su col naso mentre lo ascolta parlare, annuendo mestamente quando le porge quella domanda. ‹ È così, ma non è solo per quello. › dice, mentre con la mano stringe quella del proprio fidanzato. Si abbandona poi ad un sospiro, cercando le parole adatte per spiegarsi e per spiegare anche la questione che riguarda Kelly e Scooby-Doo. ‹ Il punto è che criminologia mi piace, ma per puro diletto. Mi piace il crime, mi piace l'occulto, ma non ci costruirei mai un futuro con queste basi. Non la sento una cosa mia, come invece lo è per mio padre, zio Shaggy, zio Fred e zia Daphne e zia Velma. Non voglio seguire le loro orme. La pallavolo è il mio campo, letteralmente. Vorrei che fosse il mio futuro. E se dobbiamo basarci sul rendimento, in criminologia faccio schifo. Ma non perché non sono brava, probabilmente perché la vivo di malavoglia. › constata con razionalità Taylor, sapendo perfettamente il motivo dei suoi voti così scarsi. Quando si tratta di mettersi lì a studiare per i corsi di criminologia ci mette un'eternità; metà delle cose le dimentica già dopo poche ore. La vive come una costrizione, un peso che non sa come scrollarsi di dosso. Accenna un piccolo sorriso, finalmente, quando Floyd sembra voler conoscere quali sono i suoi piani per il futuro, anche solo per farla sfogare. La dolcezza con la quale tenta di farla stare meglio e contemporaneamente non farla chiudere in se stessa, non può che scaldare il cuore della giovane Dyer-Doo. Anche se quando l'argomento verte sui piani futuri, un po' ha paura ad esporsi; non vorrebbe dire qualcosa che possa "spaventarlo". ‹ Mi piacerebbe giocare, ma fino ad un certo punto della mia vita. Poi mi dedicherei ad allenare i più piccoli. Semmai volessi fare una famiglia, sai... ma non è un discorso da affrontare adesso a ventun anni. ( ... ) Mamma e papà non sono d'accordo perché vorrebbero lasciare le redini a noi. Non so se per Nicole, Robyn e gli altri vale lo stesso, ma i miei ci tengono che io mi prenda carico della Misteri & Affini. Solo... non è quello che voglio! Ci sono anche Cody, Andy e Wudy. Non c'è scritto da nessuna parte che debba essere io a fare le loro veci. Non sai quanto mi frustra questa cosa. Appena sapranno che ho mollato succederà il caos. ›

View more

vuotare il sacco. Si sporse in avanti per accarezzarle il viso, con le nocche della mano, accennando un sorriso dolce e carico di apprensione. Quella cagnolina lo aveva trasformato in positivo, c'era poco da fare. ❝ Va tutto bene? Lo sai che a me puoi parlare di tutto. ❞

---

.
❪ ♡♡♡ ❫

---

Per una persona con il morale costantemente alle stelle è difficile mascherare i turbamenti interiori. Quando si è sempre sorridenti e positivi, l'assenza di un sorriso si nota con facilità. E anche se ha provato con tutte le proprie forze a tentare di reprimere ciò che l'angoscia, Taylor non è certa di esserci riuscita. Se poi dinnanzi a sé ha qualcuno che la conosce come le proprie tasche, è proprio impossibile nascondere anche il minimo cambiamento. Eppure si è ostinata fino all'ultimo per evitare di coinvolgere Floyd; non perché non voglia o non si fidi, le dà solo noia dovergli mettere i propri problemi sulle spalle. Soprattutto ora che è più sereno rispetto a diversi mesi fa.
Ma come può restare indifferente davanti quel sorriso dolce e apprensivo e quella carezza sul viso? Semplice: non può. Così preme la guancia maggiormente contro il palmo della mano altrui, sorridendogli a sua volta, anche se in modo stentato. ‹ Va tutto bene... › si affretta a dire, mentendo, o almeno provandoci, ma poi pensa che sarebbe stupido continuare a fare finta di nulla e rifiutare l'aiuto di una persona che ti ama. ‹ Lo so, so che posso contare su di te più di chiunque altro. Ma volevo evitare di farti stare in pensiero. ( ... ) Io— ho abbandonato i corsi di criminologia. Mi sono ritirata. Non fanno per me. Ma so anche che appena lo verrà a sapere la mamma e anche papà, succederà il finimondo. Abbiamo già discusso in passato di questo e non è andata bene. Se ho scelto di fare criminologia è solo per accontentarli, anche perché altrimenti non mi avrebbero appoggiata nella pallavolo. Vorrei solo che mi capissero. ›

View more