#scientology

Ci sono persone che non possono essere salvate, in nessun modo. Si può provare a parlarci, a spiegare loro le cose, cercare di fargliele capire, di farle ragionare, e via discorrendo. Ma poi si arriva a un punto in cui non si può fare di più, nonostante tutta la buona fede possibile. Prenderne atto è sicuramente avvilente, demotivante, ci si sente un po' soli. Però ognuno deve comunque fare il suo percorso di vita, i suoi errori, e poi forse un giorno capirà da solo. Forse. Negli ultimi due anni ci sono state, in Italia, milioni di persone discriminate, umiliate, offese, derise, vessate in ogni modo. Persone che hanno subito questo trattamento da tutte le forze politiche, nessuna esclusa. Un Parlamento che ha perso da tempo il suo vero senso, una Costituzione calpestata e vituperata senza pietà, un'arroganza senza eguali solo per chi non la pensa secondo i dettami del pensiero unico. Questa è stata la verità, palesata in ogni modo e maniera. E adesso cosa accade? Accade che molte di quelle persone bersagliate da ogni parte politica, stiano lì a parlare di chi votare alle elezioni. Per carità, io avrò un sacco di difetti e limiti, ma questo mondo proprio non riesco a capirlo. Possiamo definirla "sindrome di Stoccolma"? Arrivati a questo punto, credo sia inevitabile. La manipolazione mentale è così forte da aver creato danni incalcolabili. In moltissimi, spesso senza rendersene conto, fanno parte di una setta. Come Scientology, per intenderci. Qui non è questione di destra o sinistra, di colore politico, di singoli personaggi. Tutti erano d'accordo. Tutti erano d'accordo nello stesso obiettivo, nel seguire l'Agenda. E adesso, quelle stesse persone che mi hanno offeso a più riprese, mi chiedono il voto? Davvero? Dai ragazzi, qui bisogna tornare a fare le persone serie. Non si può pensare di continuare a vivere in un paese comportandosi come bambini dell'asilo. E' ora di svegliarsi un attimino, capire dove siamo e ripartire da lì. O veramente volete finire nel baratro, ancora peggio di così? Io non l'ho mai nascosto: se avessi trovato la persona giusta probabilmente sarei già emigrato chissà dove. Ma per il momento sto qui, vado per la mia strada, e quando riesco aiuto come posso. Però le cose si fanno insieme, da soli non si va da nessuna parte, se si vuole davvero provare a vivere decentemente. Altrimenti veramente continuo a vivere da semi-eremita, magari spostandomi in montagna, e addio mondo crudele. Sì, forse alla fine la destinazione ultima sarà quella, perché vedo le persone cadere come birilli una dopo l'altra. Io lo so che di persone intelligenti ce ne sono, persone di altissimo valore. Ma sono sempre isolate, nascoste, da trovare. Come i tesori. Forse è questo il loro destino, sfuggire alla massa e a un mondo che di buono ha troppo poco. Basterebbe un po' di maturità in più, di pensiero critico, di serietà. Va bene la leggerezza, è anzi fondamentale probabilmente, ma non può costituire il cento percento delle nostre esistenze. Riflettiamo.

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