-pt.2- @anastasiabaileyb
..gli era mai capitato di perdere..MAI!
Uscì dall'acqua, guardando la giovane con sguardo assente, passivo, ma fisso nei suoi occhi vivi, e portandosi a lei, con voce cupa e profonda proferì parole.
-Che tentativo ridicolo. Dovresti semplicemente restare dove sei Anastasia, e redimerti!-
"Io perdere? È praticamente impossibile?
Una cosa del genere non può accadere, qualsiasi sia l'avversario, qualsiasi stratagemma usi, è impossibile che io perda. Io sono nato per vincere, io sono la vittoria. Io.."
La figura di JJ, improvvisamente esplose, come esplode un vetro, scagliando cristalli taglienti in ogni direzione, mentre la figura della giovane veniva colpita da questi taglienti frammenti, la terra sotto i suoi piedi prese a tremare, zolle gigantissime si staccarono tra loro, alcune, precipitando nell'oblio di un fuoco vivo nato nel centro del pianeta, mentre altre, si innalzarono per chilometri andando ad impattare contro il cielo, bucandolo, sfondandolo, facendolo implodere e cadere vertiginosamente al suolo. L'intero pianeta venne avvolto da fiamme che bruciavano, distruggevano, mietevano vittime, ogni cosa creata venne inesorabilmente distrutta, cancellata come fossero scarabocchi su di un foglio. L'universo stesso, colpito da questo infinito cataclisma tremò, e collassando su se stesso andò a collassare su ogni universo, uno contro l'altro, contro l'altro, contro l'altro..fino ad esplosione finale che andò a cancellare ogni essenza di esistenza, in ogni dove. Il Nulla, fu tutto ciò che rimase.
~ANGOSCIA~
"E l'animo del serafino venne brutalmente colpito, la sua personale angoscia, un’ansia ancora più drammatica, ed è ben espressa dalla radice del termine che è la stessa di angustia, che descrive la condizione di chi si trova in un vicolo stretto e non ne vede la fine, o in un tunnel di cui non percepisce il punto di luce che segna l’uscita."
Distruzione, dolore, caos, morte. Ogni essere vivente degli interi universi cessò di vivere, di esistere, nessun segno di vita se non quello di Anastasia. A poco a poco, ogni cosa sparì nel nulla, inghiottita dalla bestia dell'Apocalisse, e fu solo quando anche l'ultima particella di materia venne annichilita, che ogni cosa cessò.
~SOLITUDINE~
"E violenta cadde all’improvviso, come una maledizione, nel bel mezzo di una giornata come tante, e come mai più, la sua anima angelica tornerà a vibrare."
Di Anastasia, non restava che la sua appena percettibile presenza spirituale, sospesa nel nulla, nell'oblio dell'oscurità, dell'ignoto, un vagare sospeso nell'infinito, fino alla fine dei tempi, ma di tempi senza fine.
E ora dimmi, a cosa serve avere un posto nel mondo, quando non si ha un mondo su cui avere un posto? Dov'era il tuo Dio prima? Dov'è il tuo Dio ora?
~ABBANDONO~
"E di tutto questo rimane solo lei, una povera bambina abbandonata, che nessun amore vorrà come figlia adottiva e nessuna amicizia come compagna di giochi.
Sradicata da ogni dove, è il vuoto, dolore e cieca disperazione."
Pt.2
Uscì dall'acqua, guardando la giovane con sguardo assente, passivo, ma fisso nei suoi occhi vivi, e portandosi a lei, con voce cupa e profonda proferì parole.
-Che tentativo ridicolo. Dovresti semplicemente restare dove sei Anastasia, e redimerti!-
"Io perdere? È praticamente impossibile?
Una cosa del genere non può accadere, qualsiasi sia l'avversario, qualsiasi stratagemma usi, è impossibile che io perda. Io sono nato per vincere, io sono la vittoria. Io.."
La figura di JJ, improvvisamente esplose, come esplode un vetro, scagliando cristalli taglienti in ogni direzione, mentre la figura della giovane veniva colpita da questi taglienti frammenti, la terra sotto i suoi piedi prese a tremare, zolle gigantissime si staccarono tra loro, alcune, precipitando nell'oblio di un fuoco vivo nato nel centro del pianeta, mentre altre, si innalzarono per chilometri andando ad impattare contro il cielo, bucandolo, sfondandolo, facendolo implodere e cadere vertiginosamente al suolo. L'intero pianeta venne avvolto da fiamme che bruciavano, distruggevano, mietevano vittime, ogni cosa creata venne inesorabilmente distrutta, cancellata come fossero scarabocchi su di un foglio. L'universo stesso, colpito da questo infinito cataclisma tremò, e collassando su se stesso andò a collassare su ogni universo, uno contro l'altro, contro l'altro, contro l'altro..fino ad esplosione finale che andò a cancellare ogni essenza di esistenza, in ogni dove. Il Nulla, fu tutto ciò che rimase.
~ANGOSCIA~
"E l'animo del serafino venne brutalmente colpito, la sua personale angoscia, un’ansia ancora più drammatica, ed è ben espressa dalla radice del termine che è la stessa di angustia, che descrive la condizione di chi si trova in un vicolo stretto e non ne vede la fine, o in un tunnel di cui non percepisce il punto di luce che segna l’uscita."
Distruzione, dolore, caos, morte. Ogni essere vivente degli interi universi cessò di vivere, di esistere, nessun segno di vita se non quello di Anastasia. A poco a poco, ogni cosa sparì nel nulla, inghiottita dalla bestia dell'Apocalisse, e fu solo quando anche l'ultima particella di materia venne annichilita, che ogni cosa cessò.
~SOLITUDINE~
"E violenta cadde all’improvviso, come una maledizione, nel bel mezzo di una giornata come tante, e come mai più, la sua anima angelica tornerà a vibrare."
Di Anastasia, non restava che la sua appena percettibile presenza spirituale, sospesa nel nulla, nell'oblio dell'oscurità, dell'ignoto, un vagare sospeso nell'infinito, fino alla fine dei tempi, ma di tempi senza fine.
E ora dimmi, a cosa serve avere un posto nel mondo, quando non si ha un mondo su cui avere un posto? Dov'era il tuo Dio prima? Dov'è il tuo Dio ora?
~ABBANDONO~
"E di tutto questo rimane solo lei, una povera bambina abbandonata, che nessun amore vorrà come figlia adottiva e nessuna amicizia come compagna di giochi.
Sradicata da ogni dove, è il vuoto, dolore e cieca disperazione."
Pt.2