► FireForLight ☆

(E' di due mesi fa, LOL)

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"Caro mondo,
Questa per lei sarà l’ultima notte in cui sarà certa che l’indomani sarà sempre il 2013.
E la passerò su tumblr, crede.
Ad aggiornarlo per l’ultima volta, quest’anno.
Già, tra fotografie, musiche soft, stati drammatici e dolorosi, ma anche foto di sorrisi, paesaggi, ricordi, memorie.
Riflessioni di menti umane che hanno sofferto e combattuto con i loro scheletri nell'armadio.
Persone “come me”.
Cuori che battono all'unisono per l’emozione e la collera.
Canzoni che, dentro ogni nota, raccontano ogni esperienza.
E vive, e ricorda, e soffre, e piange.
E si lascia andare, col sorriso sulle labbra, tornando indietro.
E si perde in quelle foto.
Magari quelle canzoni sono solo colonne sonore della sua vita, alcune le riascolta, altre no.
Alcune le regalano benessere, l'accompagnano la notte, mentre sorride.
Altre liberano il suo dolore con una sola nota, mentre le lacrime bagnano il cuscino.
Ci sono così tante canzoni che ci rappresentano, eppure le lasciamo sempre andare, prima o poi.
Così come le persone.
Ciò che ha passato quest’anno è stato forte, intenso, duro, doloroso.
E’ stato l’anno della crescita, del dolore, dell’abbandono, del sangue e delle lacrime.
Ma è stato anche l’anno dei sorrisi, delle sorprese, dei fiati sospesi e degli abbracci rubati, della determinazione e della vittoria.
L’anno in cui ha scoperto nuovi lati di se, dove ha riscoperto persone che credeva di conoscere come le sue tasche.
Dove è diventata più forte, ancora e ancora più forte.
Dove ha superato i suoi limiti, e se ne imposta degli altri, più grandi, più difficili, più importanti.
E’ stato l’anno in cui ha perso figure importanti, pilastri che la tenevano ancora in piedi e non la facevano crollare.
Alcuni si sono distrutti, fino all'ultimo secondo.
Altri hanno resistito, e l'hanno tenuta con loro.
E’ l’anno in cui si è sentita debole, una vera merda.
L’anno in cui le persone che amava hanno sofferto, e soffrono tutt'ora, davanti ai suoi occhi, e lei non può fare nulla.
Assolutamente nulla.
E' impotente, è sempre stata impotente davanti a tutto questo.
I suoi sentimenti la bloccano.
Il suo dolore.
Il suo odio.
La bloccano, sono più forti di lei.
Ecco, tutto questo è ciò che ha vissuto in un solo anno, un anno che è passato troppo velocemente per i suoi gusti, come un treno in corsa, e lei, sempre li davanti, a vederlo passare senza poterci salire.
Perché ha goduto ogni singolo momento, con i piedi per terra, che fosse doloroso o meno, e con un sorriso sulle labbra e le lacrime agli occhi.
E non si pente delle scelte che ha fatto, giuste o sbagliate che fossero, l'hanno portata ad essere quella che è, e se adesso si rifiutasse, sarebbe come morire.
E lei non vuole morire.
Mai più.
Morire col respiro nei polmoni è doloroso.
E adesso, vuole solo vivere.
Aprire gli occhi la mattina, e sorridere.
E vuole che tutto il mondo sorrida, lo vuole davvero.
E anch'io.
Come lei.
Voglio sorridere anch'io."

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(NON E' PERSONALE! LOL)

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