https://ask.fm/anastasiabaileyb/answers/173122467678 ☆ https://ask.fm/anastasiabaileyb/answers/173129164894
Di Jay junior si possono dire tante cose, tutto e il contrario di tutto, ma tra queste di certo non si poteva dire che fosse un maniaco. Amava le belle cose, soprattutto se esse erano associabili all'arte, alla fine un corpo a pensarci bene, è solo un corpo, e fin quando vige la sacra regola del guardare e non toccare, perché privare la vista di arte e meraviglia?
Premettendo che per JJ, esisteva solo e unicamente la sua amata Maria Antonietta come corpo di donna in tutte le sue sfumature e sfaccettature, sarebbe stato ipocrita non riconoscere che il serafino terrestre fosse una ragazza dalla bellezza eterea, creatura ancestrale e angelica, già, di natura angelica, serafino tra i serafini dotata di due sublime e meravigliose ali, così splendenti da offuscare completamente ogni centimetro di quel perlato corpo. Volontariamente o meno, ella obbedì ma lui, venne totalmente deluso dalla non visione.
-Pf, non ti sopravvalutare troppo serafino, preferisco le principesse ai pennuti-
Anastasia, pace e armonia, figlia di Lain.
Altair, determinazione e grinta, figlia di Damon.
Quasi sicuramente, in un mondo parallelo, la giovane sarebbe potuta effettivamente essere colei destinata a rapire il cuore del giovane..fatto innegabile.
La cerimonia finì, così come finì lo spettacolo mai iniziato -per JJ- gli spiriti omaggiarono la nuova entità e, dissolvendosi tornarono alle loro ubicazioni sparse su Gaia II e alle loro faccende quotidiane. Ed eccoli ancora qua, l'angelo e il diavoletto, e ora che tutto era finito, giunse quindi l'ora dei saluti?
JJ era un'entità molto impegnata, e nel privato aveva deciso di dedicare il tempo rimanente alla sua amata, sacrificando la sua famiglia. Spesso sentiva la mancanza delle coccole dei suoi genitori, delle scaramucce con l'amata sorella, il piacevole tempo con gli zii, tuttavia, dei vari cugini -ad eccezione di Kaede che aveva vissuto per anni- non poteva dire di sentirne particolarmente l'assenza, poiché per tutta una serie di motivazioni non si erano mai realmente vissuti, e tante volte JJ si era ripromesso di recuperare, poi però, i soliti "poi" della vita non gli hanno mai concesso questo piacere.
La giornata era splendida su Gaia II, il sole alto nel cielo, un cielo azzurro appena velato, il clima mite, l'aria pura e frizzantina accarezzava le loro pelli giocando con le loro folte chiome, la giornata ideale per posare ogni veste da entità e, anche solo per poche ore, ricordarsi com'è bella la vita da semplici "umani", senza pensieri, senza problemi, senza obblighi, senza vincoli..
-Chi arriva per ultimo sotto quel grande albero è un figlio di Satana-
E prima ancora di finire la frase, Jay junior partí, scattante, leggero, veloce come il vento, sorridente, divertito..ma soprattutto competitivo, e forse Anastasia non era atletica, forse era rimasta spiazzata da questo lato del giovane, forse lo aveva lasciato solo vincere, ma tra tanti forse, l'unica certezza era che lui aveva vinto..
Pt.1
Premettendo che per JJ, esisteva solo e unicamente la sua amata Maria Antonietta come corpo di donna in tutte le sue sfumature e sfaccettature, sarebbe stato ipocrita non riconoscere che il serafino terrestre fosse una ragazza dalla bellezza eterea, creatura ancestrale e angelica, già, di natura angelica, serafino tra i serafini dotata di due sublime e meravigliose ali, così splendenti da offuscare completamente ogni centimetro di quel perlato corpo. Volontariamente o meno, ella obbedì ma lui, venne totalmente deluso dalla non visione.
-Pf, non ti sopravvalutare troppo serafino, preferisco le principesse ai pennuti-
Anastasia, pace e armonia, figlia di Lain.
Altair, determinazione e grinta, figlia di Damon.
Quasi sicuramente, in un mondo parallelo, la giovane sarebbe potuta effettivamente essere colei destinata a rapire il cuore del giovane..fatto innegabile.
La cerimonia finì, così come finì lo spettacolo mai iniziato -per JJ- gli spiriti omaggiarono la nuova entità e, dissolvendosi tornarono alle loro ubicazioni sparse su Gaia II e alle loro faccende quotidiane. Ed eccoli ancora qua, l'angelo e il diavoletto, e ora che tutto era finito, giunse quindi l'ora dei saluti?
JJ era un'entità molto impegnata, e nel privato aveva deciso di dedicare il tempo rimanente alla sua amata, sacrificando la sua famiglia. Spesso sentiva la mancanza delle coccole dei suoi genitori, delle scaramucce con l'amata sorella, il piacevole tempo con gli zii, tuttavia, dei vari cugini -ad eccezione di Kaede che aveva vissuto per anni- non poteva dire di sentirne particolarmente l'assenza, poiché per tutta una serie di motivazioni non si erano mai realmente vissuti, e tante volte JJ si era ripromesso di recuperare, poi però, i soliti "poi" della vita non gli hanno mai concesso questo piacere.
La giornata era splendida su Gaia II, il sole alto nel cielo, un cielo azzurro appena velato, il clima mite, l'aria pura e frizzantina accarezzava le loro pelli giocando con le loro folte chiome, la giornata ideale per posare ogni veste da entità e, anche solo per poche ore, ricordarsi com'è bella la vita da semplici "umani", senza pensieri, senza problemi, senza obblighi, senza vincoli..
-Chi arriva per ultimo sotto quel grande albero è un figlio di Satana-
E prima ancora di finire la frase, Jay junior partí, scattante, leggero, veloce come il vento, sorridente, divertito..ma soprattutto competitivo, e forse Anastasia non era atletica, forse era rimasta spiazzata da questo lato del giovane, forse lo aveva lasciato solo vincere, ma tra tanti forse, l'unica certezza era che lui aveva vinto..
Pt.1