e Adele?
ma le hai lasciate tutte te e te lamenti?
Ma infatti chi dice niente D:Comunque, di solito una persona non lascia senza motivo qualcuno, e prima di farlo ci pensa seriamente se ama quella persona. Ergo sì, se provassi ancora qualcosa per una delle persone che hai citato, mi lamenterei
il bello è che t'ama ancora, perchè avete rovinato tutto?
Non so cosa provi lei ora, e sinceramente neppure mi interessa. Abbiamo "rovinato tutto" perché io volevo una cosa, lei un'altra; lei pensava in un certo modo, io in un altro. Quindi niente, semplicemente abbiamo fatto la cosa migliore
DOMANDA DEL GIORNO: Cosa pensi di quello che sta succedendo in Ucraina?Amplia.
ricambia con una domanda o qualche like se ti va.
Penso che nel pianeta non cambierà mai nulla come al solito. Penso che l'uomo prima o poi si porterà a distruggersi con le sue stesse mani, e non sarebbe la prima volta. E penso che il mondo dovrebbe rivolgere l'attenzione verso la Russia non solo per quanto riguarda la sua politica estera (cosa comunque ovvia e più che giusta da fare), ma anche per quanto riguarda la sua politica interna, dato che non è affatto una bella situazione
Domanda notturna | Questa sera/notte/mattina/giorno (dipende da quando la leggerete, uu), voglio chiedervi semplicemente di postare la canzone che vi fa addormentare. Può essere tranquilla come può non esserlo. Solo, spiegatemi perché vi fa rilassare tanto. A voi.
Asleep, degli Smiths. Non so, credo sia ideata apposta :'3 Dal testo, il ritmo semplice, a volte ripetitivo, tranquillo, la voce calda del cantante, da tutto un insieme di fattori che bene o male mi rilassa
Domanda serale | Oggi me ne sono letteralmente capitate di tutti i colori, così tante che potrei sul serio scriverci un libro comico, lol. Perciò, semplicemente vi chiedo di raccontarmi un episodio buffo capitato a voi o a qualcuno che conoscete :) fatemi ridere un po', su! A voi e buona serata.
(È da un mio stato di facebook e.e) Mi ferma una signora anziana per strada: «Maria Vittoria!» Mi giro tipo impanicata e cerco di nascondere la sigaretta nella manica, correndo il rischio di bruciarla. «...Sì?» «Ciao!» «Salve.» Silenzio. Mi fissa con gli occhi spalancati, poi prende a parlare. «Ti ricordi di me?!» Mai vista prima. «Sìsì, come no» «Non sembri convinta...» «No, certo, che mi ricordo, le pare! Lei è... uhm...» «Dai, ti aiuto! La signora della casa accanto, quella attaccata al tuo giardino.» Sbianco due secondi perché ero convintissima che fosse morta da secoli. «...Ah.» «Ti ricordi tutti quei pallonacci che mi spedivi in giardino?» Sì. «Oddio no, non me lo ricordavo... Scusi» «E tutte le palline di carta che mi buttavi lì?» Sì, erano le palline per far giocare i gatti. «Ehm... No, non ricordavo nemmeno questo...» «Eheh, ho una buona memoria io, sa'! Ma poi, una volta, qualche anno fa, stavo annaffiando le piante...» Ho un brutto presentimento. «E a un certo punto ho sentito come un fischio - mica ero così sorda, eh! - e poi una specie di rumore strano...» Da bianca divento rossa. «Sono andata a controllare.. E indovina che ho trovato!» «C-che ha trovato?» Silenzio. Socchiude gli occhi come se volesse confidarmi un segreto dell'area 51. «...una FRECCIA!» - Me lo sputa praticamente in faccia. - Io mi giro. Fuggo.
Domenica parto per Dublino e non sto ancora minimamente pensando alla valigia. La mia domanda stupida del giorno quindi è: voi quando dovete partire siete super organizzati o fate tutto all'ultimo secondo?
Tutto all'ultimo secondo. Della serie che corri come una matta per casa alla ricerca di cose sempre in vista che proprio quel giorno non trovi, conti 15 volte minimo quanti panni hai messo, ripassi a mente un programma mentale buttato giù al momento, ti sbrighi perché stai morendo di sonno e il giorno dopo magari devi alzarti alle 4 di mattina, pensi "va beh, il resto mi serve: lo metto dentro domani", e il giorno seguente parti con la bruttissima sensazione di aver sicuramente dimenticato qualcosa di indispensabile.Tipo, io per andare al camposcuola in Sicilia ho dimenticato la cosa più utile eppure banale: lo spazzolino. Ho dovuto ricomprarlo lì il primo giorno, non vi dico per trovarlo.
Parola del giorno: OSSA.
Se non volete più ricevere le mie domande basta dirlo, non mi offendo.
Domanda del giorno | Secondo voi, un sentimento davvero forte, può restare immutabile anche dopo tanto tempo, oppure anche dopo una delusione? Oppure può cambiare a seconda di vari fattori? Si possono provare ancora le stesse emozioni con quella persona, o no? A voi, ampliate pure come volete.
A volte il sentimento cambia, ma spesso siamo noi a cambiare. Per esempio, come dici, dopo una delusione ciò che proviamo (affetto, amore, quel che sia) rimane immutato, ma proprio perché siamo rimasti male per qualcosa cambiamo il modo di viverlo - ovvero, stiamo con la persona con più distacco, meno fiducia, e tutto ciò che ne consegue - anche se poi ognuno di noi ha una reazione diversa, alla fine. Quindi esistono altri fattori che influenzano il nostro modo di provare qualcosa, ma non per questo che siano sempre in grado di cambiare quel qualcosa nella sua essenza. Altre volte, il sentimento invece si trasforma e basta: finisce, diventa altro, e se noi c'entriamo oppure no, non saprei dirtelo
"C'è una certa solidarietà e un'infamia condivisa tra il governo che fa il male e il popolo che lo lascia fare. Soffrire è una cosa venerabile, subire è una cosa disprezzabile." (Victor Hugo)