Non sei la prima persona che me lo chiede, quindi stavolta giuro che rispondo in modo decente. Allora. È vero che ognuno ha dei canoni, ma basarsi soltanto su quelli è limitativo, e anche presuntuoso: molte volte è capitato che mi andasse a piacere proprio quella persona che era un concentrato di cose che detestavo. Per questo non credo abbia senso (?) rispondere a questa domanda. Se proprio vuoi un'idea, ti posso dire che entrando in una stanza piena di ragazze, andrei a guardare quella con capelli lunghi, neri, occhi chiari; ma ripeto che dipende sempre da troppe cose: dal viso, dall'atteggiamento, dal modo di porsi, di parlare o stare in silenzio, tremila cose. E magari dipende pure dall'umore: entro in quella stanza un altro giorno, e stavolta mi giro subito verso la roscia. Guardo soprattutto gli occhi e il sorriso. Caratterialmente parlando, di solito mi piace chi ha interessi di ogni tipo, o chi ha una qualche passione in generale (che non deve essere per forza simile alle mie); può essere sia timida che estroversa, mi interessa solo riuscirci a parlare di qualcosa, o a condividerci un momento in generale, che non sia banale. Non lo so. Ecco, magari una ragazza che non mi piacerebbe mai, è una che finge di essere qualcun altro, e che mette da parte se stessa per diventarlo. Poi scialla.
E poi scopri che quello che hai da studiare in inglese, lo hai comprato non si sa per quale motivo anni prima. In italiano. Con il testo a fronte e le introduzioni. E ti ami.
hei siamo la pagina ufficiale delle.piu sexi/belle di ask.
passa da noi e guarda la bio ;)
io ti seguo, mi farebbe immensamente piacere se lo facessi anche te e ci lasciassi un like
grazie♥
Oggi, cari seguiti, vi affido una parola: fuoco.
A voi, scrivete tutto ciò che vi passa per la mente.
Lo associo a cose negative. So che può rappresentare sicurezza, calore, luce; ma le principali immagini che mi vengono in mente sono (forse colpa di Fahrenheit 451) quelle di libri incendiati, case che bruciano dall'interno, amori che invadono troppo, ostacoli costituiti da fiamme troppo alte. E poi c'è un sogno che ho fatto più di una volta. Sto a casa mia, da sola, a scrivere. Guardo due secondi il muro davanti a me, e vedo l'ombra di un uomo, alto e robusto, per niente rassicurante. Ogni volta mi giro, ma non c'è mai nessuno, solo quell'ombra là, che ondeggia come se fosse prodotta da fiamme (inesistenti) alle mie spalle. E ogni volta mi sveglio come se... Non so, con quella sensazione che provi quando tocchi sia un oggetto freddo che un oggetto caldo, nello stesso momento. Non so spiegarlo, ma è strano, e odio quando succede. Quindi boh, ho problemi, sicuramente.