#pastore

Mi fa strano ammettere di averne anche fatto parte, la mia prima volta fu dodici anni fa nel ruolo di lavandaia con mio fratello che interpretava il pastore. Devastante perché sentivo dolori ovunque, mi sentivo scomoda per la gonna e per quel foulard in testa che infastidiva i piercing in fase di guarigione che avevo all'orecchio. Gran parte dei materiali venivano da casa, quindi mi ero data parecchio da fare per svaligiare tutto ciò che avevo, qualcosa che potesse risultare poco glamour ma molto nel ruolo, ero anche a due mesi dal corso di teatro..quindi immaginatevi il comando a bacchetta per preparare il sapone (come da tradizione fatto in casa), trovare dei secchi e una tegola d'appoggio. Pazza, ma i risultati sono stati molto soddisfacenti, peccato che quei due dietro di me (i ciabattini) non facevano altro che farmi ridere. È stato super imbarazzante perché non avevo ancora esperienza in fase di telecamere, giornali e interviste..era in mezzo alla recita di Natale, quindi c'erano tante persone sia conoscenti che di altri paesini. Lo rifarei? solo se c'è una ragazza di nome Serena che si volta per chiedermi "ma perché abbiamo accettato?".

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"Che creda al tuo amore e ascolti la tua voce, mio Pastore. La notte non m'ingoierà con le sue fauci, il giorno splenderà. Non mi abbagliano le luci della città opulenta, se tu conduci. Se nel suo lungo andare la zampa si ferisce tu la sai curare. Se io mi allontano non andrò vagando, mi trova la tua mano. Non mi mancheranno acqua e verdi prati, sempre ci saranno. Non si asciugherà la fonte di acqua viva per l'eternità.
Gesù, mio Pastore, portami dove vuoi, col tuo amore nutrirmi e saziami. Infondi in me la forza, e aiutami a liberarci dal male. Amen.
Padre mio, Dio onnipotente e misericordioso, perdonami, perché so quel che faccio."
Guardando il pagano arrivare, l'arcangelo Michele non si scompose, lasciando egli libertà d'azione, di pensiero e di parola. Poi, andando a ricomporsi, quasi fosse investito più da una folata di vento che da un violento colpo ben assestato, porse lo sguardo verso la creatura, porgendo egli l'altra guancia in un gesto provocatorio. E non curante delle eventuali reazioni, prese parola.
-Rubarti..Ana?-
Perdonati padre, in fondo L'angelo più potente del creato, è appunto una tua creazione.
-Sono questi tuoi pensieri, che mi convincono che una creatura celestiale come lei, possa provare solo misericordia per un pagano come te. Anastasia non è una tua proprietà, non parlare di lei come se fosse un oggetto. Le tue parole sono insulti alla sua persona, se pensi davvero che sia così debole da farsi intortare la mente, come millanti tu. Io sarei un fallito invidioso? Pf! Allora dimmi, chi è dei due quello più invidioso? Io, che mi limito a vivere e amare Anastasia per la semplice gioia nel cuore di poterle stare accanto, vivendo spensieratamente, o tu, che come una bestia immonda vieni ad attaccarmi a tradimento ostentando ossessione anziché amore? Chi è il fallito? Io, che mi godo la sua presenza per il semplice fatto che la rispetto, sapendo che lei starà sempre al MIO fianco, o tu..che perderai la creatura migliore di questo mondo, perché la tua stupidità, la tua mancanza di rispetto e di fiducia nei suoi confronti ti renderanno cieco, vuoto e solo? Sai, anche Satana l'ha baciata, e amata molto meglio di quanto stia facendo tu! Dimmi, pagano, non è che forse, l'unica mêrda opprimente che gravita nella sua vita sei proprio tu? Io penso ad amarla, tu a possederla. Secondo te..cosa potrà renderla davvero felice nel lungo periodo?-
E ora, questa tediosa disputa può anche finire qui. Sentiti libero di attaccarlo tutte le volte che vuoi. Sentiti libero di denigrarlo tutte le volte che la tua bocca deve cambiare aria, ma lui, mai, per niente al mondo rinuncerà a vivere Anastasia Altair. Loro sono fatti della stessa sostanza, mentre voi siete latte e petrolio, un errore chimico destinato al fallimento.
-Ora, vai a redimerti da qualche parte bestia immonda, o a pensare a come potermi fare fuori, ma vedi di impegnarti, tanto quanto io mi impegnerò a vivere Anastasia, ad amare Anastasia, e a renderla davvero felice-
Adieu!

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Il Diavolo bussò alla porta. Stava attendendo questo momento dall’antico eterno, riuscire a sottrarre l’agnello sacrificale a Dio, intortarlo, cullarlo fino a sbranarlo. Le falangi la stavano sbranando. Giunta nelle tenebre, scoprì che poi tanto male non era, potersi crogiolare nei suoi tarli, nascondersi dalle sue consapevolezze, vivide e ardenti. La fiamma che da sempre bruciava si spense, lasciando un lieve lume a carezzar la sua anima – il Diavolo la prese, conducendola sul trono dell’inferno. Demoni danzavano ritualmente attorno al suo corpo: brucia! Strega di Salem! Nessun invito, nessuna infrazione. La porta era sempre stata spalancata, permettendo a chiunque di potervi entrare, senza annunciare un ingresso, nessun lusso. Altair era un’anima persa, una pecorella smarrita non appartenente ad alcun gregge. Quale pastore l’avrebbe accolta? Dio non avrebbe mai terso la sua mano per accoglierla tra il tepore della sua Onniscienza. Era onnipresente – dunque, com’è che non percepiva nemmeno un granello di lui? Giaceva a terra, l’agonia strinse il suo corpo, mentre boccheggiava straziata dal caos, imminente. Tutto ciò che spirava nel suo dedalo recondito, emerse; contenuto, un canto libero. Dalla sua bocca scivolò supplizio, squarciando l’incontro tra le due potenze. Regina Amylee, vi scongiuro, siate clementi. Ma le regine non sono clementi, altro non era che la presa di visione, una realtà che nascondeva, la maschera che indossava. Anche Dio provava caos. Il martirio è dietro l’angolo. I sentimenti sono fiori da curare, un prato rigoglioso ove corpi si distendono, all’ombra, e più allegro tutto sembra. Silenzi, sorrisi, sguardi... Le parole di Jay Junior giunsero come saette, a trafigger il suo cuore libertino, puro e genuino; una sorgente di acqua fresca nel cuore della foresta. Chiara e trasparente, ora le sue acque si tingevano di nero, marchiata e macchiata delle sue colpevolezze – menzoniera! Resta lì a perire e deperire ancora un po’, Anastasia Altair. Invoca il tuo dio, recita l’Ave Maria e il Padre Nostro, dopodiché sarai assolta dai tuoi peccati affinché tu possa commetterne altri.
A: «Non mi sembra che tu sia stato nominato come il profeta o il buon samaritano di questa creatura, o forse mi sbaglio, Jay junior?» in quel recondito lontano di angolo d’universo, ove persino le meteore temono di sfrecciare, un fiore sboccia disperdendo fin da subito il suo polline, i petali che danzano fino a terra, attecchendo come neve in pieno inverno. Era un incontro tra i due poli opposti, l’àncora di salvezza che prende caos e che altrettanto ne getta, semina i campi aridi, involucro sterile. Madama Luna e figlie stelle, spiriti guida che guidano mano nella mano la creatura della notte.
A: «Dovresti imparare a stare al tuo posto» Ella, capace di schiudere la bocca solo per permettere alla voce sua di elargire verità, prepotente verità – poiché si sa, che la verità fa male e il suo colpo, veemente, fece male assai.

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[pt.1]

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Urcaa.. allora partiamo dal presupposto che il cane, a differenza del lupo, non è proprio una specie biologica naturale, dal momento che l’uomo ne ha influenzato l’addomesticamento per migliaia di anni.. se bisogna buttare giù le razze di cane con gli “steroidi” c’è il Dogo argentino oppure il Kangal (penso si scriva così).. che sono belli massicci, ma nonostante tutto la vedo dura.. sono d’accordo sul fatto che non si può mai sapere, ma.. fun-fact: il morso generale di un lupo adulto è 2 volte più forte di quello di un Pastore Tedesco e 3 volte più forte di quello di un Pitbull e dal momento che quest’ultimi sono agiati da una vita meno “scombussolata”, un lupo ha l’allerta alle stelle dovendosi procacciare il cibo in continuazione.. quindi a velocità pure non c’è storia.. in sostanza non si può mai sapere completamente al 100% .. diciamo che un cane ha 3/4 di possibilità di restarci secco… e se invece di un solo lupo solitario ci fosse un branco.. beh, non serve neanche che io lo dica.
🐺

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In amore si sta bene e si soffre sia per noi stessi che per chi ci sta vicino.
Togliere ogni emozione non ci rende umani.
La paura di amare di solito avviene con la perdita di qualcuno o di un animale/ amico a noi cari, ma dobbiamo e cercare di pensare, che nulla ci viene tolto realmente, ogni cosa rimane e ci migliora.
Es con il mio migliore amico Oz ( pastore tedesco) mi è stato molto vicino, mi ha fatto capire cosa vuol dire voler bene a qualcuno, prendersene cura, lottare per cambiare e la vera amicizia.
Purtroppo la sua perdita è stata un duro colpo dato che per me era come un fratello, ancora oggi dentro soffro molto, ma in parte sento che nel profondo è ancora con me e ogni anno passato insieme ( 14 anni ) darò tutto me stesso per migliorarmi e sorridere perché lui era contento di state con noi e non voleva musi lunghi.
Non è la paura di amare ma è la paura di trovare delusioni o avere sofferenze, il consiglio è di non pensare a queste cose ma di godersi ogni momento e di trovare le persone giuste con qui condividere anche la vita è essere felici.

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Ho sentito che una storie di una donna molto anziana che avrebbe comunque avuto problemi a richiedere il problema business ma poi sembra che però pare che la vecchia signora in realtà abbia sofferto molto. Figurati che lei era stata abbandonata da suo padre. Ha dovuto curare suo fratello disabili mentale però nonostante tutto un giorno incontrò un giovane pastore che si innamorò di lei. Poi pare che comunque un giorno in cui era in casa con il suo moroso che abitavano vicino alla casa della famiglia e poi pare che suo fratello malato aveva incendiato la casa dove morì ip fratello e sua madre. Una storia molto triste. Sai che lei in realtà era pure morto suo padre in guerra. Be insomma la gente poi si rese conto che lei Ha sempre vissuto in una baracca ma in realtà poteva vivere in una casa più accogliente e capirono che meritava di stare a viver nelle business

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I miei occhi, da dietro le lenti scure degli occhiali, caddero inevitabilmente su quel libro, il quale puzzava di vecchio tanto quanto di menzogne, celava verità indiscrete, stupide e noiose. Tornai poi a guardare la ragazza schioccando la lingua sul palato a quella sua risposta divertente ed osata; portava sul viso una di quelle maschere buffe, che probabilmente cambiava di giorno in giorno, in base alla monotona esperienza che cercava: litigio, depressione, felicità, eccitazione… mio bel burattino, rabbia é ciò che indossi? Indifferenza? Solitudine? O la repressione dei tuoi sentimenti inutili?
Ah, l'umano. Il gioco più divertente che Dio potesse creare; le sue care pecorelle che ha lasciato in balìa di loro stessi, come se davvero potessero permettersi l'autonomia.
Hanno sempre avuto bisogno del pastore, ma di /quel/ pastore chi se ne prende cura? Chi lo guida sulla "retta" via?
-Oh chiedo venia, ma il mio intento non é certamente morire, avrei comunque potuto salvare la vostra vita Mademoiselle-
Asserii, tirando in giù gli occhiali neri per mostrare le mie iridi rosse, penetranti.
Tuttavia, l'approccio di conquista deve in qualche modo partire dal più fondo — solo da lì si può salire e toccare il /mio/ apice.
-Sai, trovo che l'incesto si sia tabulizzato a causa della gelosia-
Non che avesse chissà quale senso appogliarsi all'incesto e non, magari, ai re e alle loro guerre; ma quante palle si sono sentite nel corso del tempo? Non sono qui a fare il professorino di storia, sono qui a diffondere quella parola che Dio tiene nascosta, quella conoscenza di cui tutti sono all'oscuro: Sophia ha baciato solo papi Lucy e se non é lui ad abbracciare l'essere umano, se non é Saty, allora chi lo farà?
Oh no no, non sono il Salvatore di questa umanità, solo che… chiunque ha qualcosa di interessante e se si sa catturare la psiche del principe, beh, perché rifiutare? Perché indietreggiare come un animaletto indifeso?
-...ovviamente le gelosia quella ossessiva, che camuffarono il tutto con il "pudore". Eppure fino a prima nessuno ha mai trovato nulla di sporco in tutto ciò. Trovate sbagliato il concetto di incesto voi?-
Razza pura__ semplicemente questo. Per differenziarci dagli animali? Ma /loro/ sono_ tali, loro sono solo l'evoluzione ma nel regno animale vivono, tra di loro, le evoluzioni eppure la legge é ben chiara: libertà! Ah, ma sarebbe troppo lungo da spiegare… l'umana mente ignorante e volta solo all'incomprensione, all'accettazione di ciò che tutti_ inevitabilmente, accettano.
La risposta, ahimé, la conoscevo già. Un gioco che sarebbe durato poco, un finale scontato… mio nuovo burattino, sorprendimi.
-Detto ciò, je suis Joshua Mademoiselle-
Mi presentai e mi sarei presentato anche meglio ma saltiamo i baciamano e cazzate varie, ho smesso di fare il principino che maschera la propria dannazione per coccolare un corpo scopabile. Semplicemente mi sedetti accanto a lei, il ghigno permanente sulle labbra ed un futuro giá segnato.

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- nūuu , ok . bet vnlg visas ir ļooti skaistas . : * ( nav pēc skaistuma salikts , vnk tā )
# laura pastore
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JA KĀDU ES NEIERAKSTĪJU , VNLG TU ESI SKAISTA . : *************

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