Ci ha lasciato una persona che ha fatto la storia dell Italia,poteva piacere o non piacere,è stato tanto amato e tanto odiato e perseguitato dalla giustizia,un grande imprenditore che ha spaziato dal mondo dell edilizia,della politica e nell mondo del calcio,dove a portato il suo Milan ha livelli internazionali vincendo tutto,un grande uomo che amava il suo paese cioè l'italia,dovrebbe essere un esempio per la sua tenacia e forza di volontà nel portare a termine gli obbiettivi che ogni volta si fissava! Ciao Silvio,cribbio!🖤❤️🇮🇹
Forza alle donne che cadono e trovano sempre la forza di rialzarsi, alle donne ferite ma che non si arrendono. Forza alle donne che piangono la notte, in silenzio, ma affrontano ogni giornata con un sorriso, a quelle donne che lottano e vanno avanti da sole, con coraggio e dignità. Forza alle donne che raccolgono i frammenti del loro cuore e rimettono insieme i pezzi della loro esistenza, alle donne che sanno donare amore anche quando ricevono schiaffi, alle donne che superano le paure e inseguono i loro sogni. Forza a tutte voi donne, che indossate ogni giorno la vostra dignità, il vostro sorriso, la vostra libertà.👠
Oggi anche se un po' in ritardo volevo scrivere questo post. Sono già passati 21 anni,che dire molti considerano questa età come un trampolino di lancio per diventare davvero maturi e consapevoli di loro stessi,io volevo però anche ricordami di come sono arrivato a questi 21 anni,lottando,non mollando mai,credendo nei miei obbiettivi,non cadendo per le maldicenze altrui,proseguendo il mio cammino,e soprattutto competendo solo con me stesso per diventare migliore di quello che ero prima!,detto questo auguri a meee +21 (che emozione!)❤
Buonasera,hai visto la finale di pallavolo maschile?🏐🇮🇹
Siamo campioni D'Europa!!! La pallavolo è uno sport straordinario,io ho giocato circa 10 anni,ti insegna moltissime cose,disciplina,il significato del gruppo che è importantissimo e il sacrificio continuo,io in questo sport ho lasciato un pezzo del mio cuore,grazie ancora ragazzi🇮🇹🏐❤
Una giornata da raccontare ai nostri figli e nipoti. Lo sport è vita e regala emozioni uniche. Ma è anche un esempio per affrontare le sfide che la stessa vita ci pone di fronte. Sacrifici e determinazione per superare anche gli ostacoli più duri. Avete scritto la storia e noi vi ringraziamo!🇮🇹
L’autogol di Demiral come inizio: top. La doppietta di Locatelli. Gli abbracci tra Vialli e Mancini. I capelli di Salsano, gli occhialetti di Evani. Attilio “Popeye” Lombardo. Il diario di bordo di Pessina. Il Belgio che esce in… Barella. O tiraggir. Le lacrime di Spinazzola, il conforto del soldato Bryan. Chiellini che da un “buffetto” sulla guancia a quel furbetto di Jordi Alba, l’abbraccio con Locatelli durante i rigori. La lezione di Luis Enrique, un vero signore. Verratti che quasi segna di testa, Bonucci e lo sciacquo di bocca più bello della sua carriera. La benedizione di Papa Mattarella I dalle tribune. Chiellini che chiede la maglietta a Saka… Ok, non gliela chiede. Jorginho che sbaglia un rigore. Donnarumma che para quello decisivo ma non se ne accorge. Spinazzola su una gamba che saltella sul prato di Wembley. Re Giorgio che la alza al cielo a Wembley. De Rossi che scivola sul lettino nello spogliatoio. Chiesa che dice “chiama mamma” a Siri. 34 risultati utili consecutivi. Sasà Sirigu che raccoglie i video dei famigliari di tutti i compagni e scrive un pensiero ad ognuno di loro prima della finale… “Notti magiche”, “Notti magiche” per davvero. Inseguendo un sogno. Diventato realtà CAMPIONI D'EUROPA🇮🇹❤
L’omofobia più difficile da combattere non è il ragazzino pestato in un angolo buio o schernito dai bulli, ma quella più piccola, che rimane latente nei gesti quotidiani. Quella che diventa normale, perdonabile, quasi ovvia. L’omofobia è il tuo migliore amico che ti ride in faccia, imbarazzata, quando fai coming out. L’omofobia è dover fare coming out. Quasi come se dovessi confessare qualcosa di losco e oscuro, che prima o poi deve venire a galla. È il parlare con gli sconosciuti della persona con cui stai senza definirne il sesso, perché non si ha voglia dello stupore, delle classiche domande. Non perché siano per forza dettate da malizia o cattiveria, ma perché a volte non si ha proprio la voglia di essere al centro dell’attenzione. È passare per quello che vuole farsi vedere quando invece ne parli apertamente. L’omofobia è sentirsi allo zoo, dall’altra parte del recinto. È percepire gli sguardi dei passanti quando si è con lui e sapere che dovresti avere la forza di fregartene. Sono le risatine degli adolescenti e i commenti quando ormai sei lontano. L’omofobia è tua madre che ti dice che forse è colpa sua perché non è stata abbastanza presente quando eri piccolo. Oppure che stai con lui solo perché sei stata delusa dalle donne. L’omofobia è l’amico che non vuole sapere com’è stata la prima volta, quella che ti spiega che non puoi pensare davvero di essere gay fin quando non provi ad andare con un uomo. O che lo fai solo perché va di moda. L’omofobia è: «Chi fa l’uomo della coppia?», come se si dovesse capire chi sia il sottomesso, chi cucini e chi invece offra cena. L’omofobia è non poter donare il sangue perché sei di sicuro una persona dalla sessualità promiscua. È il “non ho niente contro i gay, però…”. Però mi dà fastidio che si bacino in pubblico. Pumba, non davanti ai bambini!,l'omofobia è cercare do rendere felice la persona che ami e sapere che i suoi genitori non gli parlano perché sta con te.L’omofobia è pensare che basta, non se ne può davvero più.!
A te che sei l'unica al mondo L'unica ragione per arrivare fino in fondo Ad ogni mio respiro Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole Senza che tu mi dica niente Tutto si fa chiaro A te che mi hai trovato All' angolo coi pugni chiusi Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi Tu mi hai raccolto come un gatto E mi hai portato con te A te io canto una canzone Perchè non ho altro Niente di meglio da offrirti Di tutto quello che ho Prendi il mio tempo E la magia Che con un solo salto Ci fa volare dentro l'aria Come bollicine A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei giorni miei A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che io Ti ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti Stringendoti un po' E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo A te che mi hai insegnato i sogni E l'arte dell'avventura A te che credi nel coraggio E anche nella paura A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei A te che sei Essenzialmente sei Sostanza dei sogni miei Sostanza dei giorni miei A te che non ti piaci mai E sei una meraviglia Le forze della natura si concentrano in te Che sei una roccia, sei una pianta, sei un uragano Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano A te che sei l'unica amica Che io possa avere L'unico amore che vorrei Se non ti avessi con me A te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere.
Da ciny,a Milano Da Milano,alla Lombardia Dalla lombardia, A tutta Italia Dall' Italia, a tutta Europa Dall'europa, in America! Che dire,lo seguo dal 2014 quando non se lo ascoltava nessuno,essendo cresciuto proprio nella sua ciny,vederlo ogni anno raggiungere ogni traguardo mi ha sempre reso orgoglioso di lui! Potrà anche non piacere,ma di una cosa sono sicuro,è una fonte di ispirazione a non mollare mai e a credere nei propri sogni! Ho vari figli, ho vari sosia, ho vari cloni, ehi Ma non ho competitori, ehi, ehi🤷
In Lombardia impari fin da piccolo che: "Non ce la faccio" non si può dire. "Non ci riesco"non esiste. "Sono stanco" non è mai abbastanza. Cresci così, un po' chiuso, un po' con la convinzione di non essere mai all'altezza. Ecco come Li riconosci quelli Lombardi Testa bassa e a lavorare. I lombardi, quelli veri, sono polentoni. Si..perche' la polenta è ciò che li rappresenta. Ruvida, dura e fredda fuori, con quella crosticina che si forma appena sfornata. Tenera e avvolgente dentro, non ti delude mai. I lombardi sono proprio così: Un po' tonti, ruvidi e schivi; Ma dentro sono buoni e dal cuore tenero. Lo so, lo so, niente di speciale la polenta: Acqua, sale e farina gialla; Ma si sà, le cose semplici sono speciali perché rassicuranti, perché ci sono... I lombardi ci sono. Sempre. Ci puoi contare. Li puoi odiare, ma se te ne innamori.. be' allora sei spacciato, perché sarà per sempre. Piange la mia Lombardia. Senza far rumore, per non disturbare. Giace a terra, fatta a pezzi da un nemico vigliacco, subdolo, che non si fa vedere. Gli occhi sono bassi, tristi e pieni di paura. Ci sono solo ambulanze e silenzio. Lombardia non ti posso abbracciare, ma tu non mollare proprio adesso. Ricordi? "Non ce la faccio"non si può dire. "Non riesco"non esiste "Sono stanca" non è mai abbastanza.FORZA LOMBARDIA! Torneremo più forti di prima!