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filla de saturn

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dimmi un detto che hai ripetuto di più nella tua vita (vale anche in dialetto qualsiasi esso sia)

alessiotm1947345’s Profile PhotoAlessio Martina
"testa ca nun parra si chiama cucuzza", un detto siciliano che significa letteralmente: testa che non parla si chiama zucca.
Con questo proverbio si fa riferimento a quelle persone che non fanno domande, non si interrogano su nulla e non esprimono mai la loro opinione, dando l'idea di avere per l'appunto una zucca vuota al posto di una testa pensante :)
Lo si usa soprattutto per provocare e incitare qualcuno ad essere un po' meno ignavo, a mostrare più interesse e partecipazione attiva nelle discussioni, anche a costo di dire qualcosa di scomodo e attirarsi antipatie. Il motivo per il quale è quello di cui faccio più uso è chiaro: sono circondata da persone poco schiette e sono una rompic, diciamolo

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C’è chi insegue qualcosa in cui non crede davvero. Per abitudine, per comodità, perché così gli hanno insegnato. Ma l’amore può essere davvero acciuffato come un gatto che corre su un sentiero di campagna? O resta solo una proiezione dei nostri auspici più belli, una proiezione irrealizzabile?

non so niente dell'amore, io e quel gatto percorriamo lo stesso sentiero senza incrociarci mai.
Se da un lato penso di averlo idealizzato talmente tanto da non riuscire più a riconoscerlo quando mi si presenta davanti, dall'altro ne accetto con rassegnazione la duplice natura: non può essere solo fonte di benessere perché tutto ciò che viene a contatto con gli esseri umani è destinato ad essere guastato.
Ho visto sentimenti dissolversi nel nulla, essere accartocciati, calpestati, traditi e a detta di tutti fa parte del gioco, ma è un gioco a cui non mi sento di partecipare.
Quello che sogno io è un amore che non può concretizzarsi e anche se dovessi avere la certezza di incontrarlo, continuerei a dubitare che sia reale.

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Tipe single pronte a qualche pazzia tipo una relazione a distanza e viaggiare km per conoscerci?

ma perché andarsi a impelagare di proposito in una relazione di questo tipo? Se hai soldi da buttà dalli a me
Liked by: Franco Lord Avati

Hai mai dovuto prendere le distanze da un/a amico/a per proteggerti emotivamente e mentalmente?

viviana_primi00’s Profile PhotoViviana
è capitato. Una volta è stato più difficile delle altre perché si trattava di una mia amica molto stretta con cui in pochi anni avevo condiviso tutto. Ho dovuto mollare la presa per forza di cose, limitava le mie amicizie, aveva un umore instabile e quando accadeva qualcosa che a lei non andava giù, anziché parlare si chiudeva nel suo silenzio. Creava un muro che non mi permetteva di valicare, arrivava persino a non salutarmi all'uscita di scuola se la giornata non era andata come si era prefissata e camminavamo fianco a fianco, non è che dovesse fare uno sforzo esagerato, mentre io continuavo a tormentarmi chiedendomi come avrei potuto esserle di conforto o se ero stata io in qualche modo la causa del suo malessere. Per una persona diretta come me, è un supplizio non sapere il perché delle cose, mi sentivo davvero punita. Ad una certa, l'unico modo per non soffrire più è stato allontanarla, con tutte le difficoltà del caso. Penso sia stata una delle persone più importanti della mia vita, avevamo una confidenza e una sintonia particolare che si crea con pochi, per questo avrei voluto continuare a frequentarla, anche se meno assiduamente, ma lei, presa dal suo orgoglio, mi ha tacciato per falsa mettendo un punto. Mesi dopo è stata ancora più dura dicendomi che il bene che c'era, era scomparso, perché per lei funziona così: se non ci si frequenta il bene va via. Ha iniziato ad instaurare amicizie con persone di cui in precedenza non parlava molto bene, non voleva la mia presenza nelle uscite di "classe" e costringeva quelli che volevano invitarmi a scegliere tra me e lei. È stata una delle amicizie più dolorose, ancora oggi ne porto gli strascichi, non faccio più per nessuno quello che ho fatto per lei e quando scorgo piccolissimi campanelli d'allarme che mi ricordano i suoi atteggiamenti, scappo a gambe levate. Ciononostante, non rinnego nulla, le ho voluto un bene immenso e semmai dovesse aver bisogno troverà la porta aperta

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Meglio ignorarsi che scannarsi.

dipende, cosa intendi per scannarsi? Se per te è l'equivalente di litigare di continuo mancandosi di rispetto a vicenda sono d'accordo, se invece si tratta di discutere animatamente dei problemi, preferisco quest'ultima. L'indifferenza la dono solo a chi per me non vale nulla, se ci tengo discuto sempre, fino ad esaurire tutte le energie che ho in corpo

Per la seconda volta, sono stato lasciato dalla mia ragazza perché attratta da un altro. Sono sempre stato dolce e tenero, disponibile e quando c'era da dare una mano ero sempre presente. Ma io che devo fare più di così per avere un po' di serenità e non soffrire sempre?

investire quelle energie su te stesso ed eliminarla definitivamente dalla tua vita senza possibilità di ritorno. È possibile essere attratti da altre persone nonostante si abbia una relazione, ma cedere ogni volta per poi tornare sui propri passi significa approfittarsene. Abbi un po' di amor proprio e lasciati alle spalle questo "rapporto" 🌺

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