@ellymidg

Metamorphomagus

Ask @ellymidg

Sort by:

LatestTop

Previous

People you may like

Manuela.
also likes
gaiacicerone’s Profile Photo Morgana Crown
also likes
lilemma_’s Profile Photo lilemma_
also likes
paolacantoro’s Profile Photo Paola
also likes
SimonaCali’s Profile Photo yoko24
also likes
IleniaSabatelli95’s Profile Photo Itsme.ilenia
also likes
annamaslowska’s Profile Photo Anja
also likes
monosisamuele4342’s Profile Photo Saaaam
also likes
beatrice_
also likes
giuxeppesottile’s Profile Photo Giux
also likes
yeosun’s Profile Photo francesca
also likes
Want to make more friends? Try this: Tell us what you like and find people with the same interests. Try this: + add more interests + add your interests

Faq player?

[Ma non le so fare gn.
Come ti chiami? Elisa Caterina.
Quanti anni hai? 18, quasi (per modo di dire) 19.
Che scuola frequenti? Tecnico Turistico.
Cosa farai dopo scuola? Vado a lavorare in Francia minimo 9 mesi massimo tutta la vita lol.
Hai piercing/dilatatori/tatuaggi? Ho due piercing (più due in progetto), un dilatatore da 8mm e un tatuaggio che arriverà presto.
Kik/Instagram/Snapchat/Telegram? @eligngn tutti tranne Instagram @elisamanganiello
Serie tv seguite? Pll (5x17), TO (2x12), TVD (6x12), The Flash (Italia 1), Arrow (Italia 1)
Profilo player? Inutilizzato lal
Da quanto ruoli? Un anno e sette mesi.
Hai voglia di pensare ad altre domande? Assolutamente no ciao ciao.

“E se ti mostro il mio lato oscuro mi stringerai ugualmente questa notte?” Hai mai incontrato il lato oscuro di una persona? Saresti in grado di amarlo o preferiresti avere solo la parte migliore?

«Dovendo affrontare il lato oscuro di molte persone che vivono con me, e quotidianamente, ritengo che ognuno di noi ne abbia uno, semplicemente c'è chi lo mostra e chi no. In ogni caso, l'amore va oltre a tutto questo, ma è solo teoria dato che ancora non l'ho potuto provare sulla mia pelle.»

♛ Tʜᴀᴛ·s sᴏ ʙᴏʀɪɴɢ ━ Rᴏʟᴇ ᴛᴏ: @QuidditchChaser (2) ♛

[...]
Mi sedetti quindi velocemente affianco a un ragazzo, senza fare affatto caso a chi fosse, che ripassava. Giusto, l’interrogazione. Abbassai lo sguardo per vedere la sua cravatta: come immaginavo, Ravenclaw.
«Voi corvetti siete così noiosi, non vi stancate a studiare anche poco prima delle interrogazioni?»
La mia voce era tanto canzonatoria quanto annoiata, e le mie labbra si aprirono in un sorriso poco prima che mi portassi la mela alla bocca e che la addentassi senza preoccuparmi né del professore né del rumore. Avrei fatto una brutta figura in ogni caso.

♛ Tʜᴀᴛ·s sᴏ ʙᴏʀɪɴɢ ━ Rᴏʟᴇ ᴛᴏ: @QuidditchChaser

Per raccontare di quella giornata, intanto, bisogna dire che se esiste qualcosa in grado di mandarmi su tutte le furie in pochi attimi è parlare dei miei capelli. Quella mattina, infatti, già il risveglio non era stato dei migliori, come testimoniava la mia chioma d’ebano, in più dovevo anche andare a lezione di Storia della Magia, e il Professor Binns la volta precedente aveva annunciato che avrebbe fatto domande. Ovviamente, non avevo aperto libro. Prevedevo già una bella interrogazione, dove il fantasma -celebre per il suo essere più noioso del guardare una lumaca muoversi- mi avrebbe posto le questioni con una lentezza inimmaginabile, e io ovviamente avrei fatto scena muta. Ogni tanto, mi chiedevo perché diavolo avevo scelto quella materia; forse solo perché era il male minore rispetto ad altre.
Una volta lavata e vestita, ero scesa nella Common Room della mia casata, per vedere se le mie compagne di corso erano già pronte, ma tutto ciò che trovai fu quell’albino idiota di Malfoy. Il ragazzo non una sola volta aveva avuto problemi con la mia natura ‘particolare’: egli, come molte altre persone in effetti, associavano la parola Metamorfomagus a impuro. Diverse volte la mia famiglia era stata accusata di ciò, il lavoro di mia madre compromesso al Ministero, tanto che mi avevano nascosta sino al mio arrivo alla Scuola di Hogwarts. Fu solo una volta arrivata presso l’enorme castello che iniziai a documentarmi meglio su ciò che ero e che nessuno poteva cambiare, e riuscii a mettermi in pace con me stessa appurando che la mia natura era questione di geni e non di impurità di nessun genere. Rimanevo una purosangue, dunque. Ciò, comunque, non mi impediva di diventare irritabile quando mi si citava in causa per i capelli –e nessuno ancora aveva visto il mio mutar forma del viso, per fortuna- e quella mattina fui davvero vicina al prendere Draco e gonfiargli la faccia di pugni.
《Buongiorno sporca Mezzosangue.》
Nonappena la sua fastidiosissima voce da marmocchio ancora non cresciuto aveva sfiorato le mie orecchie – e i miei nervi- mi voltai verso di lui, lanciandogli un’occhiata di ghiaccio. Di certo, in questo i miei occhi mi aiutavano parecchio. Ovviamente, come al solito, non aveva niente di meglio da fare se non rompere i bolidi alla gente.
«Sporca Mezzosangue vallo a dire a quella poveraccia di tua madre, deficiente.»
Non mi trattenni un secondo in più nella stanza, non attesi nemmeno l’arrivo della mia migliore amica Sadie come d’abitudine, e saltai la colazione nel constatare dall’orologio da polso che ero in ritardo, come al solito. Riuscii a malapena ad entrare in Sala Grande per prendere una mela ed entrare in classe esattamente un minuto in anticipo.
Le Slytherin che frequentavano il mio corso erano già sedute a trii, e i banchi accanto a loro erano tutti occupati.
[...]

View more

Next

Language: English