La sua ragazza sei tu, dovresti scegliere, sai? *sorrise lanciandole un'occhiata di comianto, quasi dispiaciuta di non saperne per aiutarla*
E se scelgo ad occhi chiusi? *borbottai*
Potremmo addirittura fare dei manifesti. *ridacchiò tra sé, sollevando una maglietta verde e bianca e studiandone le fatture con gli occhi*
Hm, intrigante. *ridacchiai*
Uniformi. *sorrise appena, ridendo dentro sé per la domanda dell'amica, che ne sapeva ancora meno di lei. La intenerì questa sua caratteristica, ma come sapeva far sempre bene, lo trannenne dal dar a vedere*
Penso che dovrò farmi una cultura, mi piacerebbe andare a vedere le sue partite. *sorrisi*
*Picchiettò un dito sulla spalla di un signore, cercando di contenersi* Mi scusi, sa dove.. Dove sono le divise da Quidditch? Verdi, possibilmente. *le indicò le scale, lei annuì, tenendo stretta la mano di Ellie* Grazie. *bofonchiò appena, quasi correndo nella direzione indicata*
*la seguii, guardandomi intorno* che diavolo sono queste....cose?
Potresti...lasciarmi sola? *le chiesi in un sussurro*
Io ne capisco, anche se poco. *roteò gli occhi sulla vetrina, ammirando le ultime scope in mostra* Dovremmo fare un corso intensivo. *ridacchiò lievemente*
Mi sa anche a me. *ridacchiai*
Ovviamente da 'Accessori di prima qualità per il Quidditch' *annuì istintivamente, prendendola per mano e camminando per Diagon Alley, verso il negozio*
Io non ci capisco nulla di quello sport. *sospirai*
Non voglio dimostrare di essere migliore..l'ho fatto per tutta la vita.Io non sono migliore,sono solo debole,le deboli non SI meritano di vivere.
*Socchiuse gli occhi e si smaterializzò a Diagon Alley, tenendo saldamente la mano dell'amica* Ci siamo. *accennò un piccolo sorriso aprendo le iridi e studiando l'ambiente*
Hm, cosa potrei regalargli? *sospirai, pensierosa*
Da qui in poi.. *annunciò, guardandosi intorno come per controlallare di non aver addosso occhi indiscreti* Ci si può smaterializzare. *sorrise, tirò fuori dalla manica la propria bacchetta in legno d'ebano*