Ella_♦

Cosa?
Io amo tantissime cose, anche se con molte è spesso e volentieri un rapporto "odio/amore".
Amo il candore della neve, nonostante odi il bianco.
Amo la pioggia nonostante tema i temporali.
Amo l'autunno, quando le foglie cadono e colorano il paesaggio di tonalità di rosso, arancio, giallo e marrone.
Amo le goccioline d'acqua sulla pelle umida di chi è appena uscito dalla doccia.
Amo le risate, quelle vere.
Amo i bambini, con la loro semplicità e la curiosità, con la voglia di crescere e di scoprire, di esplorare.
Amo il profumo del caffè al mattino.
Amo quell'odore di dolce che riempie ogni singola stanza mentre la torta è in forno.
Amo il profumo dei libri, quando li sfogli per la prima volta, che siano nuovi o vecchi di anni.
Amo le pagine ingiallite e consumate e amo le lettere, sai, di quelle che non si scrivono più.
Amo la semplicità di piccoli gesti che ti riempiono il cuore.
Amo gli abbracci sinceri, quelli dati nel momento del bisogno e quelli dati così, senza motivo, solo per darli.
Amo i baci sulla fronte, e le carezze, e le coccole.
Amo la complicità tra due persone che riescono a dirsi tutto pur non dicendo niente.
Amo chi nonostante il mondo contro trovi il coraggio di essere se stesso; chi difende i propri ideali; chi non si lascia mettere i piedi in testa.
Amo chi sa vivere la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo, senza sprecare nemmeno un secondo.
Amo chi mette un po' di sé in tutto ciò che fa.
Amo chi sa esserci per tutti, nonostante nessuno ci sia mai per lui.
Amo chi nonostante il dolore riesce a trovare SEMPRE un motivo per sorridere.
Amo sentire il battito del suo cuore mentre sono appoggiata sul suo petto, in quell'intimità solo nostra che magari nessuno capisce ma che ci rende vivi, felici...
Amo il modo in cui mi sento quando lui è con me, e perché no, anche le paure e i dubbi che mi assalono quando lui non c'è.
Amo gli occhioni grandi dei bambini e il loro modo di dimostrarti affetto.
Amo il poter essere di conforto, anche solo un pochino.
Amo il sentimento che ti riempie il cuore quando riesci ad aiutare qualcuno e ti dice semplicemente "grazie", magari con gli occhi ancora u po' lucidi ma così, senza grandi gesti, senza grandi cose ...semplicemente con quel "grazie".
Amo poter regalare un sorriso a chi sorride di rado, che sia un adulto o un bambino..e amo dedicare il mio tempo a quelle persone a cui il tempo non glielo dedica mai nessuno; a quelle persone sole, abbandonate, ch non sanno dove sbattere la testa..perse, in una miriade di corridoi che nessuno..vuole illuminare.
Ma soprattutto..amo l'amore, nonostante la paura che mi faccia. Amo l'amore, e questo mi fotte perché probabilmente l'amore che amo nemmeno..esiste.

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Well, vediamo.
Sveglia presto, molto presto, doccia e subito a preparare una buonissima colazione, magari pancake visto che domani è sabato. Metto a bollire l'acqua per il thè e preparo il caffè.
Bacio al mio amore che deve sbrigarsi perché purtroppo si lavora anche di sabato e di corsa a finire di prepararmi.
Porto fuori il cagnolino e riempio le ciotole sia sue, che dei gatti, che del coniglio e anche dei topini. Poi, verso un orario decente vado a svegliare il piccolo. Gli porto la colazione a letto e scegliamo i vestiti da metterci. Purtroppo lavoro anche io ma lo porto con me a piastricciare e portare un po' di gioia anche allo studio.
A pranzo tutti insieme, dopo pranzo al papà tocca il secondo turno mentre io me ne sto a casetta così ne approfitto per guardare i cartoni con quella piccola peste. No niente asilo. Quindi non chiedetelo.
Dopo i cartoni mentre lui pasticcia con i colori in sala io mi metto a preparare un buon dolce da pappare dopo cena mentre guardiamo qualche bel cartone.
Prima di dormire, tutti nel lettone insieme, perché io e il papà, quasi ogni sera, leggiamo qualche pagina di un bel libro al piccolo.
E poi tutti a nanna.
No okay..sai che c'è? Che un sabato così non sarebbe per niente male, anzi, sarebbe fantastico. Ma è un sogno, un utopia e nulla più... però mi piacerebbe che fosse così tra 5 anni ?

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Sai che c'è? Ci ho pensato e voglio essere il più trasparente possibile, perché è giusto mi nasconda dietro a uno schermo che rende le cose meno dure e più rosee.
Se lo userei?
Ora come ora, in questo preciso istante, in preda a una mia crisi io ti dico: SI, lo userei.
Anzi, magari ci fosse.
Lo userei per cancellare me stessa dal mondo o, se non fosse possibile, lo userei per...una cosa che potrebbe portare a un risultato simile. Cancellerei i ricordi: quelli che le persone hanno di me e quelli che io ho delle persone.
Mi rinchiuderei in qualche casetta sperduta in un posto remoto dove nessuno potrebbe trovarmi mai, magari con qualche animaletto, e toglierei dal mondo le tracce di me...estirpando da me le tracce di altri.
È una scelta dolorosa, e fidati, piango mentre lo scrivo ma...sarebbe la scelta più saggia. Per quanto mi faccia paura togliere parti di memoria, per quanto mi terrorizzi la possibilità di perdere parte dei ricordi (visto che comunque oltre a quelli brutti ci sono anche attimi bellissimi)...ora vedo e so e capisco che sarebbe la cosa migliore da fare.
Voglio dimenticare.
Ne ho bisogno...
Voglio non dover più guardarmi allo specchio e rivedere quello che ho fatto, quello che ho passato. Voglio non dover guardare il passato e rendermi conto di quanto il mio stato psicologico sia degenerato. Voglio non dover piangere la notte, nel silenzio della mia stanza, maledicendomi e continuando a ripetere "voglio essere felice, un giorno sarò felice, domani sarà migliore" perché quel domani tanto non arriva mai, e la felicità non dura mai abbastanza, e io...non sono fatta per stare qui. È giusto perdermi nel nulla...come le parole mai dette, come i segni di matita cancellati, come i fogli stracciati...

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