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Un personaggio della letteratura che più vi ha colpito nel corso dei vostri anni di studio? Se non ne avete uno, almeno en passant. Seconda domanda posta. Buona serata.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Sono piuttosto digiuna di ricordi di personaggi interessanti studiati, ma tra i vari credo il Candido di Voltaire, fatto sia in letteratura francese che menzionato a filosofia. Mi ha stupito sia la descrizione fatta da Voltaire del suo modo di pensare che, una volta letto il libro per conto mio, dell'insieme di avventure assurde che gli capitano e che nonostante tutto lo mantengono positivo.
Difatti credo che sia uno dei libri più intrattenenti mai letti.

Buon pomeriggio. oggi Cover #7: ammetto che questa mi ha lasciata un po' con l'amaro in bocca (forse per l'amore incondizionato per l'originale). però penso si debba conoscere un po' tutto prima di dire "mi piace" oppure no. fammi sapere cosa ne pensi.Baci https://www.youtube.com/watch?v=e4Ao-iNPPUc

Personalmente la trovo fantastica e mi ha soddisfatto, per quanto io non ami lo stile bluegrass, ma in questo caso si sposa molto bene con la ritmica. Ho adorato l'idea dei cucchiai e della chiave inglese sull'incudine, danno un'idea di casareccio che è stupenda, ma anche l'unione della fisarmonica (o armonica, idk) e del banjo. Per me non ha nulla di meno, perché rispetta l'originale, ma la ripropone in un contesto totalmente diverso, che è il succo di una buona cover.

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"Non troverai mai te stesso finché non affronterai la realtà".Pearl Bailey Questa realtà siete riuscita ad affrontarla? Sapete chi e dove siete, dove state andando?

Credevo di saperlo. Ci credevo sul serio, pensavo di avere almeno una risposta certa.
Invece ho scoperto solo che mi sono persa in un labirinto di specchi, tipo quelli delle case stregate, e la realtà al di fuori da esso la sto cercando di affrontare un passo alla volta. So, come una specie di ricordo pregresso, che queste risposte richiederanno tempo, ma preferisco l'incertezza dell'attesa e della ricerca all'illusione di una consapevolezza, qualcosa che in realtà non è mai stata lì.
E so anche che in quel labirinto avrei potuto finire per passarci molto più tempo, ma ho imparato. Sto imparando, quantomeno ci sto provando.
Non è un passo, ma è comunque un inizio. Una specie di speranza, se non nel futuro, in questo inizio.

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Ciao 🐸 L’uomo è sempre corruttibile?

SamanthaMarioli’s Profile PhotoMetanoia
Per sua fortuna, non sempre, altrimenti credo che il mondo sarebbe finito a rotoli molto tempo fa. Anche perché molto dipende da con che cosa, lo si corrompe. Il denaro e la fama sono solo i più facili esempi, nella storia.
E inoltre penso che corruzione si possa intendere anche in senso positivo, come una sorta di miglioria – e in tal senso si può essere molto più spesso oggetto di corruzione, perché tutto sta comunque nel premere i giusti pulsanti per far scattare qualcosa nella persona che si ha di fronte.

Parlare poco o solo quando serve non significa essere una persona timida. Imparare a dosare ciò che si dice riduce l'inquinamento acustico!!! Riflessione che ha del comico, ma assolutamente veritiera.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Personalmente lo faccio unicamente solo quando ho qualcosa da dire ma, in presenza di persone logorroiche, non posso che concordare col secondo motivo. O, se non altro, per buona pace dei timpani altrui.

Nel corso della vita ci troviamo ad affrontare diverse fasi..come ti comporti un una fase di cambiamento? https://youtu.be/7NejsIn7blk

ru_ruggio_ru’s Profile Photoru_ruggio_ru
Cerco di capirlo e di adattarmi per quanto possibile. Non amo i cambiamenti, ma se li subisco per cause di forza maggiore alla fine me ne faccio una ragione e li accetto.

Cover #7: è stato uno dei miei ultimi concerti quello dei LP, un mese prima che decidesse di porre fine alla sua vita. mi ha distrutta e mi manca ancora. a lui e a tutti voi oggi dedico questa cover., anche se non supererà mai l'originale. chester <3 https://www.youtube.com/watch?v=Cpnlt7OYsnI

Di questa canzone, bizzarramente, ho sempre preferito le cover. E per quanto concerne lo stile della cover, in primis suona un po' strano, ma per quanto mi riguarda trovo che lo stile ritmato e generalmente allegro dello Ska e del Reggae facciano un bel contrasto con il testo e riescono, per paradosso, a farmelo apprezzare di più.
Per il resto, parlo da non fan dei Linkin Park, ma credo funzioni più dell'originale... ^^" *corre a nascondersi in una bunker*
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Buongiorno :) oggi Cover #6 gran classico! che dire... la voce di Axl è sempre stata tra le prime posizioni della mia personale Top 10 Voices. Oggi gioco facile ahah ma dammi comunque il tuo parere. Meglio l'originale di Bob Dylan? https://www.youtube.com/watch?v=f8OHybVhQwc

Su questo mi trovo divisa, perché vocalmente non mi piace molto nessuna delle due, Axl Rose in certi momenti ha un gracchio che ritengo fastidioso, per quanto nel registro basso sia molto gradevole.
Preferisco comunque la loro cover perché, a livello di arrangiamento, il tocco di Slash rende meglio e in generale è un po' più frizzante dell'originale.
Liked by: Ebeca

Sera. Avete mai pensato di scomparire, lasciando nessuna traccia di voi e fuggire in un altro posto con la possibilità di vivere un'altra vita? Una domanda alla Pirandello. Buona serata.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
È una costante, nei miei pensieri bui. Temo costantemente di non riuscire a avere un qualche tipo di impatto, di essere solo una dei sette miliardi di persone e che, per ciò, sia preferibile un dignitoso ritiro, nella speranza di poter riuscire ad essere qualcun'altra, in una qualsiasi altra vita. Tuttavia poi mi ricordo che non riuscirei a essere nessun altro e, come Mattia Pascal probabilmente mi perderei o ancora, se una minima variazione dal punto di vista altrui - per dirla sempre alla Pirandello - mi porterebbe ad essere qualcosa di non dissimile a Vitangelo Moscarda. E in tal senso ciò risolve la questione cardine, quando mi rendo conto che di fatto non necessito l'approvazione o la certezza di un impatto sugli altri, per poter esistere. Ho solo bisogno della mia, ed è quello che intendo fare, con sommo sprezzo per chi desidera altrimenti.

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Gruppo Punk preferito?

Brutalzone’s Profile PhotoSALVATORE BALESTRA
Proprio i Ramones, pur non essendo poi grande conoscitrice del punk, né azzardandomi a definirmi tale date le mie magre conoscenze e ascolti in materia (al di fuori dei Misfits, Nirvana, Blink, Joy Division e qualchedun'altra). Ne sono estimatrice più a livello concettuale, più che nel pratico, ma credo che vi siano varie eccezioni, oltre che una certa influenza in alcune mie preferenze.
Liked by: Seek'n'Hide

Penso sia un fatto strettamente personale...una volta una signora disse che la voce di De André era bella anche se avesse letto l'elenco del telefono, ma i gusti per il timbro di voce sono estremamente personali, anche perché in natura non ne esistono due uguali.

preglovv’s Profile PhotoMpregBoy
Vero e in certi casi per una preferenza di voce non si riesce ad ascoltare un brano che altrimenti sarebbe bello (cosa che per me è totalmente vera per il succitato De André, di cui ascolto praticamente solo cover, perché alla fine i testi non sono male)

Ma non vo vergognate a guardare i film dei super eroi? Ma cosa siete all'asilo... Che vergogna questo paese

Personalmente non ne guardo spesso e in tal senso non mi sento minimamente toccata da tale critica sterile, ma mi permetto di aggiungere un paio di fatti contrari a quanto da te espresso.
Il primo è che si guardano film di supereroi (esattamente per lo stesso motivo per cui si leggono e si scrivono storie in tal tema) per il mero gusto dell'impossibile, del gusto dell'irrealtà che tali storie concedono. Ci si stacca dalla realtà tangibile, in tal senso.
Il secondo, strettamente collegato al primo, è che si fa per il divertimento intrinseco nel seguire una storia che, come del resto anche tutto il mercato del fantasy, non ha minimamente la pretesa di essere realistica o persino credibile.
Un esempio? Deadpool, è un supereroe incredibile in ogni senso, a momenti sfonda anche la quarta parete, parlando direttamente allo spettatore, ed è questo che a mio parere rende bello e vario il genere supereroistico, dove si possono trovare anche i ruoli tra buoni e cattivi completamente ribaltati e in generale dove ogni stereotipo del genere stesso può essere sovvertito.
Tuttavia non è mia intenzione farti cambiare idea anon, se pensi ancora che ciò sia roba da bambini dell'asilo (critica che tra l'altro ti colloca al pari livello), ma tuttavia ti invito a considerare quanto da me espresso – e magari a leggerti il fumetto di Batman: The Killing Joke se sei sinceramente convinto che l'intero genere possa essere una barzelletta.

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Buongiorno! oggi Cover#5 punk di una canzone dei Beach Boys (1966 se non ricordo male) :) fammi sapere ;) buona giornata :* https://www.youtube.com/watch?v=Nplz679dsEI

Mi sono andata ad ascoltare prima l'originale per avere un metro di paragone (dato che dei Beach Boys conoscevo solo le canzoni più note e questa mi era ignota) e devo dire che non c'è storia, lo stile punk rende il tutto molto più 'croccante' – improprietà di aggettivazione grazie –, per quanto si vadano a perdere un minimo le armonie dell'originale, ma le chitarre danno tutto un altro mood, che a mio parere si sposa meglio con la canzone e la rende a tratti vagamente simile a qualcosa dei Ramones. In toto, l'ho apprezzata molto!

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Buonsalve, oggi in arrivo per voi una seconda domanda. Cosa ne pensate dei pregiudizi? Avete mai avuto dei pregiudizi a riguardo di qualcuno? Siete mai stati vittima dei pregiudizi di qualcuno?

recensoreseriale94’s Profile Photorecensoreseriale
Penso siano una piaga, specialmente in una società come quella attuale, basata sull'apparenza. Non ho mai avuto pregiudizi verso qualcuno, in parte perché sapevo già quanto fossero dannosi, avendoli sperimentati io in primo luogo. Difatti tra medie e liceo, per la mia tendenza ad indossare abiti scuri e a starmene in genere in disparte, ero spesso bollata come quella strana o la emo (sebbene in quest'ultimo caso non rispecchiassi, se non in minima parte, gli stereotipi tipici – e ciò avrebbe dovuto già suggerire che, de facto, non lo ero). Ma alla fine tali stereotipi me li sono fatti andare bene e ad oggi li ritengo quasi alla stregua di un complimento, una specie di fonte di orgoglio. Non sarò mai uguale agli altri? Chissene, io mi vado bene così.

Una domanda del giorno semplice. https://ask.fm/Myssidia/answers/168661093216?utm_source=copy_link&utm_medium=android

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Non mi ritengo particolarmente sognatrice, sono piuttosto ancorata alla realtà nonostante, per forza di cose, vi siano dei momenti in cui sono terribilmente consapevole di risultare "assente", completamente persa a pensare chissà che.
Questo era penosamente ovvio a scuola, quando mi ritrovavo a seguire a malapena lezioni di cui capivo poco o niente (coffcoffmatematicacoff) e, anche qualora non stessi sognando a occhi aperti, la situazione non variava poi di molto.

Buongiorno come state, tutto bene? Spero proprio di sì. Oggi una domanda che ha a che fare con l'arte. Siete mai stati al teatro a vedere qualcosa? Se si, vi è piaciuto? Se no, ci vorreste andare prima o poi? Credete sia meglio il teatro oppure il cinema?

recensoreseriale94’s Profile Photorecensoreseriale
Sono stata varie volte a teatro, una delle ultime a vedere Gaetanaccio fatto da Proietti. Non è la mia forma d'arte preferita, ma ho un debole per i musical e Jesus Christ Superstar per me è stato un must. In generale non amo eccessivamente né il cinema né il teatro, quindi per me si equivalgono quasi, tra pro e contro.

L'ultima volta che vi siete arrabbiati parecchio? E per quale motivo .. io sto in questo momento inc*zzato nero perché l'Italia dovrà fare i playoff

NicolaNickCagninStifler’s Profile PhotoHorrorManiac
Tendo ad arrabbiarmi raramente, più spesso sono solo irritata, ma quando succede di solito ho un buon motivo – e non auguro a nessuno di trovarsi dall'altra parte. L'ultima volta ad ogni modo ho meramente perso la pazienza nel mezzo di una discussione.

✍️buonasera✍️ Dopo tutto, siamo la persona con cui passiamo la maggior parte del tempo...se non ci conosciamo come potremmo mai vivere una vita gratificante?

ru_ruggio_ru’s Profile Photoru_ruggio_ru
Vista la quantità di persone a cui manca anche la più basica consapevolezza di sé, non sarei stupita che molte di esse latitino di tale soddisfazione, ma ammetto che quanto da te espresso ha un buon punto. Non è una soluzione, ma è di certo un inizio.
Liked by: Aиdrew

La pioggia romana è una pioggia diversa: essa colpisce l'asfalto con prepotenza ponendo di cattivo umore chi la osserva. Domanda serale: un abbraccio scalda il vostro cuore o irrita il vostro equilibrio? Trascorrete una buona serata.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Al momento giusto lo accetto di buon grado, ma altrimenti preferisco evitarlo, non mi fa sentire meglio in alcun modo se non è significativo.
Ad ogni modo, concordo con quanto da te detto sulla pioggia romana 😑

Ciao, in cosa senti di aver fallito?

FreeAnswers24’s Profile PhotoMoonlight Drive
Fosse per me, ti direi in tutto. Ma la realtà è che metà di ciò in cui credo di aver fallito neppure dipendeva da me, difatti una minima parte di me sa che in determinate cose non ho realmente fallito, né che gli errori che ho fatto non hanno determinato totalmente il fallimento, sono stati solo un fattore in un risultato che spesso non dipendeva neppure da me.
Ed è a ciò che devo abituarmi, più che a quanto sopra espresso, per quanto ciò mi precluda l'idea di aver avuto il controllo della situazione – che a me è terribilmente cara come idea.

sei una persona affettuosa?

youuarenootalone’s Profile Photoesistenza esiziale
Normalmente no, anzi, tendo a risultare piuttosto fredda, ma se ho le persone giuste attorno sono molto affettuosa, a patto che di ciò non ci si approfitti, perché in tal caso posso ritornare facilmente ad essere più gelida e incurante di una pietra.
Liked by: Ebeca merak

"L'ordine è la chiave di tutti i problemi." Siete d'accordo con quanto scritto da Dumas nel romanzo 'Il Conte di Montecristo'?

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Più che l'ordine io credo sia il caos e il disordine a fomentare il suddetto, nei problemi non c'è un'ordine prestabilito – anche perché quando si presenta uno poi si porta dietro zii, cugini, parenti, compari e nipoti fino alla sesta generazione. Ciò funziona solo per risolvere i suddetti, un po' come giocare con una Jenga, per evitare che collassino nuovamente uno sull'altro e ci si ritrovi daccapo.
Liked by: Fabe Ebeca

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