@Pippo2018

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In questa domenica piovosa ho bisogno di chiedere: qual è l'ultima canzone che hai ascoltato? Quali sensazioni fanno respiro in te?

AnnaDeppFainello’s Profile PhotoMorgana.
Ciao Morgana!
Di recente, cioè proprio oggi, ho scoperto un nuovo genere, lo Swamp Rock.
In particolare, l'ultima canzone che ho ascoltato è Creedence Clearwater Revival - Have You Ever Seen The Rain.
Ora, non ho capito se le due domande che hai fatto sono collegate, perciò rispondo dando per scontato che la seconda sia la conseguenza della prima.
Have you ever seen the rain, specie nel video, mi trasmette delle sensazioni "rustiche".
Mi immagino un viaggio in camper, o un pick up o ancora più estremo, in Ape Car. Sarebbe veramente bello poterlo fare da Nord, fino a Sud Italia, potermi godere appieno e con calma tutto ciò che il nostro Paese ha da offrire.
Mi immagino un qualcuno con cui poterlo fare questo viaggio, fra imprevisti, barzellette di pessimo gusto e discorsi profondi.
E niente, spero di poterlo fare davvero prima o poi.
(Lascio il video che è piuttosto esplicativo, con le parole non rendo molto, tu saresti stata molto più brava a descrivere tutto ciò)
https://youtu.be/u1V8YRJnr4QPippo2018’s Video 168268064211 u1V8YRJnr4QPippo2018’s Video 168268064211 u1V8YRJnr4Q

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In questa domenica piovosa ho bisogno di chiedere qual è lultima canzone che hai

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Cosa trovi attraente in una persona?

Fisicamente ricerco armonia, non ho un ideale preciso di bellezza.
Posso dire che però non riesco a farmi piacere i corpi eccessivamente in sovrappeso o sottopeso.
Socialmente, casco facile quando davanti a me trovo una persona (parlo proprio in generale, anche un uomo per me può essere attraente) ha uno spiccato senso dell'umorismo, è umile, gentile e soprattutto (lo sottolineo) ha qualche interesse di cui parlare.
Le passioni sono importantissime, se non hai niente di cui discutere per ore, se non di vacui pettegolezzi e domande di circostanza, hai perso tutto.
Il carisma ed il fascino non dipendono dalle caratteristiche fisiche, c'è da aprire un discorso pure enorme su tutto ciò, dato che ormai si vive di apparenza, spesso è anche difficile trovare persone interessanti.
Ci si concentra talmente tanto sulla "confezione", che i biscotti sono insapori, li mangi e non ti lasciano nulla.

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Come reagisci alle critiche?

Dipende da come vengono poste.
Tendenzialmente preferisco sempre le critiche su ciò che faccio o su ciò che sto imparando, mi piace capire dove sbaglio e soprattutto capire come migliorarmi.
Se invece la critica mi viene posta solo per cercare di farmi innervosire, niente da fare.
Ci penso già io ad essere il mio hater numero uno.

È triste un mondo in cui le dita sfiorano più cellulari che volti

achielle’s Profile PhotoOζeώ
Frase ad alto impatto romantico, ma che nella realtà dei fatti non ha molto senso.
Capiamo, certamente è orribile uscire e vedere gente seduta ad un tavolo che, piuttosto che conversare, passa il proprio tempo con la testa china a digitare per ore, senza riuscirsi a godere la compagnia. Sono il primo ad infastidirsi e quando sono fuori evito di usare il telefono, a volte nemmeno lo porto.
MA
Prima dell'avvento dei cellulari, la gente si sfiorava il volto in continuazione? No perché dalla frase, sembra che prima dell'avvento dei cellulari fossimo tutti fratelli e sorelle e che ci accarezzassimo di continuo.
Che poi a me irriterebbe anche se la gente cominciasse a toccarmi con la stessa frequenza con la quale scrive al telefono, già di mio non amo il contatto fisico.
Dopo un po' girerei con la catana pronto per mozzare le mani di chi mi sfiora senza consenso.

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🗣️Cosa vuol dire per te " se la tira" ? Perché a me sembra che venga detto a delle ragazze/i che non accettano il flirt con quella persona o che non è disposta/o a parlare di sessso con uno sconosciuto/a ... Lo sanno che il significato non è quello , non è vero ?

ValeriaMorettiilaria95’s Profile PhotoVale Life
Esistono secondo me due tipologie diverse di persone che se la tirano:
Chi ha raggiunto o ottenuto grandi risultati e ne è orgoglioso. Più che giusto e preferisco decisamente di più loro che i falsi modesti; e poi c'è chi a tutto ciò, ci aggiunge un'aria da sbruffone, sminuendo chi gli sta intorno.
Sta proprio qui il fastidio.
La gente che snobba perché si crede superiore.
E c'è differenza tra l'essere consapevoli di aver raggiunto una vetta importante (ed esserne fieri) e il guardare dall'alto in basso ogni persona che passa.
Ci sono modi e modi, tutto qua.
Poi per carità, alle volte ci si fissa su certi pregiudizi e magari la realtà è un'altra. Praticamente tutti i miei amici mi dicono che a prima vista sembravo il capo degli snob, quando in realtà non parlavo per timidezza.

Buonasera, come stai?🌛 Se dovessi dedicare una canzone ad una persona importante, quale sceglieresti?

Ciao Moon, tutto nella norma qua (:
Mi piace molto dedicare canzoni, per quanto possa essere un'arma a doppio taglio e spesso mi riprometto di non farlo mai più.
Ho trovato una via di mezzo, ovvero consigliare ciò che ascolto, dato che amo parlare di musica, conoscere nuovi artisti, nuovi generi, mi immergo con tutto me stesso nelle storie dietro ai testi e quindi cerco poi di condividere questa mia passione.
Btw, la canzone che dedicherei è Due su Due degli Articolo 31 a mia sorella.
Che poi starei barando, perché fu lei la prima a dedicarmi questo brano, ma effettivamente credo sia la persona alla quale dedicherei una canzone senza pensarci due volte.

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Ciao! Sono Letizia e mi permetto di dirti che mi piace ciò che scrivi! Perciò, desidero farti una domanda. Ma semplicissima, eh! ;) Soo.. Credi nell'Amore?

LetiziaLetyMartignetti’s Profile PhotoLetix
Ciao Letizia!
E io ti ringrazio tantissimo per il commento, apprezzo molto di più quando ricevo feedback che vanno oltre ai mi piace e ai fuochi.
La risposta, molto semplice, è sì.
Sono fermamente convinto che l'amore sia un elemento imprescindibile nella vita di una persona.
Da quando si nasce, fino a che si muore, l'amore è essenziale.
Amore nelle relazioni, amore per sé stessi, amore tra amici, tra genitori e figli, amore per i nostri animali domestici, amore per il lavoro o per le passioni.
L’amore nelle sue più svariate forme è un sentimento che nutre la nostra parte più profonda e ci permette di avere la giusta dose di motivazione quotidiana.
Poi certo, un conto è crederci, un altro è viverlo.
Per questo, sono una frana, ma tu mi hai chiesto se ci credo no?

Vi affascinano i Paradossi? Un esempio è il Paradosso di Achille e la tartaruga spiegato da Zenone che, personalmente, trovo illuminante.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
A me piacciono tantissimo i paradossi.
Di recente ne ho letto uno su Quora, che mi rappresenta un po' ed è l'asino di Buridano. Copio ed incollo direttamente la spiegazione:
"L'asino di Buridano è una questione filosofica o, meglio, un paradosso che fa riferimento a una situazione ipotetica nella quale un asino affamato e assetato è posto esattamente a metà strada fra acqua e fieno.
Dal momento che la sua fame è uguale alla sua sete l'asino non sa cosa fare per prima e non riesce a scegliere fra bere o mangiare.
Come risultato, l'asino muore perché le sue motivazioni sono uguali per entrambe le scelte e non è in grado di intraprendere una decisione razionale.
Insegnamento: non sprecare la tua vita nell'esitazione di prendere una decisione. Agisci e basta."
Non so se tutto ciò mi rappresenta di più perché sono un asino, o perché penso troppo.
Ecco, sto di nuovo pensando troppo.

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Buongiorno :) Rispetto al mio solito, torno con una domanda un po’ più soft. A volte i desideri si avverano? In base a cosa secondo te questo accade? Parlami, se ti va, di un tuo desiderio che si è avverato. Ho voglia di leggere cose belle.

Zanzibar997’s Profile PhotoIdk
Ciao Zazà!
Quando si parla di desideri e ambizioni finisco sempre con la testa fra le nuvole, perché ho smesso di desiderare e aspirare alle stelle, per quanto io sia comunque un sognatore.
I desideri, comunque si avverano eccome! Proiettando la propria immagine in ciò che si vuole diventare o ciò che si vuole ottenere, la possibilità che i tuoi desideri si concretizzino, aumentano a dismisura.
Pazienza, volontà, costanza e fortuna (o sfortuna, non sempre ciò che desideriamo, poi combacia con le nostre aspettative) possono portarti ad ottenere ciò che desideri (non sempre, giusto qualche risposta fa, proprio ad una tua domanda, dissi che tutti noi abbiamo comunque dei limiti).
Dipende cosa intendi con "bello", ognuno ha la propria idea, specie con sogni e desideri.
Uno dei miei desideri più grandi mai realizzati, fu il mio primo concerto. Quello di Salmo, all'Unipol Arena.
Ho ancora vividi nella mia mente ogni ricordo di quell'esperienza.
Era un sabato di marzo, saltai scuola per poter arrivare il prima possibile in fila, con me avevo due amiche, uno zainetto, tre pizzette dell'Esselunga, due litri d'acqua e tanta carica.
Arrivai alle 10:30 il concerto sarebbe iniziato alle 21 e per fortuna non c'era ancora troppa gente, eravamo tra i primi in fila.
Ricordo l'attesa, le gambe nel tardo pomeriggio, le briscole e i cori per ammazzare il tempo, ma quando poi entrai, le energie ritornarono, non so come, non so da dove.
Era il concerto di "Playlist" album che, sinceramente, non amavo particolarmente, ma 'sticazzi, è Salmo!
Di fatti, esordì con 90MIN, brano che non amo, eppure dal vivo è tutta un'altra storia.
Da lì in poi, per essere brevi, fu una montagna russa di emozioni: grinta, gioia, tristezza, rabbia... E poi i poghi, gli abbracci con sconosciuti, gente che sviene, Salmo che si lancia tra il pubblico.
Ho mille foto e mille video che nei momenti no riguardo, perché tutto ciò mi manca tantissimo

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Buongiorno 
Rispetto al mio solito torno con una domanda un po più soft
A volte

Credi nelle relazioni a distanza? Ne hai mai avuta una?

Ci credo, deve essere tanto difficile, ma se si ha un progetto in comune e la voglia di costruire qualcosa di profondo insieme, credo che la distanza si possa superare.
Certo, non deve essere facile, io non ne ho mai avuta una e quindi le mie sono solo ipotesi, ma conoscendomi so che potrei affrontarla se trovassi la persona giusta chiaramente.

Questa sera, addentando la diavola, un interrogativo curioso è saltato alla mente. L'anima umana ha il dono dell'immortalità? Buona serata.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Ciao Melissa!
Non credo nell'infinito e nell'immortalità, ma sicuramente l'anima ci abbandona molto dopo.
Mi sono subito venuti in mente i concerti di cantanti che ormai non sono più vivi.
E la prima in assoluto è Amy Winehouse, la sua voce, il suo modo di interpretare i suoi testi sono paurosi.
Lei non c'è più, ma le sue performance si possono ancora ascoltare e per fortuna aggiungerei.
Non per forza bisogna essere artisti, chiaro.
L'anima può vagare pure tra i ricordi, tra le foto e i racconti.

Ti annoi facilmente? Cosa ti fa sbuffare, alzare gli occhi al cielo, desiderare di essere altrove? Ti annoi più da solo o in compagnia?

aurorassss’s Profile PhotoWowa
Ciao Wowa!
Mmh dipende.
Tendenzialmente sì, mi annoio molto facilmente.
Troppo facilmente.
Quindi faccio poi di tutto pur di uscire da questa situazione, ho la fortuna di avere tanta fantasia e voglia di fare, riesco quasi sempre ad uscirne.
La cosa è diversa in compagnia. Perché se da solo posso decidere in qualsiasi momento cosa fare, in compagnia non sempre posso.
E la cosa si è accentuata dopo il Covid, quando, tornando fuori post lockdown, mi resi conto che le chiacchiere da bar mi stavano decisamente strette.
Ero fisicamente in quel bar, ma con la mia mente vagavo chissà dove.
Pertanto sono diventato praticamente intollerante a tutte quelle conversazioni di circostanza, al gossip, anche parlare di calcio alla lunga mi annoia.
Anche se poi, almeno per me, non è tanto la qualità degli argomenti trattati, quanto più che altro la gente con cui sto parlando definisce il mio interessamento.
Preferisco le chiacchierate intime, con poche persone, con le quali posso spaziare tra temi profondi e black humor di pessimo gusto.
Se prima del Covid ero già introverso e riservato, adesso lo sono ancora di più, ho sicuramente bisogno di ritrovare un po' di equilibrio sotto questo punto di vista, anche se sotto sotto non mi dispiace.

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Noi marziani ci riproduciamo per meiosi...voi esseri umani?

francotutto’s Profile Photodggadgdfrhyethjnsdxc
Per adempiere alle aspettative sociali che ci vengono imposte fin da bambini, oppure nel vano tentativo di salvare un matrimonio/relazione tossica sul punto di scoppiare.
Ah no aspetta, forse non chiedevi perché, ma come.
Io sono rimasto che il pipo maschile va nella pipa femminile, solo che in certi giorni la femmina non è fertile e allora ci vuole pazienza e fortuna tipo le uova Pokémon

Domanda particolare: se ti rimanessero pochi mesi di vita per via di una malattia, vorresti che te lo dicessero o preferiresti non saperne nulla?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Ciao Red!
Beh fossero pochi mesi (anche solo 2/3), sì, vorrei saperlo.
Molto probabilmente i primi giorni e forse anche le prime settimane, starei steso sul letto a disperarmi e piangere, ma poi conoscendomi, credo farei veramente di tutto per godermi i pochi giorni di vita rimasti, cose che tendenzialmente non farei.
Sicuramente proverei tutti quegli sport estremi che mettono in serio pericolo la mia vita, per il resto comunque credo che la mia routine giornaliera cambierebbe di poco. Cercherei di evitare di arrabbiarmi per le piccole cose, apprezzerei maggiormente ciò e chi mi circonda quotidianamente.
Anche se poi sono tutti scenari ipotetici, magari con la mia ipocondria, abbinata ad un cuore fragile, mi dicono che ho pochi mesi di vita e schiatto immediatamente.

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Qual è stato il temporale più inaspettato della tua vita e come lo hai affrontato?

aurorassss’s Profile PhotoWowa
Ciao Wowa!
Bene o male tutti ci troviamo ad affrontare un temporale inaspettato, di quelli in cui ti ritrovi in mezzo senza ombrello, giubbotto e magari avevi pure indosso le infradito (mi è successo davvero, ma questa è un'altra storia).
E sicuramente queste tempeste difficilmente si superano illesi, senza alcun acciacco, di fatti fu ciò che mi successe tanto tempo fa. Non entrerò nel caso specifico perché sarebbe un racconto troppo lungo, grigio, noioso, triste, cose che nel mio profilo Ask ho deciso di non raccontare se non in chiave ironica.
Per cui che succede quando ti imbatti in una tempesta, da giovane, in canotta ed infradito?
Ti ammali.
Poi per carità si guarisce, ma almeno le prossime volte bisogna sempre dare una controllata al meteo, ed eventualmente portarsi un ombrellino in borsa.

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Dopo mesi eccomi qui, perché non lo so, e di alcuni di voi manco mi ricordo, comunque sia vi lascio carta bianca quindi fatemi leggere qualcosa.

JDreyer’s Profile PhotoBetty
WA BETTY MA SEI REALE??
Bentornata da queste parti, ricordo tipo le prime domande che mi facesti, quasi un anno fa credo, chiedevi di presentarmi.
Ad un anno di distanza non sono cambiato di una virgola, ho solamente visto più anime ed iniziato a leggere manga grazie anche a te. Ah beh sì tra poco i miei capelli compieranno esattamente un anno senza tagli.
E anche grazie a te ho riscoperto Ask, perché pensavo fosse un social morto e sepolto, invece riesce ancora a stupirmi (nel bene e nel male).
Cioè che poi sei stata tu a lanciarmi in questo mondo, mi ricordo la raffica di like e subito dopo sono arrivati tutti gli altri, tra chi è scomparso e chi ancora sento spesso anche al di fuori di Ask.
Tvb Betty, sei proprio mia nonna

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Cosa renderebbe la vostra vita degna di esser vissuta? Leggo tutti voi, sempre. Buona serata.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Copio ed incollo una poesia esplicativa:
“Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente
chi fa della televisione il suo guru.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo
quando è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza
per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita,
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore
chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce
o non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza
porterà al raggiungimento di una splendida felicità.”

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Per cosa sareste disposti a lottare con "spada e scudo"? Buon pomeriggio.

Myssidia’s Profile PhotoMelissa
Ciao Melissa!
Penso che l'unico nemico da dover affrontare con spada e scudo sono io.
Sono il mio peggior nemico questo perché devo continuamente combattere con i miei pensieri autosabotativi per poter cercare di essere una persona migliore.
Credo però che non si possano abbattere definitivamente, l'importante è trovare un equilibrio forse.

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