@LuciaDAtri

Lucia D'Atri

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Dicci di più di questo monologo!

Nello spettacolo durò meno di dieci minuti... Appena meno. Quell'applauso sarà stata una liberazione. Però al vicepreside, che si occupava nel personale anche di teatro, piacque e mi consigliò poi di portarlo a qualche concorso, con aggiustamenti.
In prova generale, no. 15/20 minuti, di più non esplico ahah. Povera gente.
+4 answers in: “https://www.instagram.com/p/B4QMN-ViGXn/?igshid=h7pggtmrewv6 Semplice, dolce, nostalgica, malinconica.. Me lo sono ritrovata fra gli ultimi, perché non stai scrivendo? Come fate a dire che abbia scritto bene solo una cosa? non perdete mai l'occasione di tacere”

Forse si meritano le frasi citazionabili che gira e rigira sono sempre le stesse..

Mi tocchi su un punto fragile e scoperto qui, quando iniziai coi pezzi teatrali ne scrivevo in particolar modo, al loro interno e ricordo che quando ne volli portare uno diverso ancora, mi venne detto:"Ma era tanto bello l'altro, che diceva... E che..." Citando proprio alcuni di quei punti. Non c'è nulla di sbagliato in generale, magari le persone preferiscono semplicemente dei periodi istantanei e incisivi, per rendere meglio anche quali siano i loro stessi pensieri. Ah, il terzo che scrissi seguendo la linea "Alis e Matty" aveva botte e risposte talmente del genere, che finì col non piacermi ahah è un po' peggio ciò che soprattutto facevo io, rende molto più pesante un testo. Allo spettacolo di quando ero in quinta superiore e portai il secondo, ricordo benissimo l'insegnante disse pressappoco:"Il monologo di Lucia, lo mettiamo prima della pausa, di una lunga pausa..." Ahah

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https://www.instagram.com/p/B4QMN-ViGXn/?igshid=h7pggtmrewv6 Semplice, dolce, nostalgica, malinconica.. Me lo sono ritrovata fra gli ultimi, perché non stai scrivendo? Come fate a dire che abbia scritto bene solo una cosa? non perdete mai l'occasione di tacere

Uh, grazie mille, sei molto carina, mi fa piacere ti sia piaciuta.
Non sto scrivendo, perché non mi sta "venendo da farlo" per il momento, qualche ispirazione l'ho avuta, ma non colta. Ho passato molti periodi da piccola, in cui passavo da scrivere molto, a non scrivere proprio o scrivere altrove. Non è comunque un profilo "abbandonato". Grazie ancora.
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Nel tuo pensi di essere versatile?

A quanto mi è stato anche detto, è quello che ho dimostrato. Io non sono troppo d'accordo, nel senso che penso si, sia nella scrittura che nella recitazione, sia già lodevole provarci, ma la differenza fa chi ci riesce, niente e nessuno, invece, mi ha mai fatto capire io ce l'avessi fatta bene. È quel bene a cui do molto rilievo.

spiegami perché sarebbero state giustificate perché piccole, quando già una coscienza l'avrebbero dovuta avere

Perché indipendentemente da come le avessi prese, le motivazioni erano un'autentica cazzata. Inoltre a quell'età si sbaglia proprio per imparare. Lo so per esperienza. Mi dispiace che abbiano sicuramente appreso qualcosa sotto la mia pelle, ma alla fine erano delle ragazzine come me, convinte magari sarebbe stato riservato lo stesso comportamento su di loro, se avessero osato staccarsi dal nuovo gruppo per farmi compagnia.
+7 answers in: “Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?”

Qualcuno oltre la tua amica vera era dalla tua parte?

Non ricordo chi, sapendo fossi sola la sera di Halloween, le fece sentire come il comportamento che avevano assunto, al punto da strappare la gentil concessione di un'uscita con loro. Successivamente, ne avrebbero parlato nei loro blog, come io non fossi nemmeno esistita, ma quello avvenne.
Sicuramente si, comunque, anche chi non vedevo. L'ho detto, no? Un ex compagno delle medie mi disse che ai tempi, io fossi molto matura e profonda, a differenza di altre, che a suo parere erano la fiera della superficialità, in pratica.
+7 answers in: “Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?”

mamma mia che bastarde popo dentro

Bastarde non te lo concedo, avevamo poi 13 anni.
Ad ogni modo, non so se sbagliando, mi fece particolarmente piacere, anche dallo stupore, che una di loro mi facesse pervenire che a differenza di molti le medie non le sarebbero mancate, ma io si, perché mi voleva molto bene. Vero che aveva dimostrato il contrario con determinati comportamenti, ma credetti più a quel gesto pubblico, che non a tutta la merda che mi ero sorbita, errando o nel giusto. In fondo alla maggior parte attribuivo un valore, deluso da quelle cose, ma che alla fine per me si era confermato, forse è per questo.
+7 answers in: “Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?”

Quali furono i motivi per i quali arrivarono ad isolarti e deriderti come dicevi?

Menomale per la vista di tutti, che io non detenga più quel bigliettino. Vero che provocò in me lacrime, tante lacrime, però lo fece stupidamente in fondo, era zeppo di "spiegazioni" superficiali in qualsiasi verso tu la metta. Ti faccio un esempio:"Dici che ti piacciono dei gruppi, ma poi non sai tutte le parole delle loro canzoni", non ricordo se il:"Ti metti vestiti belli, ma non badi che ti stiano bene" mi fu riferito dall'amica vera, per intenderci o anche da loro. Il tutto concludeva con l'apice, la frase ad effetto, falsissima: "Ti credi figa, ma sei solo una sfigata" scritto a caratteri cubitali. Devi considerare che non ero come ora, pur se già si sarà capito. Ero insicura e timidissima al livello massimo della potenza, mi vergognavo anche a respirare disturbando altri. Quindi, che mi credessi figa, non c'era dubbio. In fondo comunque sapevano anche loro fosse un messaggio puramente cattivo e insensato. Chi me lo diede, quando lo fece ridacchiava e mentre piangevo, aveva gli occhi fuori dalle orbite, non si aspettava tale reazione. Inoltre mi pensavo tanto superiore, che appena mi vennero a consolare, hai capito bene, dicendo potessi tornare a uscire con loro, dissi di si, non risposi il:"Mi dispiace, mi credo troppo figa per voi", che nemmeno mi passò per la testa, quando avrebbe dovuto, col senno di poi.

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+7 answers in: “Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?”

Se questa cosa è vera, come mai non te ne sei accorta prima?

Una volta, temporalmente alle medie, fisicamente ricordo anche oggi dov'eramo, quando avevo ancora il gruppo di amiche, una di loro, se non ricordo male, mi sorprese da dietro, volendomi fare il solletico, per scherzare. Cacciai fuori un urlo di terrore, che la gente si voltò anche in fondo alla via. Talmente attirammo l'attenzione, che nemmeno ci sghignazzarono su, anzi tutta "la voglia di ridere" che c'era prima svanì, con poca non chalance.
Diciamo vero che non me ne fossi accorta, però qualche segnale c'era.
+7 answers in: “Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?”

Ma visto che non hai un tono di voce alto perché mai si sarebbero dovuti aspettare una voce potente nel canto?

Ti racconto una cosa.
Ero a scuola di teatro, stavamo facendo un'esercizio di vocalità, leggendo testi, nel nostro dialetto originale (avevo usufruito di mia madre), alla fine l'insegnante mi disse poche cose:"Non ho capito niente, ma quello che hai appena usato è il tuo vero tono di voce, tu normalmente parli sottotono". Credo avesse ragione, forse, anche durante il provino, recitando ho imparato a farlo emergere, pur parlando di solito sempre con un tono di voce molto basso.
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Qual è il tuo tipo di auto preferita? Perché proprio questa?

Mi hai fatto pensare però a una cosa che apprezzai, tempo fa. Praticamente, quando lui si era dovuto allontanare per andare a prendere una cosa, un uomo aveva cominciato a parlarmi.
Dopo, il mio amico era tornato e appena lo vide, si presentò anche a lui e fece pure ad egli qualche domanda. Ogni tanto ci saluta ancora.

Non centro niente eh, ma io "ste anoressiche" lo avevo visto non come darti una brutta malattia, ma come a dire "ste ragazze magre\queste che non mangiano" boh

Capito, magari era pure così, però le parole hanno un peso, nel caso non andrebbero usate così, alla cavolo. Ad ogni modo né sono magra (risaputamente normale) né non mangio (come già detto e ribadito).

Lei mitica perché dice di non reggere troppo cibo? No perché io mangio il triplo e sto benissimo mica come ste anoressiche

Non credo che quel che si mangi e non, definisca una persona. Almeno quanto credo che chi vuole sentirsi superiore pensando l'opposto, dimostri un parere idiota e insensato. Detto questo, dove e quando avrei parlato di non reggere troppo cibo? Inoltre, quella che pensi offesa, non lo è, è solo darmi un brutta malattia che non mi appartiene come se lo facesse e si vede anche che né mi conosci, né mi vedi. Tu comunque sembri soffrire di qualcosa di non lodevole che attribuirono a me e fossi in te penserei più a ciò che ad altro, cari saluti :-)

Se il mio moroso parla in positivo della sua ex vuol dire che ci vuole tornare?..

Dipende da come ne parla, pure dai modi. Se non ti paiono particolarmente nostalgici, se non ha modi vagamente denigratori verso di te (ti dico solo che da ragazzina uscì con un ragazzo che senza glielo chiedessi diede addirittura i voti, io 6 lei 9) e se, per restringere, non ti da l'impressione generale che alla fine voglia effettivamente tornarci insieme, deve darla a te in fin dei conti, fidati delle tue impressioni, lo conoscerai quel po' o tanto.
Dicevo, nel momento in cui quest'ultima cosa, per riassumere, non la percepisci, secondo me dovresti affrontare il tutto con maturità e vederne i lati positivi. Per esempio, razionalizzando fosse parte del passato e considerando potrebbe essere incline a parlare in versi docili anche di te.
Se sei indecisa, chiedigli cosa non fosse andata e guarda attentamente come ne parla. Il tutto lo dico non considerando potrebbe essere un fattore eccessivo. Se poi agissi come suggerito da me o altri pareri simili e rimanessi delusa, non sarebbe colpa tua e prima o poi sarebbe successo comunque, secondo me.

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Consideri un successo o un insuccesso quel provino?

Prescinde dal modo di vedere le cose, dopo ti darò una spiegazione.
È stata per me una sconfitta, da cui posso imparare qualcosa.
L'inizio l'ho scritto perché per me un evento molto positivo, avviene anche semplicemente quando il barista gentile offre il caffé a te e il tuo amico.

Non capisco fra il cantare che hai detto di non saperlo fare e le cose che hai detto che richiedono per il secondo anno che dici di non sapere fare che differenza ci sia

Be' in effetti fra il cantare, che la gente lo fa anche normalmente da stereotipo sotto la doccia, provando ad essere intonati quel minimo, anche senza esperienza o rilevante esperienza e provare dal nulla e senza nessuno, a suonare uno strumento, differenza non ne vedo anch'io. Ci andrei solo per provare a raccontare tutto ciò. Poi mi vorrei vedere pure alle prese con che so, una chitarra, muovendo corde a caso. Asserendo "sia come cantare". Stessa cosa, come ho fatto a non ragionarci su nel modo giusto.
+10 answers in: “Ho capito male o nella scuola in cui hai tentato potresti provare anche al secondo anno?”

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