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Lucia D'Atri

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Dopo quei tre mesi non l'hai più cercata?

No, la cercai anche poi, se non erro, per riavere i miei disegni. Lei mi disse che non avesse proprio nulla e a giudicare dal tono alterato, sembrava fosse sincera. Vero anche, che avessi affidato, un quadernone zeppo di essi, per farglielo vedere, ad un' altra persona, che mi aveva promesso che glieli avrebbe fatti avere. A quanto pare, anche lì, avevo proprio "riposto bene" la mia fiducia. Ma ok, sinceramente non ci penso tuttora. Dopo questo, no, non la contattai più.
+7 answers in: “La psicologa da cui vai è la prima?”

Perché dici così?

Quale delle due cose? Se è per la prima, è perché ultimamente mi dava un sacco di problemi, non solo per un appuntamento, ma anche per contattarla per prenderlo, saremmo slittate di una cosa come tre mesi, senza, alla fine, avere successo e nel frattempo io la cercavo e lei o non si faceva trovare o non era disponibile per incontrarci. Sembrava un po', non mi volesse più vedere, in pratica ahah poi, magari, mi sbaglio!
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La psicologa da cui vai è la prima?

Si. Credevo di no, ma poi mi è stato spiegato quest'anno che, la persona da cui andassi prima (dai circa 22 anni, per un annetto) non lo fosse propriamente, anche se svolgeva una professione molto molto simile.
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Quindi la prima aveva barato?

No, sono sicura di no. Aveva un talento artistico, così come inteso, veramente proprio, per cui, l'abisso qualitativo, di cui ho parlato, penso, sul serio, fosse farina del suo sacco. Era casuale, poco prima, avessi detto che si vedeva, le mie, non fossero state fatte da altre persone. Magari poi, era così per tutti, in quel concorso, è solo che ricordo, nella maggior parte degli stessi, non fosse così.
+2 answers in: “Tu ci sei mai rimasta male per essere arrivata seconda in qualcosa?”

Tu ci sei mai rimasta male per essere arrivata seconda in qualcosa?

No, ricordo il contrario. Ero alle medie e tutti, nella classe e non solo, avevamo partecipato a un concorso fotografico. Sapevamo già, c'era stato detto, chi fosse arrivata prima, ma quando la prof comunicò io fossi stata la seconda, era palese, anche agli occhi degli altri, non me l'aspettassi proprio. Rimembro anche che, nel momento in cui avevo dovuto scegliere le foto da inviare, io e una mia compagna ce la ridevamo di brutto, insomma, non ci sembravano un granché, le mie. Poi, arrivai al secondo posto, addirittura con due foto, in una volevo fotografare solo delle orme disegnate e, invece, erano venuti fuori anche tutti i pennarelli, la lampada (che era a forma di macchina e forse, per il tema: "Il tempo", ci stava) e un'altra dove volevo fotografare solo una carta geografica in un libro e venne fuori tutta la sedia ed altro, dov'era posto. Si vedeva che non le avevo fatte fare ad altri, forse avevano premiato quello e fra me e la prima c'era un vero e proprio abisso qualitativo. Insomma, comunque, ero come puoi immaginare, stupefatta e contenta.

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Ci sei rimasta male che irama non ha vinto sanremo?

No. Anche perché, non l'ho seguito, finivo le sigarette in giornata e andavo a letto prima. Non ho fatto in tempo, per cui, ad affezionarmi alla sua canzone, piuttosto che pure ad altre e, quindi, a fare il tifo vero e proprio per lui o per chi, nel caso. Insomma, se lo facessi per una canzone sentita una volta in radio e che merita più ascolto, non sarebbe molto sentito, il tutto. Ti dico, a me, poi, anche Cristicchi piace abbastanza, oltre a qualche altro artista, mi sarei trovata in difficoltà, anche se avessi dovuto guardare la cosa da un'ottica "pregiudiziosa". In fondo, non penso che una non vittoria lo possa ostacolare, anzi, sono sicura che ne prenderà il meglio e gli aspetti positivi. Quindi, ribadisco, no.

Perché non metti un video su youtube su come hai perso 15kg?? Secondo me le persone lo vedrebbero

A me non interessa che tante o poche persone vedano i miei video, credo, come te, che, nel caso, lo guarderebbe più gente del solito, ma ugualmente non farebbe tante visualizzazioni (insomma, chi sono io?)
Tutto questo resta trascurabile, dato che, in particolar modo, per i primi 10 kg, anchio avevo preso ispirazione da un video guardato lì, tuttora un minimo lo tengo a mente, per cui, sarebbe politicamente scorretto. Inoltre, credo di non poter dare contribuiti a quelli che già sono presenti. Poi, se mi immagino su YouTube, ora, mi ci vedo a scrivere un pezzo mio nuovo, ogni volta e ad interpretarlo. Non avendo mezzi, né persone, perché, per una cosa, avrei voluto fare altro, un mini cortometraggio, ai limiti del demenziale, è l' unica cosa a cui potrei pensare. Però, non avendo qualità video, questo già mi scoraggia e non sarebbe proprio facile, scrivere automaticamente un testo nuovo, ogni volta lo volessi. Non sarebbero visualizzati da molti, ma con la tua domanda, mi hai fatto venire in mente solo questo che, fra l'altro, è una cosa molto lontana, nel senso che, al momento, non credo nemmeno proverei a farlo.

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Che tipi di personaggi hai interpretato?

Mi limiterò ai saggi, altrimenti dovrei ricordarne abbastanza.
Il primo era insicuro, ansioso e preoccupato. Il secondo, o i secondi, lo avevo scritto io. Il terzo, svampito, fuori dal mondo, ingenuo. Il quarto ha una psicologia troppo complessa da spiegare, nel modo sintetico che ho utilizzato per gli altri. Se dovessi includere, il corto non fatto, avrei avuto un personaggio bizzarro, che se ne sbatte ed è inconsapevole delle vicende d'amore altrui, a tratti simpatico e se non erro, molto amico di un altro. Se avessi continuato il corso che non mi piaceva, avrei avuto il ruolo dell'attrice impersonale. Poi, l'anno scorso ho avuto tutti ruoli maschili. Un personaggio tosto, un gangster. Un personaggio ridaiolo e uno scocciato. Quest'anno per ora, avrò un barzellettiere non molto bravo e una segretaria ignorante e svampita, quest' ultimo aggettivo lo dico, per come, al momento, la vedo io. Ho cercato di riassumere.

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No a questo punto ti chiedo quali problemi hai trovato nel tuo se ne hai trovati

Si, ne ho riscontrati. Innanzitutto, tolta la parte proprio iniziale, era poco pensata, eppure, per assurdo, pare che quella risultata migliore, sia stata l'unica veramente improvvisata. Non era comico, non era drammatico. Aveva un unico argomento, trito e ritrito, fra l'altro, non gestito comunque bene e poca azione scenica. Ora non ricordo tutto, per questo non so dirti altro.
Ti chiederai perché l'avessi fatta, allora. Diciamo fossi partita un po' in quarta, per il fatto che avessi avuto una mezza idea istantanea, che però, infine, non è andata bene, secondo me.
+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Secondo me è molto positivo che il tuo insegnante abbia detto fosse il tuo il migliore risultato, no?

Va be', specifichiamo, anche perché ero perplessa, non confronto agli altri, anche perché non è così, ma rispetto a ciò che vedeva da parte mia, di solito. Il fatto è che, si, sarà stato bello, ma, non l'ho sentito meritatissimo per le motivazioni, anche dato quello che mi veniva detto a Roma. È una sottigliezza. Comunque si, dovrebbe essere, in ogni caso, piuttosto positivo.
+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Mi sembrava avessi parlato a lungo di impressioni o sbaglio?

Questo è vero, ma, ancor di più a lungo, avevo parlato poi, con un mio amico e con la psicologa che mi avevano fatto capire, potessero derivare da un'insicurezza mia e che non ci fossero basi, al punto da sconsigliarmi addirittura di parlarne con loro. Inoltre, se dal vivo, almeno la maggior parte di loro, mi ha trasmesso sensazioni diverse, sarei una completa idiota, a rimanere con convinzioni che già erano vulnerabili, per principio. Se, in futuro, mi daranno impressioni ancora diverse, ci si penserà dopo, a qualsiasi cosa.
+3 answers in: “Quando mollasti il corso che non ti piaceva ti disse sù qualcuno?”

Non puoi provare a fare la stessa cosa adesso?

Tolto che non credo le reazioni sarebbero le stesse, già solo per il fatto che, nel corso precedente, ero più assente che presente e l'insegnante, bene o male, aveva già spartito altri ruoli, originariamente assegnati diversamente e, quindi, potesse farlo anche col mio, mentre, adesso, dovrebbero trovare un'altra persona per rimpiazzarmi, probabilmente, dovrei farlo così, senza motivo?
+3 answers in: “Quando mollasti il corso che non ti piaceva ti disse sù qualcuno?”

Quando mollasti il corso che non ti piaceva ti disse sù qualcuno?

No. L'insegnante mi disse che gli dispiaceva, comunicò la notizia sul gruppo e se non tutti, quasi, mi salutarono. Poi, tolto che lui fosse stato sempre fin troppo gentile con me, mi tennero anche, a differenza dei precedenti che se n'erano andati, su quel gruppo, a lungo, fino a quando finirono e oltre, direi. Magari è stata una cosa casuale, non so.
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non pensi che aprirti ed esporre il tuo parere quindi sia la soluzione ai tuoi mali?

Tolto che aprirmi, anche a quanto dice la psicologa, possa veramente aiutarmi in generale. Per il resto, no. Ne ho continuamente dimostrazioni. Lei, evidentemente, aveva una sensibilità particolare. Perché, di solito, ho proprio notato, le persone si concentrino sul fatto che tu stia dicendo una cosa diversa dal loro (aggiungo e chiedo scusa, indiscutibile) parere e traspare bene la loro voglia di venirti contro. Lei, no. Si era concentrata sul fatto che una persona, ai suoi occhi chiusa, si fosse aperta con lei e avesse dato un parere, però, mica tutti sono così. Indipendentemente da tutto, credo continuerò a comportarmi spontaneamente.
+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Eravate veramente staccate?

Mah, io ricordo che, una di loro, parve particolarmente "contenta", del fatto che mi fossi un attimino aperta e confidata con lei, in un' occasione, mi riferì pure, da assolutamente sincera, si vedeva, che avessi potuto farlo, ogni qual volta volessi. Notai che pure un'altra, quando mi incrociava, avesse voglia di fermarsi a parlare. Forse giusto una, era un po' restia nei miei riguardi, ma pure lei, verso la fine, non si dimostrò così. Aggiungo, della prima ragazza di cui ho parlato, che anche quando stavo dando un parere contrario, a quello generale, sembrasse non indifferente, in positivo, verso di me, credo, per il semplice fatto che mi stessi esponendo.
+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Quando hai iniziato in teatro cosa ti dicevano in merito?

Nulla, in merito. Potrei dirti che, fui l'unica donna che, fra il copione drammatico e quello comico, ricevette il secondo. Però, c'è da dire, sia che l'ultimo pezzo fosse comico e c'eravamo tutti, sia che tutte le conclusioni che si potrebbero trarre, potrebbero essere sbagliate. Inoltre, se non erro, lui disse di avere fatto determinate scelte, perché mi vedeva molto staccata, dal resto delle ragazze. Lo rimembro, perché rimarcò fosse così fisicamente, anche in quell'istante preciso (e loro dissero subito non fosse vero e di andare da loro ahah :-) ).
+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Può essere diano descrizioni vaghe?

Non sembra, perché le fanno o facevano, risultare, un po', come fossero le mie caratteristiche distintive. Aggiungo, in contrasto con "naif", che mi dissero, non molto tempo fa, quindi, quest'anno, fossi contorta. Per caratteristiche distintive intendo che, l'insegnante di Roma, almeno a impressione, facesse parere fossi "la più simpatica nel fare certe cose", attualmente, invece, ma non voleva dire ne fossi la più brava, mi è stato riferito io sia, praticamente, la più drammatica. Tanto che, l'insegnante ha reputato, nell'ultima improvvisazione che io avessi avuto il miglior risultato, comparato al resto, a causa di due spunte comiche, quindi, ne era stupito, o almeno, appariva così. Mi è appena venuto in mente, non centra nulla, che, ai tempi di scuola di teatro, avevo portato sia una cosa comica, sia una cosa drammatica e una mia compagna mi disse rendessi meglio, secondo lei, nel comico. Boh, so solo che, se dovessi affidarmi a tutto quello che mi viene detto, andrei inevitabilmente, nel pallone. Poi, forse, sono solo momenti della vita, che si susseguono e cambiano, sarebbe l'unica spiegazione, se dovessi dare un senso a tutto.

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+8 answers in: “Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?”

Ti affidi molto a quello che dicono i tuoi insegnanti di recitazione?

Per quanto riguarda la recitazione, si. Per quanto riguarda come mi possano vedere caratterialmente, no. Ti spiego anche tre dei perché. Innanzitutto, spesso si sbagliano, poi, mi da fastidio, di solito, quando qualcuno prova a etichettarmi in qualcosa. Ma non è questo il caso, perché le derivazioni caratteriali che viene spontaneo intuire, provengono da dei pareri proprio sulla recitazione e sono tutte cose diversissime tra loro e qui, sono arrivata al terzo motivo. Ad esempio, senza andare troppo in là nel tempo, a Roma, ero quella leggera, divertente e naif, per le improvvisazioni, per quello che scrivevo eccetera. Ora sarei diventata quella drammaticissima e quindi, probabilmente, pure pesante. Poi, dipende da me, per amor del cielo. Però, forse sbagliando, non do più, specifichiamo: troppo, ascolto a queste cose.

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quindi sicura che anche per lui non sia stata pesante?

Mah, ne parlammo principalmente al telefono, via chiamata, a lungo e lui continua a dirmi, senza nemmeno glielo chieda, sia stata una bella chiacchierata e che, fra l'altro, sia volata. Non dubito delle sue parole, ma può darsi mi avesse trovata pesante, prima, per messaggio, non so. Però, ripeto, ne abbiamo parlato quasi totalmente telefonicamente.
+3 answers in: “Il tuo amico quando lo vedi? Ne parlerete anche di persona?”

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