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Lucia D'Atri

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Pensi che il tuo carattere abbia inciso nelle tue relazioni? Se si, positivamente o negativamente?

Perché mi fate queste domande? :'-) Stesso discorso di quando mi avevate chiesto, qualcosa simile a: "Cosa cambieresti di te?" E avevo detto che non volevo passarci per insicura sempre. Ovviamente non c'è nulla di sbagliato, nella tua domanda. Quanto è ovvio che credo abbia inciso il mio carattere negativamente, nelle relazioni e non relazioni e in quest'ultimo caso, anche il fisico, anche di recente (ma forse, pure in qualche "relazione"). E' una cosa di cui sono convinta. A parte questo, con tutto il rispetto, c'è stato anche chi dall'altra parte non ce la poteva fare a costruire una storia con me, colpa mia o meno, così come dei casi in cui proprio non la volli costruire io e con quella persona non si sa perché continuassi a uscirci insieme.
Non chiedermi che lati del mio carattere non siano andati bene, non ti saprei rispondere. So solo che ho fatto sbagli, talvolta per inesperienza e forse parlare di carattere sarebbe un po' troppo profondo, per quanto riguarda, almeno, parti delle situazioni, perché non credo, che, certe volte, mi abbiano conosciuta a fondo, tanto o poco il tempo in cui ci si vedeva, quindi non incise, in questi casi, tanto quello quanto altre cose. Sempre negative e penso sempre mie.

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Che oggetti ti mancano ma che vorresti avere a casa tua? ?

Ah aggiungo una cosa, col primo morosino, quando avevo 12/13 anni, come avevo già detto, si. Gli stavo a 12 metri di distanza, lo vedevo solo con altre persone e quando eravamo, più mai che raramente, da soli, contatto fisico zero e nemmeno gli parlavo.

Ma sei sempre stata così anche con i ragazzi?

No, non credo, ma non penso nemmeno particolarmente affettuosa, tranne in qualche piccolo momento, o quando chiedevo abbracci, il che mi è capitato qualche volta.
Per non farti sprecare domande sull'argomento, non è che se quegli abbracci li avessi dati senza chiedere sarei stata respinta, è successo sempre quando con quella persona avevo raggiunto un certo grado di confidenza, almeno e dopo che c'eravamo già baciate. Il bisogno di chiederlo nasceva in particolari attimi e non mi è sempre successo.

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Quindi non sei una persona affettuosa?

Non lo so, in realtà ti direi di si, dipende dalla situazione, forse è che con mia sorella, vedendola tutti i giorni, mi faceva strano doverla abbracciare ecc.

Perché l'hai respinto?

Non lo so, è una cosa naturale.
Mia madre, di recente, mi ha detto che, da piccola, quando cercava di riempirmi di bacini, io mi scansavo e un po' ironica le dicevo: "Che sono queste smancerie", in continuazione.

Be quindi non avete un buon rapporto?

Non ho detto questo, ho detto che abbiamo avuto un rapporto litigioso (ma che le voglio bene). Diciamo che sarebbe stato più amorevole, se io mi fossi fatta accogliere dal suo affetto e invece, spesso, l'ho respinto.

Quali sono i tuoi hobby?

Non posso risponderti pubblicamente, non credevo che si capisse così tanto da quello che avevo scritto. È una notizia privata, che sanno i parenti, due soli miei amici e alcuni amici dei miei. A questo punto, mi pare ovvio, che sarebbe anche inutile che ti dicessi che hai capito, ma non posso davvero scriverlo sotto la domanda che mi hai fatto, ti chiedo una cosa, se avrai la gentilezza di dirmelo, si capisce molto da ciò che avevo risposto?

Si infatti non si è capito molto ahaha

È che a volte vorrei che non si capisse troppo e questo genera confusione :-) L'altra domanda, che non ho pubblicato, me l'hai fatta sempre tu?

Che cambiamenti hai notato in te da quando avevi 15 anni ad arrivare ad ora?

Ad ora me ne viene in mente solo uno negativissimo, che non posso dire.
Ma non è giusto che, come mi ricordavano ieri, io ti lasci solo questa risposta, replicandoti senza pensarci. Per cui, sono cambiata molto in senso di ragazzi, prima ne frequentavo abbastanza e anche di mentalità, non che io sia mai stata particolarmente libertina, ma già da anni, sono molto più seria. A volte non vorrei e vorrei lasciarmi trascinare. Lo sono diventata su molti altri aspetti, che non necessariamente, è una cosa positiva. Poi, a 15 anni spaccati avevo una difficile situazione fisico\mentale, adesso apparentemente sto peggio, ma, nella realtà, meglio.
(Menomale che avevo detto che sarei stata più chiara).

Hai un buon rapporto con tua sorella?

Bella domanda, in questo momento mi sarebbe impossibile averci un rapporto, se non in un verso. In generale, ne abbiamo avuti di litigi, ma le voglio bene.

Ma perché fai leggere tutto a tua madre?

Se facessi leggere tutto a mia madre, probabilmente, se non mi avesse indirizzata a denunciare una persona che mi scrisse qui, tempo fa, ci saremmo andati vicini. No, quella diciamo che era un "occasione speciale" e volevo un parere sul rispondere a tono o meno, volevo vedere, diciamo, se la voglia "di schiacciarmi" con cattiveria da parte di quella persona, fosse vera o solo una mia impressione, se potevo trattenermi ancora o era giusto che mi liberassi.
Non sa nemmeno che io abbia ask, ad esempio, non che me ne vergognerei, in ogni caso.
Al limite, circa 3 anni fa, le facevo leggere le puttanate che scrivevo, parlando di specie di storie.

Ma è stato un episodio accaduto su internet o di persona ?

Il primo che avevo esposto, di persona. Il secondo, tramite internet.

Tu hai fatto leggere a tua madre la domanda di ieri? E lei ti ha detto di rispondere?Ho capito bene?

Hai capito malissimo, quello era un evento passato, avvenuto tramite email, circa 4 anni fa.
+1 answer Read more

Parliamo sempre della stessa ragazza?

Non lo so, io parlavo della persona che mi aveva scritto ieri, era quella che avevo inteso, poi non so se parlassimo della stessa.

Ma non pensi cerchi solo un pretesto per offenderti?

Se ho capito bene, no.
Quello gliel'avevo offerto su un piatto d'argento, se fosse come dici, le sarebbe bastato dire: "Si, secondo me, sei brutta" o qualcosa del genere, credo, invece, che a quella persona abbia dato semplicemente fastidio come le avevo risposto, ma non lo posso sapere.

Non si offese?

Non lo so, né lo posso sapere. Potrei solo provare ad immaginare, visto che credo gli fosse stato riferito, prima o dopo.

Ma ridere non ti sembrava un po' fuori luogo?

No, o almeno, non più di certi comportamenti di quella persona. Mi sbudellai proprio, dalle risate, incessanti, quanto spontanee, quando proprio lei passò parte di una serata, relativamente importante, intendo, per importante per alcune persone, a vantarsi dei suoi meriti e tolto il nervosismo che avevo addosso, mi fece ridere perché mi chiesi cosa centrasse. Trovai più fuori luogo quelle situazioni, delle mie risate, anche se forse, anch'esse effettivamente lo furono, non lo so fino in fondo, almeno un po' sicuramente si.

Tipo quali?

Mi erano venute in mente due mie situazioni passate, ma non andrò nello specifico.
In una, era fondamentale io rimanessi sicura di me e decisi pure di essere sfacciata, con una frase, a tratti da arrogante. Non tanto quello, quanto il non essere insicura, in una situazione, in cui tutti si aspettavano il contrario, per me, fu particolarmente fruttuoso. Confermai la mia arroganza, in quel dato momento, verso quella persona, compiendo un gesto, anzi, un non gesto. Diciamo che ho beccato anche l'esempio sbagliato, perché mi sarebbe bastato essere sicura di me, in quel evento, per farcela, ma l'arroganza mi diede qualche soddisfazione personale.
Nel secondo caso, c'era una persona che si stava rivolgendo a me in modo supponente, arrogante, antipatico e superiore. Ero talmente fra l'incredulità, le risa per la situazione, quanto la voglia di rispondere a tono, che fu proprio questa a spingermi a chiedere se fosse la cosa giusta da fare a mia madre, facendole leggere i contenuti, anche lei non crebbe a quello che lesse e mi disse di farlo in modo assoluto. Così, dopo tanta, scusami il termine, merda presa, da chi si credeva un Dio sceso in terra, decisi di rispondere con un po' di arroganza, ma che era pure ingenua, non so se mi capirai. A quel punto, la persona, non so cosa pensò, può essere che, con tanto dei suoi autoelogi, avrà visto e sottolineato con altri le cose in cui mi ero valorizzata, l'avrà presa come una rivelazione di persona, quando non era così, oppure non lo so, non posso sapere cosa pensi la gente, ciò che conta è che, a quel punto, non rispose più.

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Come sorprendi le persone?

Aggiungo anche, che, in certe situazioni, è addirittura indispensabile, secondo me.

Io ti credo ma la tua arroganza quando ti attaccano non la vorresti cambiare?

Allora, diciamo che anche "adesso" sto venendo attaccata da una persona e facendolo, sto cercando di non alimentare fuoco. Credo esistano due possibilità, quando qualcuno ti attacca, ma anche di più, come rispondere, ma in modo pacato. Quelle che intendevo io, in ogni caso, erano: gridare alla pari o più forte o stare in silenzio. Gridare più forte è quello che mi fa apparire o essere più arrogante, non starò qui a darne motivazioni, ma ne avrei. Stare in silenzio, è quello che stavo facendo, inizialmente, in questo caso.
Non penso semplicemente sia il peggiore dei mali, infondo c'è chi è arrogante dal nulla e\o in qualsiasi situazione e non mi sto riferendo alla persona che mi ha fatto le domande precedenti, che sia tu o qualcun altro, lo dico senza alcuna ironia.

che fai sto weekend ??

Ci tengo a dire che se dessi le cose per scontate, ad esempio, non mi dichiarerei o farei qualche passo verso un ragazzo. Se dessi per scontato un si, aspetterei lui, se dessi per scontato un no, me la farei passare e rimarrei ferma.
Se avessi dato per scontato quello che una particina di me ha pensato, andiamo nello specifico, in risposta alla tua domanda, non ti avrei fatto una domanda chiarificatrice, ma più che questo, ironica, a cui poteva seguire un si come un no. Non penso di sapere tutto. Vero che non hai detto questo e non sei nemmeno andata giù pesante, ma è tanto per chiarire. Le uniche cose che ricordo, al momento di aver dato per scontate, furono dei "no" a un paio di provini, prima, durante e dopo, ma una piccola parte di me, ci sperava comunque, altrimenti non li avrei fatti. Tolto un altro caso, in cui sapevo ed era palese, non mi fossi impegnata abbastanza. Per il resto mi verrebbero in mente solo alcune previsioni azzeccate, ma che poco centrano, con ciò che FORSE intendevi tu, non sto dando per scontato di saperlo ;-)

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In quali casi blocchi le persone sui tuoi social media?

Ti rispondo qua, nella chat normale di facebook, direi di no. Nemmeno su Instagram.
In quella di Whatsapp, mi capitò una volta, in mezzo ad una conversazione normale, non aprì la foto e mi arrabbiai tantissimo, mentre lui mi chiedeva di cancellare la foto.
Mi è capitato in social network come kiwi, ma dopo un po' che ci stai te lo chiedi, cosa potevi aspettarti? E niente, ho bloccato chi, non ho aperto le foto e mi son coperta gli occhi.
Direi basta.

Dai le cose per scontate e parti subito senza pensare nel rispondere

Non do le cose per scontate, la seconda cosa è anche vera, dipende

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