Preferisci trascorrere più tempo per conto tuo o insieme ad altre persone?
Insieme ai libri.
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Deteriorate.
JOHNNY-
Lorena Bosco
Ask @echidiechi
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''Quando un uomo ferito scappa non va da nessuna parte, una donna ferita non la trovi più neanche se resta.'' Oggi mi chiedevo, ma cos'è il dolore?
Il dolore è una ferita che sembra non cicatrizzarsi mai.
Il dolore è quel sentimento che ti ostruisce le vie respiratorie, ti soffoca l'anima, ti stringe lo stomaco, annega il tuo corpo nelle lacrime.
Il dolore risiede nella memoria: quei ricordi che ti avevano fatto sorridere e in qualche modo si sono frantumati a terra lasciandoti solo cocci, ora feriscono la tua mente continuamente, lasciandola in agonia.
Il dolore è un senso di perdita. Perdi speranze, convinzione, salute, fiducia, voglia.
Il dolore è il suono sordo delle speranze che s'infrangono.
Il dolore è la caduta libera che provi quando le ali delle tue illusioni si spezzano mentre stai volando tra i cieli più alti, rendendoti vulnerabile mentre aspetti l'impatto al suolo.
Il dolore è quel sentimento che ti ostruisce le vie respiratorie, ti soffoca l'anima, ti stringe lo stomaco, annega il tuo corpo nelle lacrime.
Il dolore risiede nella memoria: quei ricordi che ti avevano fatto sorridere e in qualche modo si sono frantumati a terra lasciandoti solo cocci, ora feriscono la tua mente continuamente, lasciandola in agonia.
Il dolore è un senso di perdita. Perdi speranze, convinzione, salute, fiducia, voglia.
Il dolore è il suono sordo delle speranze che s'infrangono.
Il dolore è la caduta libera che provi quando le ali delle tue illusioni si spezzano mentre stai volando tra i cieli più alti, rendendoti vulnerabile mentre aspetti l'impatto al suolo.
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JOHNNY-
"Uno dei mali della nostra epoca consiste nel fatto che l’evoluzione del pensiero non riesce a stare al passo con la tecnica, con la conseguenza che le capacità aumentano, ma la saggezza svanisce." Quanta fiducia riponi nel progresso scientifico? (La risposta sulla "pista di decollo" è magnifica!)
Innanzitutto ti ringrazio molto, sono contenta che quella mia risposta ti sia piaciuta! - E scusa il ritardo.
Non sono una persona che si è mai interessata molto del progresso scientifico, a dir la verità, quindi su questo punto mi trovi di poche parole.
Credo in realtà che il progresso che ultimamente si sta ricercando sia eccessivo, che l'uomo continua a cercare di spingersi oltre a certi limiti senza fermarsi a guardare ciò che lo circonda.
Quindi in realtà non pongo nel progresso scientifico molta fiducia. Credo che la citazione che hai riportato sia molto precisa e il mio pensiero ci si identifica perfettamente.
Non sono una persona che si è mai interessata molto del progresso scientifico, a dir la verità, quindi su questo punto mi trovi di poche parole.
Credo in realtà che il progresso che ultimamente si sta ricercando sia eccessivo, che l'uomo continua a cercare di spingersi oltre a certi limiti senza fermarsi a guardare ciò che lo circonda.
Quindi in realtà non pongo nel progresso scientifico molta fiducia. Credo che la citazione che hai riportato sia molto precisa e il mio pensiero ci si identifica perfettamente.
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"Come ai vecchi tempi!" avrò pronunciato questa frase sicuramente più di un paio di volte, e forse anche voi. Ti va di ricordare un 'vecchio tempo' ? Domanda moolto libera.
I vecchi tempi sono quelli trascorsi con mia sorella a giocare o a leggere i libri insieme ad alta voce.
I vecchi tempi sono quelli in cui andare a scuola era un piacere e ogni voto era il massimo.
I vecchi tempi sono quelli in cui aspettavo più di ogni altra cosa l'uscita dei libri di Harry Potter.
I vecchi tempi sono quelli in cui le televisioni a schermo piatti erano sogni.
I vecchi tempi sono quelli delle macchine fotografiche usa e getta.
I vecchi tempi sono quelli in cui usare il computer significava disegnare con Paint.
I vecchi tempi sono quelli delle operazioni senza parentesi e con al massimo due cifre. Niente lettere.
I vecchi tempi sono quelli in cui scrivere a mano lettere era bellissimo per tutti.
I vecchi tempi sono quelli in cui ti arrabbiavi con lo stereo perché si mangiava i nastri delle cassette.
I vecchi tempi sono quelli di "Solo cassette originali Walt Disney Home Video."
I vecchi tempi sono quelli in cui pensavi solo a sognare, non preoccupandoti della difficoltà di realizzare.
I vecchi tempi sono quelli in cui andare a scuola era un piacere e ogni voto era il massimo.
I vecchi tempi sono quelli in cui aspettavo più di ogni altra cosa l'uscita dei libri di Harry Potter.
I vecchi tempi sono quelli in cui le televisioni a schermo piatti erano sogni.
I vecchi tempi sono quelli delle macchine fotografiche usa e getta.
I vecchi tempi sono quelli in cui usare il computer significava disegnare con Paint.
I vecchi tempi sono quelli delle operazioni senza parentesi e con al massimo due cifre. Niente lettere.
I vecchi tempi sono quelli in cui scrivere a mano lettere era bellissimo per tutti.
I vecchi tempi sono quelli in cui ti arrabbiavi con lo stereo perché si mangiava i nastri delle cassette.
I vecchi tempi sono quelli di "Solo cassette originali Walt Disney Home Video."
I vecchi tempi sono quelli in cui pensavi solo a sognare, non preoccupandoti della difficoltà di realizzare.
Credi che in ogni società, durante il corso della storia, esistano necessariamente i corsi(progresso) e i ricorsi(regresso)?
Ne sono abbastanza certa.
Non è possibile essere in continuo progresso né in continuo regresso. C'è la necessità che accadano dei momenti di stallo, di corsi e ricorsi che si alternano per generare un'equilibrio.
La storia, dopotutto, ce lo insegna continuamente.
Non è possibile essere in continuo progresso né in continuo regresso. C'è la necessità che accadano dei momenti di stallo, di corsi e ricorsi che si alternano per generare un'equilibrio.
La storia, dopotutto, ce lo insegna continuamente.
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Michele D.
Deteriorate.
Stamattina sono uscita dalla mia camera,ho spento la luce ed ho pensato 'che invenzione geniale! Premi un tasto e come per magia si illumina tutto,lo premi di nuovo e ritorna il buio'(che cosa stupida,lo so). Hai mai pensato che qualcosa di uso quotidiano e normale fosse un'invenzione straordinaria?
Lo penso continuamente! Spesso anche io lo credo della luce.
Del cellulare, poi: pensate a quante cose può fare, a quanto ormai è impossibile pensare di vivere senza.
Ma l'invenzione più straordinaria di tutte, per me, è quella della fotografia: la amo. Immagazzinare ricordi, immagini, scatti di vita che potrai rivedere dopo molto tempo; rubare attimi che pensavi non avresti mai più potuto rivedere. Hai la possibilità di immergerti nel tuo passato, sorridendo malinconico, e rivedere quell'istante in ogni particolare, e non solo in un ricordo sfocato della tua memoria.
Amo la fotografia. Credo che sia stata un'invenzione geniale, davvero.
Del cellulare, poi: pensate a quante cose può fare, a quanto ormai è impossibile pensare di vivere senza.
Ma l'invenzione più straordinaria di tutte, per me, è quella della fotografia: la amo. Immagazzinare ricordi, immagini, scatti di vita che potrai rivedere dopo molto tempo; rubare attimi che pensavi non avresti mai più potuto rivedere. Hai la possibilità di immergerti nel tuo passato, sorridendo malinconico, e rivedere quell'istante in ogni particolare, e non solo in un ricordo sfocato della tua memoria.
Amo la fotografia. Credo che sia stata un'invenzione geniale, davvero.
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Michele D.
ValentinaL
Simone Macchione
Buongiorno a chi ancora non ho salutato.Quale reazione hai davanti a chi ti sta mentendo spudoratamente?Non nel senso che tu sai già la verità,ma che mentre parla ti rendi conto che per contraddizioni e atteggiamenti sta mentendo,si arrampica sugli specchi,rinnega le responsabilità.
Buongiorno a te!
Mmh, tendo a cominciare a fare sempre più domande, nel tentativo di far uscire evidenti contraddizioni e chiedere spiegazioni quindi a quel punto. Se però la persona davanti a me continua ad arrampicarsi sugli specchi senza arrendersi all'evidenza e ammettere la sua menzogna, lascio cadere il discorso, stanca.
Non mi piace andare avanti molto a sentirmi raccontare bugie; me ne ricorderò in futuro e ritirerò fuori il discorso in un'altra occasione, magari, ma in quel momento è inutile continuare a insistere con chi non ha coraggio di fare uscire la verità.
Mmh, tendo a cominciare a fare sempre più domande, nel tentativo di far uscire evidenti contraddizioni e chiedere spiegazioni quindi a quel punto. Se però la persona davanti a me continua ad arrampicarsi sugli specchi senza arrendersi all'evidenza e ammettere la sua menzogna, lascio cadere il discorso, stanca.
Non mi piace andare avanti molto a sentirmi raccontare bugie; me ne ricorderò in futuro e ritirerò fuori il discorso in un'altra occasione, magari, ma in quel momento è inutile continuare a insistere con chi non ha coraggio di fare uscire la verità.
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Michele D.
Alessia 會議 اجتماع
Depressione. Oggi giorno questo termine è sfruttato con troppa superficialità, associato da chiunque al semplice esser tristi, star male una giornata e poi tornare come se nulla fosse successo (es. "Come stai?" "Sono depressa"). Cos'è davvero secondo te? Cosa la porta, da cosa nasce?
Secondo me la depressione è una malattia dell'umore, che ti rende particolarmente triste, svogliato, sfiduciato, senza forze. La differenza tra un semplice "stare male" e una depressione è sicuramente innanzitutto la durata - una depressione, se non curata a dovere, richiede molto tempo prima di guarire e a volte potrebbe non succedere mai - e poi i vari comportamenti di una persona.
Infatti se veramente hai questo disturbo, non è solo l'umore a rimetterci. Ci sono conseguenze dal punto di vista alimentare e salutare e dal punto di vista lavorativo. Lasci scorrere la vita davanti a te senza afferrarla più. Sono vari sintomi che si susseguono senza dare spazio a un vero sorriso.
Sicuramente credo che ci siano delle cause psicologiche: un trauma, una condizione sociale, una serie di eventi che ti portano a perdere via via la fiducia nel futuro, nel mondo e in te stesso. Credo anche che sia dovuta, quindi, a una debolezza nel reagire a certe situazioni: la gente, spesso, preferisce buttarsi nel vuoto che cercare di trovare la forza per andare avanti. E allora si rischia di ammalarsi in questo modo.
Infatti se veramente hai questo disturbo, non è solo l'umore a rimetterci. Ci sono conseguenze dal punto di vista alimentare e salutare e dal punto di vista lavorativo. Lasci scorrere la vita davanti a te senza afferrarla più. Sono vari sintomi che si susseguono senza dare spazio a un vero sorriso.
Sicuramente credo che ci siano delle cause psicologiche: un trauma, una condizione sociale, una serie di eventi che ti portano a perdere via via la fiducia nel futuro, nel mondo e in te stesso. Credo anche che sia dovuta, quindi, a una debolezza nel reagire a certe situazioni: la gente, spesso, preferisce buttarsi nel vuoto che cercare di trovare la forza per andare avanti. E allora si rischia di ammalarsi in questo modo.
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Clace;
Michele D.
Ciao.. Cosa getteresti in un pozzo senza fondo?
La mia Paura, sperando che non abbia le ali per ritornare in superficie.
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Michele D.
Deteriorate.
Sto (nor)male.
"Non puoi essere veramente felice se a volte non sei infelice" (Delirium, Lauren Oliver). Cosa ne pensi? Che cos'è, per te, la vera felicità? Credi che sia duratura, o che duri solo pochi istanti?
Credo che sia vero. Se non hai mai provato cosa vuol dire essere infelice nemmeno una volta nella vita, come puoi pretendere di goderti appieno la tua felicità? La vita nasce e cresce sui contrasti: è grazie al buio che apprezziamo l'importanza della luce, grazie alla morte che cerchiamo di catturare il più possibile dalla vita. Dal dolore percepiamo quindi la vera essenza della gioia.
Sono una persona che fa un gran discernimento tra contentezza e felicità. Per me, la prima, è effimera. Direi che sono contenta quando vedo un sorriso o mi capita una cosa particolarmente bella o mi vengono dedicate delle dolci parole. La contentezza è quella che può durare qualche istante, qualche ora o qualche giorno, ma poi viene travolta dalla vita.
Invece, sempre secondo me, la felicità, è duratura. Dovrebbe essere quel sentimento che ti fa sentire appagato, realizzato, orgoglioso di te stesso e di ciò che ti permette di guardare alla vita con un sorriso nonostante tutto. Secondo me questa ha una durata maggiore rispetto alla contentezza, perché è anche un modo di vivere che assumi tu personalmente. Più difficile - molto, anche - da raggiungere, ma quando l'hai afferrata ti appagherà e ti darà modo di credere che tutti i dolori che hai subito per arrivare a lì, alla fine, sono valsi la pena.
Sono una persona che fa un gran discernimento tra contentezza e felicità. Per me, la prima, è effimera. Direi che sono contenta quando vedo un sorriso o mi capita una cosa particolarmente bella o mi vengono dedicate delle dolci parole. La contentezza è quella che può durare qualche istante, qualche ora o qualche giorno, ma poi viene travolta dalla vita.
Invece, sempre secondo me, la felicità, è duratura. Dovrebbe essere quel sentimento che ti fa sentire appagato, realizzato, orgoglioso di te stesso e di ciò che ti permette di guardare alla vita con un sorriso nonostante tutto. Secondo me questa ha una durata maggiore rispetto alla contentezza, perché è anche un modo di vivere che assumi tu personalmente. Più difficile - molto, anche - da raggiungere, ma quando l'hai afferrata ti appagherà e ti darà modo di credere che tutti i dolori che hai subito per arrivare a lì, alla fine, sono valsi la pena.
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Michele D.
Oggi domanda più leggera. Sono curiosa. Hai un/degli animali? Se è sì, ti va di parlarmi di lui/loro? Quant'è/sono importanti per te? Se non ne hai, ne vorresti uno? Ami tutti gli animali allo stesso modo, o hai delle preferenze? O invece non ne sopporti nessuno? Dimmi tutto ciò che ti va.
Ho due gatti, uno lo odio e uno lo adoro. Ho sempre avuto qualche gatto a casa mia, quindi per me è normale averli; una volta, quando ero più piccola, giocavo spesso con loro mentre ultimamente devo ammettere che quasi non vi faccio caso, presa come sono dalla mia vita.
Non sono mai stata una particolare amante degli animali in realtà; gli unici a cui mi ero legata particolarmente erano due scoiattoli che avevo tanto insistito mi comprassero. Ero sempre lì a guardarli, a dar loro da mangiare... erano meravigliosi, sì. Infatti credo che da allora siano rimasti i miei animali preferiti.
Non mi piacciono particolarmente i cani, mi mettono un po' a disagio; preferisco di gran lunga i gatti.
Mi piacciono anche i conigli, sono veramente dolci! Anche se non ne vorrei mai uno, non sono una brava padrona in realtà.
Per il resto, anche se molti animali mi trasmettono tenerezza, credo che sia un affetto a se stante; non desidero un animale domestico né l'ho mai particolarmente desiderato.
Non sono mai stata una particolare amante degli animali in realtà; gli unici a cui mi ero legata particolarmente erano due scoiattoli che avevo tanto insistito mi comprassero. Ero sempre lì a guardarli, a dar loro da mangiare... erano meravigliosi, sì. Infatti credo che da allora siano rimasti i miei animali preferiti.
Non mi piacciono particolarmente i cani, mi mettono un po' a disagio; preferisco di gran lunga i gatti.
Mi piacciono anche i conigli, sono veramente dolci! Anche se non ne vorrei mai uno, non sono una brava padrona in realtà.
Per il resto, anche se molti animali mi trasmettono tenerezza, credo che sia un affetto a se stante; non desidero un animale domestico né l'ho mai particolarmente desiderato.
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Puciuf.
Cosa pensi del tradimento? Lo consideri un atto immorale o qualcosa di accettabile, purché non si ripeta? Ti è mai capitato di tradire o essere tradito/a? Parlane.
Il tradimento è un argomento molto delicato per me.
Da una parte lo trovo inaccettabile. L'ho visto con i miei occhi accadere tra i miei e ho impiegato anni a perdonare la persona che l'ha commesso, poiché secondo me era un atto immorale e non potevo accettarlo, specialmente con una famiglia sulle spalle.
Non ho mai tradito, anche se una volta ho avuto l'impulso di farlo. Ma non appena ho sentito questo istinto ho lasciato il ragazzo che avevo perché non volevo ferirlo e temevo di farlo (anche se poi non è successo più altro). Così sono stata sincera, non volevo mentirgli.
Mi è accaduto che un ragazzo con cui avevo una bellissima storia mi sia venuto a dire che mi aveva tradito. Ero disposta comunque a perdonarlo - cieca dal sentimento che provavo per lui e convinta che comunque fosse una cosa "sporadica" - ma quando dopo due mesi si è ripresentato ad ammettere un altro tradimento (con la stessa persona, poi) l'ho spinto fuori da casa mia con la forza.
Credo di essere quindi disposta a dare una seconda possibilità a una persona, se tradisce una volta, sì. Ma la seconda no. Inoltre solo se non è coinvolto il matrimonio o la convivenza: in quest'ultimo caso, infatti, per me è inaccettabile e non perdonerei.
Da una parte lo trovo inaccettabile. L'ho visto con i miei occhi accadere tra i miei e ho impiegato anni a perdonare la persona che l'ha commesso, poiché secondo me era un atto immorale e non potevo accettarlo, specialmente con una famiglia sulle spalle.
Non ho mai tradito, anche se una volta ho avuto l'impulso di farlo. Ma non appena ho sentito questo istinto ho lasciato il ragazzo che avevo perché non volevo ferirlo e temevo di farlo (anche se poi non è successo più altro). Così sono stata sincera, non volevo mentirgli.
Mi è accaduto che un ragazzo con cui avevo una bellissima storia mi sia venuto a dire che mi aveva tradito. Ero disposta comunque a perdonarlo - cieca dal sentimento che provavo per lui e convinta che comunque fosse una cosa "sporadica" - ma quando dopo due mesi si è ripresentato ad ammettere un altro tradimento (con la stessa persona, poi) l'ho spinto fuori da casa mia con la forza.
Credo di essere quindi disposta a dare una seconda possibilità a una persona, se tradisce una volta, sì. Ma la seconda no. Inoltre solo se non è coinvolto il matrimonio o la convivenza: in quest'ultimo caso, infatti, per me è inaccettabile e non perdonerei.
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$@r@
Spesso esiste un luogo, un posto, un ambiente, o altro, che consideriamo come la nostra 'seconda casa'. Racconta, se anche tu ce l'hai.
La mia seconda casa è più la prima, dato che non ho mai considerato il posto in cui vivo una vera casa.
Credo che potrebbe avere molti nomi: ci sono persone che per me sono una casa, un posto dove riesco a stare bene e a sentirmi protetta. Ogni tanto quindi questa casa porta il nome di Laura o di Ilaria o di Michele - ma sono persone, non luoghi.
Invece un posto dove c'è la mia casa è sicuramente Roma. Io non mi sono mai sentita così a mio agio come quando ho attraversato le sue vie, ho ammirato i suoi monumenti, ho respirato la sua aria e mi son cibata della sua storia. Roma è il luogo in cui il mio cuore e i miei sogni risiedono ormai da anni.
E presto sarà la mia casa a tutti gli effetti.
Credo che potrebbe avere molti nomi: ci sono persone che per me sono una casa, un posto dove riesco a stare bene e a sentirmi protetta. Ogni tanto quindi questa casa porta il nome di Laura o di Ilaria o di Michele - ma sono persone, non luoghi.
Invece un posto dove c'è la mia casa è sicuramente Roma. Io non mi sono mai sentita così a mio agio come quando ho attraversato le sue vie, ho ammirato i suoi monumenti, ho respirato la sua aria e mi son cibata della sua storia. Roma è il luogo in cui il mio cuore e i miei sogni risiedono ormai da anni.
E presto sarà la mia casa a tutti gli effetti.
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Michele D.
Puciuf.
Meg
http://www.youtube.com/watch?v=kKeNXpC0Yxc di solito le sue canzoni non mi piacciono,ma questa mi ha colpita..ti trasmette qualcosa?
Oh, Mannarino, sono andata a un suo concerto due anni e mezzo fa. Le sue canzoni mi piacciono molto.
Questa è bellissima, ha un testo che mi ha sempre colpito molto.
"Che male fa [...] guardare il mio futuro dimagrire," è il verso che mi piace di più. Lo trovo molto sentito, per niente melenso, ma comunque molto profondo. Particolare, come nel suo stile, unico.
Questa è bellissima, ha un testo che mi ha sempre colpito molto.
"Che male fa [...] guardare il mio futuro dimagrire," è il verso che mi piace di più. Lo trovo molto sentito, per niente melenso, ma comunque molto profondo. Particolare, come nel suo stile, unico.
Quanto ti ritieni trasparente nei tuoi stati d'animo?
Dipende da persona a persona, credo.
Con chi sono più legata sono molto trasparente e ammetto ogni mia debolezza, anche se spesso fingo di stare un po' meglio solo perché non voglio farli non farli preoccupare.
Altrimenti sono una maschera per il resto delle persone. I miei stati d'animo sono invisibili ai più, perché sono molto brava a evitare il discorso di parlare di "come sto" con chi non mi sento completamente a mio agio.
Con chi sono più legata sono molto trasparente e ammetto ogni mia debolezza, anche se spesso fingo di stare un po' meglio solo perché non voglio farli non farli preoccupare.
Altrimenti sono una maschera per il resto delle persone. I miei stati d'animo sono invisibili ai più, perché sono molto brava a evitare il discorso di parlare di "come sto" con chi non mi sento completamente a mio agio.
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Delp.
Sarà un segreto
Promesso.
Giovani e musica: cosa li lega? Perchè, secondo te, è importante la musica per i ragazzi? Rispondi ampliamente.
La musica è semplicemente una continua meraviglia.
I giovani molto spesso non si sentono pienamente compresi o ascoltati e, ritrovandosi nel testo di una canzone e nella sua melodia, questo sentimento si affievolisce. Spesso ascoltiamo musica e ci diciamo: chi ha scritto ciò provava esattamente quel che sentivo io.
Sembra quasi che quelle note ti capiscano e ti conoscano meglio di chiunque altro; in una canzone riesci a trovare il tuo migliore amico, la tua spalla su cui piangere, una consolazione insperata, un incoraggiamento di cui tanto avevi bisogno, una madre, un padre o anche un intera famiglia, i ricordi perduti e il futuro inafferrabile.
Ti senti come se la musica accogliesse tutta la tua vita e fosse pronta a cullarla in ogni momento, senza mai lasciarti. Una compagna che resterà sempre, al di là dello spazio e del tempo: lei non ti abbandonerà mai.
E poi puoi sempre chiamarla quando vuoi. Non smetterà mai di essere lì per te. Saprà esserci per migliaia di persone ma tu la puoi sentire sempre e solo tua.
C'è nel momento dello sconforto e in quello della gioia.
Non ti lascerà mai, la musica; non serve che la insegui, né che le chiedi scusa perché per un po' di tempo non l'hai cercata.
Rimarrà con te in ogni momento, basterà solo che tu schiacci "play" e lei sarà sempre disposta ad accoglierti nelle sue braccia.
I giovani molto spesso non si sentono pienamente compresi o ascoltati e, ritrovandosi nel testo di una canzone e nella sua melodia, questo sentimento si affievolisce. Spesso ascoltiamo musica e ci diciamo: chi ha scritto ciò provava esattamente quel che sentivo io.
Sembra quasi che quelle note ti capiscano e ti conoscano meglio di chiunque altro; in una canzone riesci a trovare il tuo migliore amico, la tua spalla su cui piangere, una consolazione insperata, un incoraggiamento di cui tanto avevi bisogno, una madre, un padre o anche un intera famiglia, i ricordi perduti e il futuro inafferrabile.
Ti senti come se la musica accogliesse tutta la tua vita e fosse pronta a cullarla in ogni momento, senza mai lasciarti. Una compagna che resterà sempre, al di là dello spazio e del tempo: lei non ti abbandonerà mai.
E poi puoi sempre chiamarla quando vuoi. Non smetterà mai di essere lì per te. Saprà esserci per migliaia di persone ma tu la puoi sentire sempre e solo tua.
C'è nel momento dello sconforto e in quello della gioia.
Non ti lascerà mai, la musica; non serve che la insegui, né che le chiedi scusa perché per un po' di tempo non l'hai cercata.
Rimarrà con te in ogni momento, basterà solo che tu schiacci "play" e lei sarà sempre disposta ad accoglierti nelle sue braccia.
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Skull
Michele D.
lo penso solo io perchè ho dei gusti bellissimi ahah
Verissimo u.u Solo le persone di un certo livello possono apprezzare il mio accento!
(Sssh, però, non dirlo a nessuno! Ahah.)
(Sssh, però, non dirlo a nessuno! Ahah.)
ma è bellissimo
Lo pensi solo tu, ahah.
Come stai? E' una domanda semplice, tuttavia ad essa si può rispondere in tanti modi. Sembra stupida se fatta nel contesto sbagliato, ma spesso può capitare di provare la voglia di esprimere i propri sentimenti e sfogarsi con qualcuno (o qualcosa). Tu, in questo momento, come risponderesti?
Io credo che sia una delle domande più belle che si possono porre a una persona, se davvero si è interessati alla risposta.
Come sto?
In questo preciso istante sto con il cuore in caduta libera.
Come sto?
In questo preciso istante sto con il cuore in caduta libera.
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★ Jade ★
ti avrei fatto parlare nel video solo per sentire l' accento ahah
Ahah, io e il mio bruttissimo accento, evitiamo!
Riesci a essere totalmente e pienamente presente nel dolore e nella felicità? Io no.
Intendi dire nei confronti degli altri?
Io penso di riuscirci, sì. Faccio un grande sforzo a volte e spesso mi fa anche male essere sempre così presente, ma tendo a dare la precedenza agli altri, a prescindere da cosa provo io.
So che è sbagliato, ma spesso lo faccio anche senza pensarci.
Io penso di riuscirci, sì. Faccio un grande sforzo a volte e spesso mi fa anche male essere sempre così presente, ma tendo a dare la precedenza agli altri, a prescindere da cosa provo io.
So che è sbagliato, ma spesso lo faccio anche senza pensarci.
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Wallflower ☾
Credi alle promesse che gli altri tendono a fare?
Dipende dalla persona e dalla promessa.
Tendo più a sperarci, che a crederci.
Tendo più a sperarci, che a crederci.
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Deteriorate.
Che cosa significa per te internet? Potresti vivere senza?
Attualmente no, credo che non potrei vivere senza; lo uso troppo spesso.
Per me è un modo che utilizzo per conoscere varie cose, per informarmi e cercare anche notizie su ciò che mi appassiona maggiormente. Con internet riesco a seguire bene la musica, a guardare i film più interessanti, a cercare risposte a dubbi amletici o semplicemente a conoscere cose di cui so poco o nulla.
Per di più grazie ai social network ho conosciuto delle persone molto importanti per me.
Non credo che riuscirei, al momento, a farne a meno.
Per me è un modo che utilizzo per conoscere varie cose, per informarmi e cercare anche notizie su ciò che mi appassiona maggiormente. Con internet riesco a seguire bene la musica, a guardare i film più interessanti, a cercare risposte a dubbi amletici o semplicemente a conoscere cose di cui so poco o nulla.
Per di più grazie ai social network ho conosciuto delle persone molto importanti per me.
Non credo che riuscirei, al momento, a farne a meno.
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Poison
Ho il sorriso che parte da casa mia e arriva a casa tua ahaha. Sei tenerissima ♥
Ohw.
Mi spiace ma non riuscivo a trovare le cuffie ed il microfono, altrimenti avrei parlato! Comunque spero che ti abbia fatto piacere veramente, un grosso abbraccio.
Mi spiace ma non riuscivo a trovare le cuffie ed il microfono, altrimenti avrei parlato! Comunque spero che ti abbia fatto piacere veramente, un grosso abbraccio.
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