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Erica G. (Echoes)

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Oggi vi faccio una domanda che ieri ho posto solamente ad un gruppo di persone (il quale mi ha risposto "ma che stai a scherzà? Mica leggo io!!!!"): Prendi il tuo libro preferito e rispondi a questa domanda trascrivendone la trama!

"Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l'orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l'entità fatta di tenebre, di vortici, di urla... No. Questo mostro è un po' diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte. La verità."
Sette minuti dopo la mezzanotte - Patrick Ness.

Buongiorno!Che rapporto hai con la natura?Rispetti l'ambiente o non ne hai molta cura?Passi molto tempo a contatto con la natura o sei uno legato più alla città?

nikita982’s Profile PhotoAlessia 會議 اجتماع
Mi piace la natura e credo di rispettarla, anche se non sempre mi accorgo della sua bellezza.
O meglio: se andassi in un bosco o in un prato o comunque in un luogo dove è spontaneo ammirarla, mi piace inebriarmi della sua presenza. Altrimenti non riesco, nella vita di tutti i giorni, a coglierne il fascino.
Personalmente credo che sarei un po' più tipo da città.

http://donna.tuttogratis.it/amore/soluzione-per-un-amore-a-distanza-un-cuscino-magico/P265421/ è un cuscino che serve ad avere rapporti a distanza col proprio partner. Cosa ne pensi di questa invenzione?

Penso che ormai non sanno più cosa inventarsi!
Cioè, l'idea è anche carina e sicuramente molto dolce, per avere la sensazione di stare vicini al proprio partner, però non mi entusiasma un granché. Non credo che un cuscino potrà mai lenire la mancanza fisica di qualcuno, per quanto quest'invenzione possa illudere che sia così.

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Immagina: sai che stai per morire e hai la possibilità di incontrare tre persone qualsiasi. Chi sceglieresti? Cosa diresti loro? (creepy question, lo so, chiedo scusa in anticipo :'D)

MartyN1994’s Profile Photocinnamaldehyde
Argh, che domanda difficile! Come faccio a sceglierne solo tre?
Va bene, allora...
Vorrei incontrare J. K. Rowling. So che sarebbe impossibile, ma mi piacerebbe farle sapere quanto mi abbia salvato con le sue parole, con i suoi personaggi, con i suoi sogni e quanto le sono grata per avermi dato Harry, il mio migliore amico di sempre.
Vorrei incontrare Sara e chiederle scusa, ribadendole quanto importante sia stata per me e quanto le abbia voluto bene - nonostante tutto. Le chiederei anche di continuare a sognare anche per me.
Infine incontrerei Michele. Per ringraziarlo di ogni sorriso, di ogni parola e di ogni incoraggiamento che mi ha dato in questo periodo e perché con lui sto scacciando la malinconia e afferrando il mio futuro.

"Nessuno si salva da solo". Pensi che questa frase rispecchi la realtà? E' sempre necessaria un'altra persona per riuscire a fronteggiare i momenti bui della nostra esistenza, oppure possiamo riuscire a trovare la forza per rinascere dalle nostre ceneri anche senza l'intervento di terze parti?

Personalmente ritengo che la frase sia vera.
Insomma, parlando per la mia personale esperienza, non sono mai riuscita a trovare la forza necessaria per uscire dai miei momenti bui da sola, ma ho sempre un po' rubato quella degli altri.
Anche in questo momento, che sto lottando per salvarmi, mi accorgo che, senza una persona che mi ha fatto riscoprire l'importanza di un sorriso - di un mio sorriso! -, non ci sarei mai riuscita.
Ritengo dunque che sia sempre necessaria l'influenza di un fattore esterno. Magari non sempre di una persona, ma anche di un avvenimento, una sorpresa, un evento che comunque in qualche modo ti segna.
Liked by: Michele D.

Qual è il sito web che frequentate di più e perchè? E qual è quello che vi piace di meno?

valentinaamandal’s Profile PhotoValentinaL
Credo che il sito che frequento maggiormente sia proprio Ask! Perché mi piace molto; è attualmente il mio social network preferito e mi fa piacere poter ragionare sulle domande che mi vengono poste - sebbene impieghi anche moltissimo tempo a risponderci.
Quello che mi piace di meno è il sito di Hotmail. Ci mette troppo tempo a caricarsi e spesso mi fa innervosire dover aspettare tanto per aprire qualche mail.
Liked by: ValentinaL

Siamo quasi a maggio e non ci credo ancora. Questi ultimi 8 mesi sono passati molto, troppo, velocemente. Credo che ciò sia dovuto alla mia nuova vita universitaria, con nuovi ritmi e orari, a cui non sono ancora abituata. Tutto questo mi spaventa un po'. Invece il vostro tempo come sta passando?

Meegara’s Profile PhotoMeg
Il mio tempo, invece, sta passando troppo lentamente. Vorrei essere già catapultata a luglio, invece i giorni non fanno che scorrere con calma e pazienza.
Questi otto mesi sono stati una specie di calvario per molti motivi. Non vedo l'ora di finire quest'anno, l'ultimo, e ritrovarmi nella mia città dei sogni dove proseguire la mia vita.
Liked by: $@r@ Puciuf. Meg

Ricordi la prima volta che ti hanno dato del “lei”?

Credo sia stata al telefono con gli operatori dell'Enel. Erano convinti che fossi mia madre.
Liked by: Faby

"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila." dal film Alla Ricerca Della Felicità. Hai avuto mai qualche sogno che la gente ha cercato di impedirti di realizzare? Se sì, come hai reagito?

Il mio sogno è costantemente attraversato da ostacoli e da persone che vorrebbero deviare la mia vita lontano da esso.
Amo scrivere e vorrei continuare a farlo per tutta la vita, magari facendolo diventare la mia professione, ma molti - in primis i miei genitori - hanno cercato di convincermi a cambiare obiettivo e cercare qualcosa che potesse garantirmi un futuro più sicuro e stabile.
Nonostante le continue pressioni su questo, ho cercato di continuare per la mia strada, lottando con tutte le mie forze per mostrare ai miei che ce l'avrei potuta fare. Ho infatti realizzato il sogno di vedere il mio nome in una copertina già due anni fa e riaccadrà molto presto.
Sebbene loro non ne siano attualmente contenti e cerchino tuttora in tutti i modi di farmi cambiare idea e rotta, io continuo per la mia strada. Anche se la loro diffidenza e la mancanza di un loro incoraggiamento mi fa male e spesso mi rattrista, so che devo continuare a lottare per fare il possibile per raggiungere questo mio sogno. Se ci riuscirò, infatti, potrò finalmente dirmi felice.

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E ora chiedo alla tua mente di fermarsi per un attimo. Se tu dovessi ascoltare una sola canzone, suono, o voce per tutta la vita, quale sarebbe? E perchè?.

Sicuramente ascolterei in eterno Echoes dei Pink Floyd. Non perché sia la mia canzone preferita, ma perché mi ritrovo in ogni nota, in ogni parola, in ogni pausa. Penso che, potendo ascoltare lei, potrei sempre ritrovare me stessa.
Se dovessi scegliere un suono, credo sceglierei di sentire il tintinnio di un piatto Ride. Amo quel suono cristallino in una batteria, è il mio preferito, e mi piace da morire sentirlo; lo suonerei di continuo.
Una voce, invece... è una domanda difficile, al momento. Credo che ora, egoisticamente, ti direi che vorrei poter sentire la mia. Per essere sicura della mia esistenza e per darmi forza e coraggio di credere che ci sono anche io, che ho un'importanza, una vita e che valgo la pena.
Liked by: Michele D.

"Ho una nuova vita adesso, lo vedi? Che sto sorridendo ancora, non ci credi? Non mi hai fatto ancora a pezzi, lo vedi? Sono senza di te, ma sono ancora in piedi." Ti è mai capitato di dover rifarti una vita, dopo che la persona che significava tanto per te se n'è andata?

Mi sta capitando proprio in questi giorni.
In realtà questa persona se n'è andata da tempo immemore. Ogni tanto tornava per qualche giorno, allora m'illudevo di riaverla vicina, ma poi spariva di nuovo e mi lasciava ancora vuota e privata della sua presenza. Ho dipeso per molto tempo dalla sua assenza, sperando in un suo ritorno. L'avrei sempre accolto a braccia aperte, nonostante tutto.
Pochi giorni fa, finalmente, mi sono svegliata. Mi sono arrabbiata, poiché la mia vita stava prendendo una brutta piega anche per colpa sua.
In poco tempo ho cominciato a rivoluzionare tutto e rivalutare ogni cosa e persona. Ho cambiato numero di cellulare e operatore, dando poi il nuovo numero solo a 14 persone. Lui no e nemmeno tutte le altre persone che, nel corso della vita, mi hanno ferita senza preoccuparsi tanto. Domani poi mi faccio un taglio radicale di capelli e cambierò pure colore. Sono dei piccoli cambiamenti che, sebbene possano sembrare solo apparenti, in realtà sono certa mi cambieranno la vita. Infine a luglio, probabilmente il 2, parto e mi trasferisco nel mondo dei miei sogni, abbandonando definitivamente il mio passato.
Mi sto rifacendo una vita proprio ora, dopo anni passata a farmela fare dagli altri. Ora tengo io in mano la penna e sono pronta a scrivere il resto dei capitoli della mia vita con orgoglio, con dignità e, soprattutto, con un sorriso.
E spero tanto che, un giorno, quella persona che mi ha abbandonato - e anche tutte le altre - vedano quanto io sia viva anche senza di loro. Quanta forza sia riuscita a tirare fuori dalle loro assenze. Quanto hanno perso, andandosene e lasciandomi sola.

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Quali sono i tuoi 3 messaggi preferiti sul tuo cell? Se vuoi riscrivili!

1) E se posso darti qualcosa - una foto, un video, una canzone, una parola - per farti stare meglio e credere in te stessa e nei tuoi sogni, beh allora sarò i tuoi album, la tua videoteca, le tue playlist, i tuoi libri.
2) Posso dire ciò che vedo io? Io vedo una ragazza che la mattina spalanca gli occhi con il pensiero in testa: "Anche oggi sarà una giornata pesante," e nonostante questo, nonostante salti scuola per i forti dolori fisici, o la testa piena di pensieri, la sera, a prove, ha sempre il sorriso di chi per tutto il giorno ha passeggiato allegramente, certo, ti tradisce un po' l'aria stanca, ma nei tuoi occhi c'è ancora la luce di chi, nonostante tutto, non si è ancora spento... vedo una ragazza gentile con tutti, anche se potrebbe permettersi di essere nervosa e scortese, una che non parla mai dei suoi problemi perché crede non interessino a nessuno, una che si crede "nulla" anche se è "tanto"...
3) Io credo davvero che se una persona ha talento (come nel tuo caso), lo deve portare avanti, anche se ha tutti contro... alla fine raggiunge i suoi obiettivi! Fallo per me, per Stefano, per Nay, per Iaia, per Vero, per Ilaria che si sposa, per la mamma che si è messa a piangere, per la prof di italiano, per la direttrice della biblioteca, per la tipa indiana che cantava, per le bambine che ti hanno intervistato, per il tuo stalker... e per le torte! *-* Voglio tanti buffet! Perciò niente scuse! Torteeeee! :D
Sono i messaggi più belli che io abbia sottomano.

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Fantasia. Inventa e scrivi una storia con un finale aperto. Il finale deve far venire tante domande senza alcuna risposta. -Apo

Probabilmente per molti non avrà senso - non sono pratica di questi racconti brevi formulati per creare domande - ma ci ho provato.
La pagina bianca è meno accogliente di qualsiasi anima, di ogni dolore o gioia. Vive di sé stessa, della sua magnifica essenza bianca, del morente cadere che emana. È bianca.
È forse per questo triste motivo che Giacomo Erbe, signorotto di provincia, un giorno decise di svoltare l’angolo. Credeva fosse impresa abbastanza semplice e che l’unica virtù necessaria dovesse essere il coraggio, ma si accorse ben presto – appena scese le scale, ebbe chiuso il portone del palazzo e mosso qualche passo nella via dove abitava – che mai commise sbaglio più grave. Solitamente il pensiero di svoltare l’angolo si faceva più acuto la sera, non tanto quando si intrufolava nelle coperte e s’impegnava a dormire, ma specialmente quando finiva di cenare e la pesantezza del cibo che veniva digerito gli richiamava l’attenzione alle viscere. E difatti proprio da lì sorse, oramai moltissimi anni addietro, quel pesantissimo senso di inadeguatezza; era una sensazione che lo straziava e non gli dava mai pace.
Decise così, il 30 dicembre dell’anno 1978, che l’avrebbe fatta finita. Svoltando l’angolo.
Certo, da quel giorno, prima che si decidesse a chiudere la porta di casa per l’ultima volta, passarono molti anni, ma l’idea fulminante di togliersi la vita (in quel modo, poi!) nacque, come parto snello, quella sera di dicembre, agli ultimi capitoli di un anno furibondo. Nevicava molto e la campagna era sepolta da ricordi bianchissimi, che parevano neve, ma erano qualcosa di diverso e abbastanza più triste. Giacomo Erbe guardava la natura svanire lenta, sepolta dal cielo gonfio, in quel suo presente. In quella sua esistenza. E allora, in un attimo, capì.
Capì che, in fondo, non ne valeva la pena.
Cosa successe nel tempo che separa quella sera dal giorno in cui svoltò l’angolo non è di particolare importanza. Lo sforzo di immaginare il dolore può bastare a testimoniare il suo calvario.

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Liked by: Michele D. Miriam.

Domanda audio-riflessiva http://www.youtube.com/watch?v=H2SwXt5KyyI Senza lasciarti influenzare dal video, chiudi gli occhi: In quale luogo vieni trasportato/a? cosa vedi? cosa provi?

Sono nel mio letto, è notte fonda, sono ancora sveglia e la stanza è illuminata solo dalla debole luce proveniente dallo schermo del cellulare.
È la notte prima della mia partenza, sento la stanza spoglia attorno a me: l'ho denudata dei suoi ricordi e del suo passato. Sono pronta ad andarmene e rifarmi una nuova vita.
Sarà l'ultima notte nella quale chiamerò quel posto "casa", finalmente cambio abitazione. Ho un biglietto in mano, che temo quasi di stropicciare a forza di guardarlo, accarezzarlo e sorridergli. Partirò dopo poche ore. Pronta a raggiungere un vero sorriso.
Queste sono le sensazioni che mi suggerisce quella canzone, a primo impatto. Ultimamente tutti i miei pensieri sono sempre rivolti a prendere quel treno il prima possibile e mi cullerei volentieri, la notte prima del giorno tanto atteso, in queste note.

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Prima di prendere sonno comincio a pensare a tutto ciò che ho fatto durante la giornata, se ho realizzato quel che volevo, se ho riso, se ho imparato. Tu, invece, prima di addormentarti, a cosa pensi?

Penso al fatto che un altro giorno se n'è andato e che mi sto avvicinando sempre di più a una data che aspetto da molto tempo. Penso che alla fine anche se è stata una giornata dura, ho ricevuto la mia parte di sorrisi e di bene da alcune persone.
Comincio a programmare cosa vorrei fare nei giorni successivi, penso a quante cose vorrei aver fatto e che dovrò fare; ripenso semplicemente alle parole di alcune persone, per addormentarmi con un sorriso.
Liked by: Michele D.

“Everybody needs the light.” [In the light, Led Zeppelin] Ti sei mai sentito/a in ombra? Hai mai provato una certa invidia per il successo altrui? Hai mai provato il desiderio di essere elogiato/a per qualcosa che ti importa davvero?

somekindofmadness’s Profile PhotoVendo lattuga;
Oh, l'invidia. No, non credo d'essere mai stata particolarmente invidiosa.
Alcune volte mi è capitato di pensare che anche io meritassi le attenzioni che venivano invece riservate ad altre persone, ma non era questione di successo, quanto piuttosto di amicizie: credevo che, per tutto quello che avevo fatto per alcuni, dovevo essere ritenuta "più importante" rispetto ad altri. Non andava così, però, e alla fine mi sono arresa e ho rinunciato ad avere questo mio sprazzo di luce.
Tutti hanno bisogno di luce, vero; io direi che però tutti devono combattere per la propria luce, non invidiare quella altrui.

"Non cercare a tutti i costi di conoscere l'opinione degli altri, né su di essa fonda la tua." Cosa ne pensi ? Tu sei una di quelle persone che bada al giudizio altrui? O preferisci ragionare con la tua testa?

Sammkp’s Profile PhotoSam.
Io ascolto sempre ciò che gli altri hanno da dire, anche se poi alla fine sono abbastanza testarda e decisa su certe idee.
Questo spesso è un bene, perché le mie scelte non sono quasi mai influenzate da gente esterna e quindi riesco a fare quasi sempre ciò che sono convinta sia il meglio per me; allo stesso tempo, però, dà i suoi problemi, in quanto un confronto con le altre persone e con il loro giudizio sarebbe spesso molto utile.
Però questo accade solo in determinati ambiti; in tanti altri, invece, sono facilmente influenzabile.
Una volta dipendevo seriamente dal giudizio delle persone, ora per fortuna sto cercando di prendere in mano la mia vita valorizzando per prima cosa il mio pensiero.
Liked by: Michele D.

Quale forma assumerebbe, sulla tua pelle, una voglia di primavera?

Sarebbe una linea orizzontale, con un semicerchio in mezzo. Simbolo del sole che rinasce all'orizzonte.

Domanda a caso: Credi che le relazioni, sia serie che non, arricchiscano le persone?

DetlefGabranth’s Profile PhotoDanielePessimaPersona
Sì, sono molto convinta che le relazioni arricchiscano una persona, perché la mettono in condizione di dover condividere con qualcuno gran parte delle cose; dalle semplici emozioni a una stretta di mano, a un pensiero, a se stesso.
Io penso che siano un ottimo modo per crescere, per maturare e per imparare a comportarsi in un determinato modo nei confronti di una persona. Ti insegnano molto anche a evitare di sbagliare, a coltivare insieme a qualcuno sia beni materiali che alcuni sogni, desideri, speranze, emozioni.
Liked by: Michele D.

La lettera da Hogwarts è stata attesa da molti bambini. Se sei tra questi, cosa hai pensato di scrivere a Silente per protestare?.. Ti viene in mente una situazione simile?

Come Petunia? Oh, no, non scriverei mai una lettera a Silente per protestare.
La protesta al massimo va alle Poste Italiane che fanno schifo.
O a Errol, perché ho la sensazione che la mia lettera fosse affidata a lui.
Liked by: Michele D.

"I'm scraped and sober but there's no one listening." [Chapter 13, +44] C'è stato un momento in cui nessuno ti ha ascoltato, benché tu fossi "ferito/a e sobrio/a"? Quali le tue sensazioni al riguardo? Secondo te, perché la gente comune non sa ascoltare?

somekindofmadness’s Profile PhotoVendo lattuga;
Sì, ce ne sono stati molti di momenti, anche con persone dalle quali mi sarei aspettata un po' più di ascolto. Soprattutto dopo tutto quello che gli avevo offerto io. A volte, dai miei racconti, arrivavano come risposte semplicemente tre puntini di sospensione e un cambio di discorso. Già.
Mi sono sentita vuota e inutile. Una specie di lattina, sai: utile finché gli altri avevano da dissetarsi di ciò che mi conteneva, ma poi, una volta finita, lasciata nel dimenticatoio. Magari anche pestata, schiacciata, buttata via.
La gente non sa ascoltare poiché troppo presa dalla sua vita. Quando una persona ha già i suoi pensieri le diviene difficile cercare di non farsi sovrastare da essi per pensare a qualcun altro; ben pochi lo sanno fare bene.
Liked by: Vendo lattuga;

Ci sono canzoni che vi ricordando dei momenti particolari o importanti? Non delle persone,ma dei veri e propri momenti che avete stampati in testa? Parlatene, raccontate.

valentinaamandal’s Profile PhotoValentinaL
Sicuramente sono molte di più ma in questo momento mi vengono in mente in modo particolare queste tre.
http://www.youtube.com/watch?v=PDTo8L9YVyEechidiechi’s Video 41500223500 PDTo8L9YVyEechidiechi’s Video 41500223500 PDTo8L9YVyE
Coming back to life, (Pulse) - Pink Floyd.
Questa versione di Coming back to life mi ricorda tanto un viaggio in macchina verso l'indefinito. Era un sabato sera, uno di quelli in cui stavo davvero male, e il mio chitarrista, che guidava, mise questa canzone nell'autoradio e mi disse: "Fa' particolare attenzione al testo, se puoi."
I knew the moment had arrived for killing the past and coming back to life, recita infatti a un certo punto il testo. Era il momento di tagliare i ponti con il passato.
Ogni volta che la sento ripenso a quel particolare momento, ce l'ho tatuato ovunque.
http://www.youtube.com/watch?v=3izNCdIZU7wechidiechi’s Video 41500223500 3izNCdIZU7wechidiechi’s Video 41500223500 3izNCdIZU7w
Only the children - Toto.
Questo ricordo particolare è abbastanza personale, e non mi va di raccontarlo. Diciamo semplicemente che ero piccola, molto anche, e avevo vissuto una cosa molto brutta. Ascoltavo continuamente il cd dei Toto, The Seventh One, e mi affezionai tanto a questa canzone, in quel momento. Quando ero in procinto di piangere mi cantavo sempre il ritornello, "Only the children, only the children cry," per cercare di rassicurarmi: solo i bambini piangono, mi ripetevo, un giorno dimenticherò.
http://www.youtube.com/watch?v=4WBWov6nd6Eechidiechi’s Video 41500223500 4WBWov6nd6Eechidiechi’s Video 41500223500 4WBWov6nd6E
American Girl - Tom Petty & The Heartbreakers.
Quando ero piccolina condividevo la stanza con mia sorella ma poi, crescendo, mio padre trasformò il suo studio nella mia nuova camera. Lasciò lì il suo meraviglioso stereo, chiedendomi di averne più cura possibile. Per me era oro colato lasciare lo stereo lì. Trasferendo le mie cose in quella camera misi un cd di Tom Petty e ogni volta che risento questa canzone mi viene in mente quel preciso istante.

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echidiechi’s Video 41500223500 PDTo8L9YVyEechidiechi’s Video 41500223500 PDTo8L9YVyE

A tutti gli essere umani durante momenti difficili,capita di sentirsi deboli e addirittura capita di volersi arrendere,pensando di non portela fare. Poi però,ci sono i forti che si rialzano e lottano anche senza forze. Tu sei una di quelle persone che tendono a lottare fino alla fine?

Sammkp’s Profile PhotoSam.
Sono stata, per molto tempo, quel tipo di persona che si arrendeva, si lamentava e si ostinava a credere che non ce l'avrebbe mai potuta fare.
Sono stata, per molto tempo, una ragazza che si lasciava abbattere dalle fatiche più ardue e non lasciava modo alla forza di venire a galla per reagire a tutto.
Sono stata, ma poi ho provato ad andare avanti.
Ora sto lottando con tutte le mie forze e, quando mi sembra di non averne, le rubo a chi crede in me.
Ho deciso di prendere in mano la mia vita e di combattere fino a realizzare i miei sogni, non lasciandomi intimidire dagli ostacoli che si presentano davanti a me ogni giorno.
Ogni tanto la debolezza si fa ancora prepotentemente largo in me. Ma mi sforzo il più possibile di combatterla e non lasciarmi andare - non più.
Liked by: Michele D.

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