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Erica G. (Echoes)

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che stronze...scusami però..non ci si comporta cosi

Non preoccuparti, ormai è passato. Ci si fa l'abitudine.

come mai? ma ci sono tipo quei gruppetti? .-.

Perché ci sono i gruppetti, sì, e perché sono la classica persona che passa inosservata; nei primi due anni c'era un po' di rapporto, ma è andato via via sciamando, a causa della lontananza rispetto a me e per il fatto che sono stata molto spesso male e quindi assente.
Non me ne rammarico troppo comunque. All'inizio mi faceva male, ormai ci ho fatto l'abitudine.

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Ah, visto che io ti ho dato un soprannome. Se tu me ne dovessi dare uno a me, riflettici sopra, quale sarebbe? Perché?

Wallflower ☾
Così, su due piedi, direi Mond. Ti chiamerei Mond, che è il tedesco per "Luna". Per la lunetta che hai accanto al tuo nome qui su Ask e perché avevo chiamato "Mond" un personaggio di uno dei miei racconti e mi è venuto subito in mente quando ho letto il tuo nick.

che rapporti hai con le tue compagne di classe? vai d'accordo? Oppure ci litighi?

Ci ignoriamo semplicemente a vicenda.

Tutto ok, pomeriggio scazzo anche oggi, stamattina mi sono consolata con un croissant alla marmellata >w< tu?

CarotaBOH’s Profile Photodany
Io così così, un po' di scazzo, qualche fastidioso commento, ma cerco di farmi scivolare via tutto.
Ehi! Le fette biscottate sono più buone!
Liked by: Wallflower ☾

Calmati. Ho scritto quello che penso realmente di te. Non devi ringraziarmi, veramente. Tranquilla? -Apo

Sei stato di una dolcezza unica. Ed è stato molto bello per me leggere quelle parole, dopo essermi sentita dire l'esatto contrario.
Mi fa piacere che ti piaccia come scrivo; i paragoni sono troppo per le mie semplici risposte, però anche il solo fatto che tu le apprezzi mi rende tanto contenta. Grazie, di cuore; ti abbraccerei se fossi qui.

nooo se ci rimani male ci rimango male anche io t.t te lo dice uno che ne capisce di libri sei bravissima e sei anche bellissima <3 <3

Sei molto gentile, davvero; ti ringrazio di cuore.

Scusa se te lo dico, ma anche Moccia pubblica libri, ne ha anche venduti "un paio".Questo però non vuol dire che sia uno scrittore ;)Conoscere la grammatica non fa di qualcuno un artista.Il tuo modo di scrivere è banale, le tue storie sono banali. Basta leggere il catalogo della tua "casa editrice".

Non mi sono definita un'artista. E Moccia alla fine è uno scrittore, può non piacere, ma lo è, per la definizione di scrittore. Che poi se lo meriti o meno è un altro discorso.
Le mie storie saranno pure banali, non ho mai detto di essere Stephen King o la nuova Agatha Christie, cerco di fare del mio meglio.
Se crea fastidio il fatto che mi definisco - e definiscono - "scrittrice", tolgo la parola e pace a tutti.
Se non ti piace come scrivo, mi dispiace, me ne farò una ragione.
E la casa editrice con cui ho pubblicato è dedita a libri per i ragazzi delle scuole medie o più piccoli, non per questo deve essere sminuita. Soprattutto perché ha dell'ottimo personale e mettono passione in quello che fanno.

sei bellissima e scrivi divinamente <3

Oh, io-io... arrossisco. Grazie, sei fin troppo gentile, davvero.

Ri-speriamo ahahah altrimenti mi toccherà usare Ask solo per le cazzate con gli amici! Che non è un male, ma l'uso prioritario che vorrei farne è decisamente più serio!

AlessioSanna7’s Profile PhotoAlessio Sanna
Stasera farò una domanda a qualcuno, se vuoi posso farla anche a te!

Ercole ha le sue dodici fatiche, invece quali sono le tue dodici fatiche? Elencale e spiegane le motivazioni.

1. La mia prima fatica è stata - ed è tuttora, perché ancora non è finita - la separazione dei miei genitori. Infatti è stata molto dura decidere da che parte stare, se con mia madre o con mio padre. Schierarmi e fare il "giusto", non ciò che fa(ceva) loro piacere. Dato che ancora oggi continuano a chiamarsi in tribunale e a nominarmi come testimone per ogni cazzata, è una fatica che perdura.
2. L'incendio. Vedere la propria casa in fiamme, completamente distrutta, è una fatica che non auguro a nessuno; è capitata a me e ne soffro ancora. Sono riuscita ad affrontarla e a lavorare in quella casa fino allo sfinimento, fino a rivederla intera, in qualche modo, fino a renderla nuovamente abitabile.
3. La scuola. La mia attuale fatica: studiare e non mollare. Non mi va nemmeno di parlarne.
4. L'amore. Avere il cuore che fa bum-bum sempre per le persone sbagliate, non è per niente facile. Fino ad ora sono riuscita a cavarmela, spero di continuare così e non sentire il mio cuore fare BOOM anziché bum un giorno di questi.
5. Le amicizie. Alcune amicizie mi hanno completamente esasperata, però sono rimasta per tutti senza battere ciglio, perché alla fine dovevo esserci. Nonostante sia stata delusa a più riprese, ho continuato ad essere presente anche con chi non se lo meritava.
6. Pubblicare. Sarà la mia fatica futura: trovare qualcuno che mi pubblichi sempre, soprattutto vorrei che fosse una Big, per diventare una scrittrice affermata, come da sogno.
7. Trovarmi una famiglia. Sarà una fatica tremenda, perché tutte le persone mi abbandonano dopo un po'; nessuno ha mai voluto farmi da famiglia - nemmeno i miei genitori - quindi non so quante camicie dovrò sudare prima di trovare qualcuno che voglia veramente farmi da famiglia.
8. Crescere un bambino. Credo di non esserne in grado, ma mi piacerebbe moltissimo farlo; so che mi metterò di impegno e farò il possibile, sperando di potergli dare qualcosa di buono.
9. Rifarmi una vita. Andare via da qui finalmente e fare valere le mie idee, le mie opinioni, il mio diritto ad avere un sorriso. Andare via e lasciare tutto senza rimpianti; è un sogno ma anche una fatica tremenda.
10. La salute. Credo che sia una grande fatica sistemarla; vorrei stare bene, vorrei smettere di ammalarmi di continuo e per niente. Dato che la maggior parte di ciò che ho è psicosomatico, spero di riuscire ad affrontare questa fatica.
11. L'ansia. Ah, sì, riprende la decima. Ma è molto di più. Vorrei poter anche dormire senza fare incubi, ad esempio, o smettere di nascondermi sotto al letto ad ogni minimo disturbo. Perché sarebbe un grande passo avanti nel mio benessere personale.
12. Crescere e smettere di vivere nelle nuvole. L'ho tenuta come dodicesima fatica, perché credo che sia la più impossibile. Forse è meglio se non l'affronto, sai? Dopotutto, qui, nei cieli alti, si sta benissimo.

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'' And now all your love is wasted. Then who the hell was I? '' ( ITA: E adesso tutto il tuo amore è sprecato. E allora chi diavolo ero io? ) ti è mai successo di ripensare ad un momento e non essere soddisfatta/o di quello che sei stata/o?

timassacro’s Profile Photofreehug.
Mi capita più o meno tutti i giorni.
Non sono soddisfatta di quel che ho fatto, di come mi sono comportata, di come ho agito con lui e con me stessa. "Dovevo fare in quel modo, se avessi fatto così..." sono frasi che ripeto costantemente nel corso della mia vita, delle mie giornate.
Purtroppo la vita scorre. Domani mi domanderò chi ero oggi, perché non mi sono comportata in quel determinato modo, perché non ho detto quelle determinate parole - eppure ce le avevo lì, nella punta della lingua.
Non sarò mai soddisfatta di quello che sono stata. Io e la me del passato non andiamo d'accordo.

“Sono disciplinato e organizzato. Uso ordine e metodo per rendere la mia vita possibile” (Memento)- tu ti organizzi per rendere la tua vita possibile? Sei organizzato o disorganizzato?

Sono disorganizzatamente organizzata, sì.
Ovvero: sono organizzata. So cosa devo fare, quando, come e perché. Solo che mentre lo faccio, vivo nel disordine.
Nello specifico: voglio diventare scrittrice. Ho scelto quindi di prendere il diploma, laurearmi in lettere moderne e fare una specialistica in editoria. Nel frattempo devo concludere entro giugno la stesura di due libri e proseguire con gli altri per avere già dei buoni risultati entro i miei primi venticinque anni di vita.
Solo che sto facendo un disastro al momento, non riesco a mettermici e faccio tutto all'ultimo minuto, magari solo tanto per. Insomma, un disastro organizzato, un'organizzazione disordinata, sì.

Ho perso la capacità di trasformare ciò che mi circonda in parole. Ma ho scoperto di poter esprimere emozioni e pensieri tramite il disegno, così il mio sogno di scrittrice si è tramutato in quello di illustratrice. Ogni tanto scrivo, ma è un piacere personale. Per questo mi ricordi la vecchia me.

Credo che anche disegnare sia bellissimo e fare l'illustratrice per me è una bellissima aspirazione. Spero davvero con tutto il cuore che tu riesca a farcela.
E spero anche di rappresentare un bel ricordo, allora.

Concordo appieno, abbiamo un'ideologia di Ask molto molto simile, forse l'unica cosa che ci differenzia è che a me piace un sacco fare domande! Comunque spero di poter trovare queste persone col tempo, altrimenti finirò per usare puramente per svago un'ottima idea quale Ask è!

AlessioSanna7’s Profile PhotoAlessio Sanna
Oh, anche a me piace, non fraintendermi; è che le trovo piuttosto banali, le mie.
Sicuramente le troverai, basta avere buon occhio di lettura; ci sono persone che scrivono benissimo e che ti rapiscono completamente: da loro troverai il cibo più buono.

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