Beh, mi ci sto perdendo.
Sei davvero dolcissima, cara Alice.
Ask @echidiechi
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"La felicità è benefica per il corpo, ma è il dolore che sviluppa i poteri della mente. " ( Marcel Proust)- Sono i dolori a rendere sagge le persone? Coloro che hanno avuto tutto dalla vita e non hanno mai sofferto, sono più propensi alla felicità? Amplia il tuo pensiero.
Uhm, sinceramente io credo che il dolore sia essenziale per la crescita di una persona. Infatti è tramite le sofferenze che una persona è costretta a trovare il modo di reagire, di credere nel futuro e in se stessa, di trovare la forza anche quando non c'è e di cercare di capire i propri errori per non commetterli più in seguito.
Se una persona non soffre non capirà mai cosa vuol dire stare male e non apprezzerà mai nemmeno le piccole cose di ogni giorno. Che significato ha infatti un abbraccio se non esiste la lacrima che si asciuga in quelle braccia?
Il dolore invece ti aiuta non solo a trovare molta forza, ma anche a tenere stretti a te quei particolari che nessuno nota ma che ti danno una mano per andare avanti, per ricominciare a sperare. La sofferenza aiuta la maturazione di una persona, la sua consapevolezza e ne diminuisce l'ingenuità.
Sono quindi più che d'accordo con questa frase.
Se una persona non soffre non capirà mai cosa vuol dire stare male e non apprezzerà mai nemmeno le piccole cose di ogni giorno. Che significato ha infatti un abbraccio se non esiste la lacrima che si asciuga in quelle braccia?
Il dolore invece ti aiuta non solo a trovare molta forza, ma anche a tenere stretti a te quei particolari che nessuno nota ma che ti danno una mano per andare avanti, per ricominciare a sperare. La sofferenza aiuta la maturazione di una persona, la sua consapevolezza e ne diminuisce l'ingenuità.
Sono quindi più che d'accordo con questa frase.
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Shadows of Suicide
Non ci credo, te lo dirà chiunque ogni giorno.
Oh, davvero, no. Mi hanno detto che sono "occhietti belli" o che è interessante vedere come cambiano intensità di colore, ma mai che sono magnetici.
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Ciao, quanti anni hai? (poi chiedo della tua coscienza u.u)
Diciotto. (Devo aver paura?)
Ciao, occhi magnetici.
Credo sia una delle cose più belle che mi abbiano mai detto.
Domanda solo per chi ha letto o guardato Harry Potter, se non lo avete mai fatto eliminate pure la domanda. Se foste ad Hogwarts, in quale casa capitereste? Per quale motivo?
Alla faccia di Pottermore che mi ha messa in Serpeverde (?), io credo capiterei in Corvonero.
Non sono bravissima a scuola, sia chiaro, però ho un cervello di cui sono orgogliosa. I miei pensieri hanno significato, non sono semplici e mere idee di passaggio, ma sono pensati e pesati. Sarei una specie di Luna Lovegood, forse, un po' eccentrica e bizzarra, ma di grande sensibilità.
Non sono bravissima a scuola, sia chiaro, però ho un cervello di cui sono orgogliosa. I miei pensieri hanno significato, non sono semplici e mere idee di passaggio, ma sono pensati e pesati. Sarei una specie di Luna Lovegood, forse, un po' eccentrica e bizzarra, ma di grande sensibilità.
Che libri hai scritto?
Pubblicato, "Solo per sognare", un libro rosa per ragazzi delle scuole medie.
Di imminente pubblicazione: "Fragmenta cordis", una silloge di poesie.
In stesura/revisione/attesa di giudizio dalle case editrici: "Destiny" e "Chance", i primi due libri di una tetralogia young-adult fantasy, "Idea", un horror/noir e "Diagnosi: riservata", romanzo a tematiche delicate.
Di imminente pubblicazione: "Fragmenta cordis", una silloge di poesie.
In stesura/revisione/attesa di giudizio dalle case editrici: "Destiny" e "Chance", i primi due libri di una tetralogia young-adult fantasy, "Idea", un horror/noir e "Diagnosi: riservata", romanzo a tematiche delicate.
di quanti abbracci al giorno hai bisogno per essere felice?
Non conta la quantità, ma la qualità. Se potessi scegliere, credo un migliaio o poco più.
Ma se è il suo, me ne basta anche uno. Magari senza fine.
Ma se è il suo, me ne basta anche uno. Magari senza fine.
Elenca 8 fatti che ti sono capitati nel mese scorso, sia fatti divertenti, strani, piacevoli, tristi, divertenti o ciò che vuoi. ( 8 perché, ovviamente, è simmetrico )
1. Tre diversi ragazzi mi hanno detto di provare qualcosa per me, cosa che non sospettavo minimamente.
2. Sono andata a fare un bellissimo servizio fotografico e mi sono divertita tantissimo.
3. Sono andata a teatro con un mio amico a vedere una satira che mi è piaciuta molto, cercando di bloccare il protagonista da dietro le quinte - ma ci hanno scoperti e fatti andare via in modo non così carino.
4. Ho scoperto di provare ancora qualcosa per una persona che mi illudevo di aver dimenticato, ahia.
5. Sono rimasta per più di metà mese a casa da scuola per una gastrite.
6. Ho iniziato la collezione della discografia dei Pink Floyd (yeah!).
7. Sono stata minacciata di botte da un barbone, perché alle undici e mezza di sera lui voleva dormire e io parlavo troppo forte nella sua strada.
8. Ho chiamato tredici volte una persona con il Numero Privato per sentire il suo "Pronto?" e buttare giù con il cuore a mille - da vera patetica, sì.
2. Sono andata a fare un bellissimo servizio fotografico e mi sono divertita tantissimo.
3. Sono andata a teatro con un mio amico a vedere una satira che mi è piaciuta molto, cercando di bloccare il protagonista da dietro le quinte - ma ci hanno scoperti e fatti andare via in modo non così carino.
4. Ho scoperto di provare ancora qualcosa per una persona che mi illudevo di aver dimenticato, ahia.
5. Sono rimasta per più di metà mese a casa da scuola per una gastrite.
6. Ho iniziato la collezione della discografia dei Pink Floyd (yeah!).
7. Sono stata minacciata di botte da un barbone, perché alle undici e mezza di sera lui voleva dormire e io parlavo troppo forte nella sua strada.
8. Ho chiamato tredici volte una persona con il Numero Privato per sentire il suo "Pronto?" e buttare giù con il cuore a mille - da vera patetica, sì.
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Poison
Ogni parola mi gridava contro. Sperava, desiderava, voleva uscire e macchiare un foglio a righe. In maniera disordinata, esattamente come si trovava disposta poco prima di nascere. Hai mai sentito il bisogno di scrivere un sentimento/esperienza/emozione che provavi? Puoi condividerlo?.
Ne condivido solo la fine. Sono sentimenti che sono fuoriusciti dopo un disastroso incendio che ha avvolto la mia casa; li ha letti solo una persona in tutta la mia vita e voglio che restino segreti il più possibile. Però le righe finali, quelle di conclusione, posso trascriverle, condividerle, per lasciare qualcosa.
"Alcuni si chiudono sulle proprie ferite e le leccano in silenzio, fino a diventare propaggini incancrenite del proprio stesso dolore.
Altri, invece, del dolore fanno una forza, un punto e a capo, una svolta dalla quale ripartire.
Ma io, sebbene avessi sempre pensato “buona la seconda”, in realtà non ero parte di nessuna delle due categorie.
Ogni scusa, ogni gesto erano buoni per pensarci. Poi d’un tratto pensavo a qualcos’altro. Ma sapevo che ci sarebbe stato ritorno. Sarebbe successo ancora, e ancora, fino a logorarmi e a stremarmi in modo così profondo da sembrare ogni volta più inguaribile.
Lui cercava di aiutarmi, ma aveva molto più bisogno di me di un aiuto. Lei invece, lei era sparita.
Magari covavo la speranza segreta che un giorno tutto sarebbe finito.
Forse credevo che sarebbe successo davvero. Mi dicevo: abbi fede, e spera per il meglio. Per quanto ci credessi, non funzionava mai.
Avreste dovuto vederlo, come quella storia avesse contagiato ogni aspetto della mia realtà. Pregavo per lui, nonostante non credessi nella Chiesa.
Ma le cose non andavano migliorando per una preghiera, era solo il sudore, la fatica, il lavoro che continuavano a mandarci avanti. Ed io lavorai tra i cocci della casa tutta l’estate, ed ancora adesso, per lui che la vuole rivedere. Mentre, se fosse per me, butterei giù anche quel che è rimasto: ogni volta che entro ci sono gli spiriti degli anni passati.
Ero una brava attrice.
Nessuno era mai prostrato dalla mia vista – ero una specie di angelo un po’ schivo, taciturno ma allegro nel profondo.
Del mio sorriso con lacrime agli occhi, vedevano solo la tensione delle labbra, quella che mi costringevo sempre a mettere su.
Lo faccio ancora adesso.
A volte cedo. Ma, come ho detto, sono una brava attrice."
"Alcuni si chiudono sulle proprie ferite e le leccano in silenzio, fino a diventare propaggini incancrenite del proprio stesso dolore.
Altri, invece, del dolore fanno una forza, un punto e a capo, una svolta dalla quale ripartire.
Ma io, sebbene avessi sempre pensato “buona la seconda”, in realtà non ero parte di nessuna delle due categorie.
Ogni scusa, ogni gesto erano buoni per pensarci. Poi d’un tratto pensavo a qualcos’altro. Ma sapevo che ci sarebbe stato ritorno. Sarebbe successo ancora, e ancora, fino a logorarmi e a stremarmi in modo così profondo da sembrare ogni volta più inguaribile.
Lui cercava di aiutarmi, ma aveva molto più bisogno di me di un aiuto. Lei invece, lei era sparita.
Magari covavo la speranza segreta che un giorno tutto sarebbe finito.
Forse credevo che sarebbe successo davvero. Mi dicevo: abbi fede, e spera per il meglio. Per quanto ci credessi, non funzionava mai.
Avreste dovuto vederlo, come quella storia avesse contagiato ogni aspetto della mia realtà. Pregavo per lui, nonostante non credessi nella Chiesa.
Ma le cose non andavano migliorando per una preghiera, era solo il sudore, la fatica, il lavoro che continuavano a mandarci avanti. Ed io lavorai tra i cocci della casa tutta l’estate, ed ancora adesso, per lui che la vuole rivedere. Mentre, se fosse per me, butterei giù anche quel che è rimasto: ogni volta che entro ci sono gli spiriti degli anni passati.
Ero una brava attrice.
Nessuno era mai prostrato dalla mia vista – ero una specie di angelo un po’ schivo, taciturno ma allegro nel profondo.
Del mio sorriso con lacrime agli occhi, vedevano solo la tensione delle labbra, quella che mi costringevo sempre a mettere su.
Lo faccio ancora adesso.
A volte cedo. Ma, come ho detto, sono una brava attrice."
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Might Efp
Giulia.
Tizia.
Vendo lattuga;
Dove sei al momento?
Sul divano, ma sono certa che un pezzettino di me sia accanto a lui e lo stia ammirando in silenzio.
Anche Erica lo è!
Oh. In realtà a me non piace per niente, non ci trovo nulla di bello. Però grazie mille, sei molto gentile, Stefano.
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Poison
Che bel nome il tuo!
"Echoes"? Grazie mille!
Tutto merito dei Pink Floyd.
Tutto merito dei Pink Floyd.
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Inconcepibile;
"Bisogna stare attenti a fingere i sorrisi e a dirsi bugie, perché alla fine ci si crede e dopo un po' quel sorriso finto, che serviva solo a reggere la faccia dal tracollo, si fissa come una bugia per sempre, e mura dietro quell'espressione un dolore che non potrà più uscire"-Timi. Cosa ne pensi?
Credo che fingere un sorriso sia parte integrante della mia vita, come quella di molti altri.
Non si possono sempre mostrare le proprie debolezze, allora si tende a non farle vedere mai, per non rischiare, per vergogna, per paura di essere scoperti davanti agli altri. Allora si finge: "Sto bene." Come se potesse essere vero; non lo è.
Penso che l'importante sia non mentire a se stessi. Non si può lasciare che il dolore covi all'interno di noi senza lasciarlo sfogare, bisogna dargli modo di venire fuori, sfogarsi, per poi lasciarlo andare. Altrimenti si diventa solo propaggini incancrenite del proprio stesso dolore, invisibili agli occhi, testabili al cuore.
Ritengo quindi di essere d'accordo con la frase: bisogna stare attenti quando si fingono i sorrisi, bisogna essere sinceri almeno con se stessi e ammettere la sofferenza che viene nascosta dietro ad ogni gesto. Per saperla gestire, per poterla far andare via; ignorarla infatti la fa rimanere lì, la fa crescere nel silenzio e poi, quando uscirà, sarà molto più dura da affrontare.
Non si possono sempre mostrare le proprie debolezze, allora si tende a non farle vedere mai, per non rischiare, per vergogna, per paura di essere scoperti davanti agli altri. Allora si finge: "Sto bene." Come se potesse essere vero; non lo è.
Penso che l'importante sia non mentire a se stessi. Non si può lasciare che il dolore covi all'interno di noi senza lasciarlo sfogare, bisogna dargli modo di venire fuori, sfogarsi, per poi lasciarlo andare. Altrimenti si diventa solo propaggini incancrenite del proprio stesso dolore, invisibili agli occhi, testabili al cuore.
Ritengo quindi di essere d'accordo con la frase: bisogna stare attenti quando si fingono i sorrisi, bisogna essere sinceri almeno con se stessi e ammettere la sofferenza che viene nascosta dietro ad ogni gesto. Per saperla gestire, per poterla far andare via; ignorarla infatti la fa rimanere lì, la fa crescere nel silenzio e poi, quando uscirà, sarà molto più dura da affrontare.
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Non Pervenuto
"Chiedo solo di poter dimostrare che avere tanto denaro non porta la felicità". Sei d'accordo con questa citazione? Quanto, il denaro, conta nella tua vita?
Ti riporto una risposta ad una domanda simile di due giorni fa: http://ask.fm/echidiechi/answer/36230905868 :)
Se potessi entrare in un libro o in un film, quale sceglieresti?
Sceglierei di entrare nel libro "L'enigma di Epsilon" per emozionarmi nell'avventura e giocare con i codici vari oppure nel film "Inception", perché mi piacerebbe viaggiare tra i sogni.
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Puciuf.
Quale libro?
Scusa, ieri sono crollata.
Si chiama "Solo per sognare", l'ho scritto quando ero alle scuole medie quindi è dedicato più che altro a ragazzi di quell'età.
Si chiama "Solo per sognare", l'ho scritto quando ero alle scuole medie quindi è dedicato più che altro a ragazzi di quell'età.
Come no? Ouch, pazienza. Ti piace scrivere?
Cito una risposta di qualche giorno fa:
Amo scrivere. Le persone attorno a me respirano, io scrivo. La gente che mi circonda ha il sangue nelle vene, il mio cuore invece pompa inchiostro blu.
Dipendo dalle parole che si concatenano l'una nell'altra per creare emozioni che ti prendono corpo e anima e te li scombussolano senza farli mai tornare come prima. Adoro dare vita alle mie fantasie, ai miei sogni; bramo di dare voce ai miei personaggi e far loro dire parole che non sono mai riuscita a pronunciare nella mia vita, per troppa paura e codardia.
Nelle parole che scrivo lascio scivolare la mia vita molto più di quanto le permetta di fare normalmente; nella mia timidezza e riservatezza non mi esprimo mai e la mia voce esce solo tramite l'inchiostro blu o nelle parole digitate da un computer o da una macchina da scrivere.
Sai, trovo difficile rispondere alla domanda: "Perché scrivi?"; è come se io ti domandassi: "Perché hai un cuore?"
Amo scrivere. Le persone attorno a me respirano, io scrivo. La gente che mi circonda ha il sangue nelle vene, il mio cuore invece pompa inchiostro blu.
Dipendo dalle parole che si concatenano l'una nell'altra per creare emozioni che ti prendono corpo e anima e te li scombussolano senza farli mai tornare come prima. Adoro dare vita alle mie fantasie, ai miei sogni; bramo di dare voce ai miei personaggi e far loro dire parole che non sono mai riuscita a pronunciare nella mia vita, per troppa paura e codardia.
Nelle parole che scrivo lascio scivolare la mia vita molto più di quanto le permetta di fare normalmente; nella mia timidezza e riservatezza non mi esprimo mai e la mia voce esce solo tramite l'inchiostro blu o nelle parole digitate da un computer o da una macchina da scrivere.
Sai, trovo difficile rispondere alla domanda: "Perché scrivi?"; è come se io ti domandassi: "Perché hai un cuore?"
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Alice Lilith Portrait
Queen, Slipknot, Marilyn Manson, My Chemical Romance, Asking Alexandria, Led Zeppelin, Metallica, Guns 'n Roses, Rolling Stones, Alice Cooper, Nirvana, Alice in Chains, Hole, Placebo, Cranberries, The Beatles, AC/DC, The Doors, Bring Me The Horizon, Sum 41, Linkin Park e tanti altri..
Oh, sì, hai dei gusti adorabili, da monumento.
Eh, anche tu c: Che altro ascolti?
Toto, Bon Jovi, Pink Floyd, Metallica, Skid Row, Jeff Buckley, Pearl Jam, AC/DC, Deep Purple, Led Zeppelin, David Bowie, Billy Idol, Guns 'n' Roses, Foo Fighters, Marillion, Avenged Sevenfold, Megadeth, Dream Theater, Alter Bridge, Gary Moore, Dire Straits, Bryan Adams, Hardline, A Fine Frenzy, Queen, Sixx A. M., The Darkness, The Who, The Kiss, System of a Down, Alan Parson's Project...
E sicuramente ho dimenticato molti artisti, ma se continuo non finisco più. Tu?
E sicuramente ho dimenticato molti artisti, ma se continuo non finisco più. Tu?
Sei una persona stupenda, ti ammiro molto per la tua personalità.
Ohw, io-io... sono completamente spiazzata, ti ringrazio, non credo di meritarlo.
Sei gentilissimo/a, comunque. Davvero, grazie di cuore.
Sei gentilissimo/a, comunque. Davvero, grazie di cuore.
Bellissima canzone :)
La meraviglia. La amo, ne sono dipendente! E credo che sia lo specchio della mia anima.
E tu hai ottimi gusti.
E tu hai ottimi gusti.
Te sei il tipo che nei ragazzi guarda LA MINCHIAAAAAAA VECCHIA PORCONA!
Ohw, certo che sì, ovviamente, non faccio altro!
Cosa intendevi con :"disagio nei confronti di me stessa; quasi non mi riconoscevo"?
Mi sono comportata molto diversamente dal solito oggi con loro, non ero in me.
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Poison
Echoes? Pink Floyd?
Echoes, Pink Floyd, decisamente.
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Alessia 會議 اجتماع
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