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Erica G. (Echoes)

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Se fossi un fiore, quale saresti? e perché?

Sarei un tulipano bianco.
Perché mi dà quel senso di innocenza un po' bambina. Perché mi sembra che venga sempre un po' sottovalutato. Perché non è appariscente, né particolarmente unico - semplicemente è se stesso.
Mi trasmette dolcezza, ma anche fragilità. Tanta fragilità.
Proprio per questo i tulipani bianchi sono i miei fiori preferiti.
Liked by: Elena

“Il denaro non rappresenta altro che una nuova forma di schiavitù impersonale, al posto dell’antica schiavitù personale.” Lev Tolstoj- sei d’accordo? Quanto conta il denaro, ormai, nella vita di una persona? ed è giusto che conti così tanto?

Devo dire che in questo ultimo periodo il denaro conta fin troppo.
Ormai anche chi vuole vivere una vita tranquilla, senza grandi cose né grandi spese, deve fare i conti con i soldi: tutto ha un costo. Ogni cosa, nella vita quotidiana, viene valutata in moneta.
Dire che non è vero, che il denaro non fa la felicità mi sembra abbastanza utopico. Purtroppo tantissime cose che potrebbero renderti felice - obiettivi che vuoi raggiungere, sogni da realizzare, mete da inseguire - hanno un prezzo. E, molte volte, nemmeno così abbordabile.
Ci stiamo rendendo tutti schiavi del denaro, senza nemmeno rendersi conto. Specialmente in questo periodo di crisi. E no, non è affatto giusto, perché barattiamo il nostro benessere mentale con una moneta o una banconota. Mero commercio, siamo solo questo.

Ti danno la possibilità di essere il tuo personaggio preferito per un giorno. Quindi per un giorno intero sarai lui, ma vivrai comunque la tua solita vita. Come ti comporteresti, che faresti, chi saresti?

Sarei Fred Weasley di Harry Potter.
Quindi, farei scherzi tutto il giorno, divertendomi con mio fratello.
Fingerei di stare male mentre sono a scuola e farei prendere un bello spavento a un professore, così, tanto per.
Tornerei a casa e mi divertirei tutto il giorno, cercando di ingegnarmi per creare qualche nuovo scherzo et varia.
Semplicemente, sorriderei e farei sorridere. Credo che sarebbe bellissimo, vivere una giornata col sorriso.

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Cosa pensi della Legge di Murphy? Ti è mai capitato uno degli aneddoti? (se non sai cos'è esiste wikipedia bella).

Penso che la legge di Murphy sia ovunque e comunque. Succede spesso che quando qualcosa va storto si venga fuori dicendo: "Questo è Murphy".
Murphy è ovunque e comunque. Everywhere.
Di solito soprattutto quando arriviamo a un bivio, non sappiamo quale strada prendere, ne scegliamo una a caso e puntualmente la sbagliamo. Quello è un classico!

Cosa reputi ingiusto? hai mai provato la sensazione di essere stato giudicato nel modo sbagliato? oppure di essere stato trattano in modo ingiusto?

Proprio recentemente (tanto che ne sto pagando ancora le conseguenze) ho perso una delle mie migliori amiche, perché ha giudicato una mia scelta.
Da allora non mi parla più. E nonostante continui a sentire un po' il senso di colpa, dentro di me mi ripeto continuamente che comunque non sono stata trattata nel modo giusto, perché eravamo comunque molto legate, perché il bene che le volevo era ed è tuttora sincero ed enorme. Avrei voluto che affrontassimo la cosa insieme, invece di essere giudicata come una pessima persona ed essere gettata nel dimenticatoio.
Ma tutti vedono la giustizia con occhi diversi, no?
Probabilmente per lei è giusto così. E tentare di farle cambiare idea ha solo peggiorato la situazione.

Cosa ne pensi del fatto che si arriva a perdere se stessi nelle esperienze sentimentali ? (che siano d'amore, d'amicizia, di famiglia o quant'altro (?) ) Ti sei mai trovata/o a dover fare una scelta per ritrovarti ?

Dico che, in questi casi, si arriva a perdersi perché si spera di farsi trovare dagli altri.
Ho sempre detto che, per quanto siano dolorose, sono esperienze che capisco e che non biasimo, perché l'ho vissuta in prima persona fino a poco tempo fa.
Sì, ho cercato di fare delle scelte per ritrovarmi, ma non sono mai riuscita a portarle a termine, sinceramente. È stato più forte di me, era troppo importante quella persona, ne ero dipendente e avevo paura che staccandomi non mi sarei ritrovata e in più avrei perso anche lui.
Come mi sono salvata? Beh, è stata un'altra persona a trovarmi. Qualcuno che voleva che esistessi, non che mi annullassi. È stata la cura più efficace del mondo.

“Chi sei tu, che nel buio della notte osi inciampare nei miei pensieri più profondi?” - William Shakespeare. Chi è quella persona che ritorna sempre nei vostri pensieri?

In questo momento ti direi Sara, non c'è passo che faccia senza che il suo ricordo - e il mio senso di colpa - si faccia prepotentemente largo in me.
Ma che mi viene continuamente in mente, in modo positivo, ricordandomi che c'è sempre un motivo per sorridere, beh, quello è Christian.
Liked by: freehug.

Io vorrei un'amica vera

Credo che sia quello che cercano un po' tutti. Spero veramente che tu riesca a trovarla; potrei esserlo anche io, se vuoi.
Dimmi chi sei.
Liked by: Poison

“Preferiamo farcirci di “comode” menzogne che di “controindicate” verità.” - Sei d'accordo con quest'affermazione? Credi che ci sia davvero un limite oltre il quale preferiamo farci sommergere dalle menzogne quasi fossero un anestetico per attenuare il dolore di essere consapevoli della verità?

No. Io, personalmente, no.
Odio le bugie, preferisco la verità. Fa male? Sì, certo, ma il dolore si può curare; la bugia, invece, ti soffoca senza che nemmeno tu possa renderti conto di non respirare più e quindi senza che tu possa cercare di salvarti. Cerco di levarmele sempre, le bugie, proprio per questo: non ha senso continuare a legarsi a menzogne per sperare che la verità non arrivi dritta al cuore a farti male.
In passato sicuramente avrei preferito credere a una bella bugia, ma ora, ora sarebbe troppo da sopportare. Anche perché, inconsapevolmente, sappiamo tutti quando una cosa è una bugia o una verità, se stiamo solo cercando di autoconvincerci di una cosa che in realtà non è fatta così o se è veramente la realtà dei fatti. Quindi alla fine, il dolore della verità, lo vivi comunque. Ed è meglio viverlo subito, piuttosto che dover poi guarire da quell'intruglio soffocante di bugie che pian piano ti avvolgeranno.

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Vi è mai capitato di desiderare ardentemente qualcosa, poi quando l'avete ottenuta non vi è sembrata più così speciale e vi siete stancati subito o poco dopo ?

Devo dire che mi è successo spesso. L'ultima cosa che ho desiderato e poi mi son resa conto che non era chissà che è stato il mio cellulare.
La cosa più triste, poi, è che in passato mi è successo anche con le persone. Di desiderarle, averle, e poi rimanerne delusa, vuota, stanca.

Come descriveresti il sorriso di un bambino ad una persona cieca?

Gli direi: qual è il suono più bello che tu abbia mai sentito? E il tocco più dolce che tu abbia mai percepito? E il gusto più buono che hai provato? E l'odore più inebriante che tu abbia mai annusato?
Immagina l'insieme di tutte queste cose, nel suono della risata di un bambino, nel tocco del suo volto candido, nell'odore di purezza e nel sapore di semplicità. Il sorriso di un bambino è tutto questo, e forse anche molto più.
Liked by: Roses ∞

Secondo voi è vero che "L'abito non fa il monaco"?

Sì e no.
Non bisogna giudicare dall'apparenza, dicono, ma secondo me anche un "abito" può dirti qualcosa di quella persona. Non tutto, anzi, molto poco. Ma sarebbe ipocrita dire che non significa assolutamente niente - purtroppo.

"Generalmente quando guardiamo qualcosa di bello desideriamo possederlo, ma in realtà è la bellezza che ci possiede. La bellezza è il principio originario che pervade e governa l'intero universo" (Swami Mabaraj). Che ne pensi di questa frase? Sei d'accordo? Interpretala come vuoi.

Sono d'accordo, sì. Ci ho pensato un po': noi siamo attratti da ciò che è bello, quindi ciò che è bello ha un'autorità su di noi senza che ce ne rendiamo conto.
È come se esercitasse su di noi una forza di gravità: noi non la percepiamo, anche se ne siamo tremendamente soggetti. Il bello è padrone del mondo e noi aspiriamo ad esso come se non potessimo farne a meno.

Che dirti, è solo la mia modesta opinione da Narciso. L'amore non corrisposto è comunque amore, ma questo non vuol dire rendersi oggetto di un bieco sfruttamento, seppur volontario. Perché alla fine il rispetto e l'amore più grande lo dobbiamo a noi stessi e solo così potremo averne in cambio.

Sarà che io di amore per me stessa ne ho sempre avuto troppo poco.
Non lo vedo sfruttamento, ma piuttosto un dono. Dipende forse uno come lo vive, non credi?

Ora credo di star bene.. Credo perché non ne ho la certezza. Tu?

somekindofmadness’s Profile PhotoVendo lattuga;
Posso fare qualcosa per togliere quel "credo"?
Mmh. Sto. Ieri è stata una serata orrenda e oggi ancora ne risento un po'. Va beh.

Cosa puoi dare a qualcuno se ti annulli per lui? In che modo puoi completare qualcun altro se tu stesso sei incompleto? Finireste per odiarvi, tu a rinfacciargli i suoi successi, lui a rimproverarti i tuoi fallimenti. Perché l'amore è uno scambio alla pari, non un sacrificio della propria anima.

Il tuo punto di vista è senza dubbio corretto, io parlo da amante che è stata disperata.
Vedi, quando mi sono annullata per amore, io ho dato tutto a quella persona. Tutto l'affetto, l'ascolto, l'aiuto, gli abbracci di cui aveva bisogno. Tutti quelli che dovevo anche tenere per me. Non posso dire di non avergli dato niente, perché potrebbe dirtelo benissimo anche lui: gli ho dato l'anima, ogni cosa.
Nessuno, comunque, è completo. Nessuno. L'importante è cercare qualcuno da completare, più che cercare qualcuno che ci completi - io la vedo così.
E non sono sicura che si finirebbe per odiarsi. Certo, c'è chi finisce così, ma c'è anche chi semplicemente riesce, dopo tanta fatica, ad essere ricambiato.
L'amore è uno scambio alla pari, se è amore reciproco. Se invece lo prova solo uno dei due? Vorresti dirmi che non è più amore?
Comunque capisco le tue idee, davvero. Sono anche molto più corrette delle mie. Più umane, più giuste. Le mie invece sono sbagliatissime nei confronti di chi prova questi amori devastanti, ma purtroppo queste situazioni scorrette esistono.
Toglieresti l'anonimo?
Sono curiosa di sapere chi sei, ora.

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Malattia? Questa è la cura a molti attacchi di depressione acuta.

somekindofmadness’s Profile PhotoVendo lattuga;
Una cura contagiosa? Potrebbe essere interessante. Ti ringrazio; chissà, magari con la tua musica succedono miracoli e guarisco da quest'insopportabile sottospecie di influenza che non se ne va.
Come stai, ora?

Annullarsi nell'amore per qualcuno, l'insegnamento dell'infelice ninfa che con la sua pochezza d'animo esasperò l'oggetto del suo amore, fino a farlo fuggire.Chi vorrebbe amare così? Chi vorrebbe essere amato così? Amare è ritrovarsi e completarsi, dopo essersi cercati per tutta la vita.

Io ho amato così. E sai cosa? Lo rifarei altre cento volte.
Forse annullarsi per qualcuno fa male, forse non si dovrebbe farlo, forse non è nemmeno giusto nei propri confronti. Ma io non mi son pentita di aver amato in questo modo, perché so d'aver sbriciolato il mio essere, ma anche ho scoperto quanto sono disposta a dare per amore. Qual è la mia linea di confine - ed ora potrei sempre rivederla prima di oltrepassarla.
Amare è ritrovarsi e completarsi, dopo essersi cercati per tutta la vita. Ma amare è anche essere di qualcun altro più che di se stessi. Essere disposti a completare l'altro e non se stessi.
La mia concezione dell'amore è questa, ma capisco il tuo punto di vista. Io, per amore, venderei l'anima, altre cento volte. E alla centounesima ricomincerei da capo a contare.

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