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Erica G. (Echoes)

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Oggi ho preso il treno per la prima volta, sono proprio una frana e stavo per far finire me e un amico parecchio lontano. Voi lo usate? Vi è mai capitato qualcosa di insolito o divertente sul treno?

Io uso spessissimo il treno e lo amo, anche.
Sinceramente la cosa più strana che mi sia capitata in treno è stata diciotto giorni fa, nel notturno che mi ha portata a Roma: sono entrati due tizi (a due ore di distanza l'uno dall'altra) che hanno cominciato a sbraitare e dire che possedevano il biglietto del mio posto e pretendevano me ne andassi, salvo poi scoprire - solo grazie al controllori, e prima che arrivassero (entrambe le volte) erano passati parecchi minuti di grida e insulti vari da parte dei due - che avevano lo stesso numero di posto ma di un altro scompartimento. Del tipo: yooo, compratevi un paio di occhiali! Non sono riuscita a chiudere occhio quella notte per questo.

Parliamo di alcolici: vi siete mai trovati in una situazione scomoda dopo aver alzato un po' il gomito? Vi è mai successo qualcosa di memorabile in senso buono o meno?

Per fortuna no, non bevo mai più di quanto riesca a reggere.
Appena sento che comincia un po' a girarmi la testa o percepisco che i riflessi si fanno più lenti, smetto e mangio qualcosa. Sono sempre riuscita a evitare queste situazioni scomode, per ora.

So che potrebbe sembrare strano, ma: preferiresti che "l'amore della tua vita" sotto certi aspetti - o totalmente - ti assomigliasse, o lo accetteresti maggiormente se fosse completamente diverso da te?

Preferirei che su certi aspetti mi assomigliasse, sì. Non dico che dovrebbe essere totalmente uguale a me, anzi; non credo che andremmo molto lontano in tal caso, ma non lo vorrei completamente differente da me perché mi sentirei probabilmente incompresa e non troverei nessun punto d'appoggio comune dove esser sicura di riuscire sempre a ritrovarsi.

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Cosa scegliereste tra la felicità e la libertà? Non potrete avere entrambe le cose, preferite essere schiavi felici o liberi ma infelici? Spiegate il motivo -!

Credo preferirei essere libera e infelice, poiché potrei sempre trovare un modo per raggiungere la mia felicità senza avere limiti o costrizioni particolari.

Da oggi vado in vacanza e non sarò disponibile fino ad agosto. Ne approfitto per salutarvi! Buona estate a tutti! Se vi va, postate una foto scattata da voi che vi ricorda questo periodo e/o elencate le cose che preferite dell'estate! (:

Buona vacanza! Spero vivamente che tu ti diverta tantissimo. :)
Dell'estate adoro i gelati, le serate in cui si può stare anche in maniche corte e si sta bene, il bel tempo, la possibilità di fare progetti molto più impegnativi del resto dell'anno - come vacanze et cetera - l'anguria, l'acqua fresca delle fontanelle, i bambini che giocano ai centri estivi, i sorrisi più sinceri nelle persone, l'impressione che si possa tutto.

«Se in tutto il mondo non c'è nessuno a cui importa di te, esisti davvero?»

Tratta da Clockwork Angel di Cassandra Clare, vero? Mi piace molto questa citazione, l'adoro.
Comunque secondo me sì, si esiste. Si esiste a prescindere dagli altri, anche se sembra surreale crederlo. Siamo noi che permettiamo agli altri di avere una qual certa influenza sulla considerazione che abbiamo di noi stessi: ergo, se crediamo di non esistere poiché ci pare che a nessuno interessi di noi, è esclusivamente nostra la responsabilità che dipendiamo la considerazione di quel che siamo da ciò che altri pensano di noi.
Inoltre, riprendendo ciò che mi ha detto una persona, al mondo ci sono sette miliardi di persone; sicuramente a qualcuna di loro importa come stiamo. Magari non abbiamo ancora conosciuto quella persona in particolare, ma c'è per certo e il tempo ci porterà a conoscerla e a incontrarla.

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Liked by: Michele D. Delp.

SEIIII F-F-F-F-FAAAA-A-A-A-NT-T-T-TA-A-A-STI-I-I-CAAAAAA!!!!

Grazie, ma che dici, tu sei proprio scemino. :')
Ti voglio tanto tanto bene. :*

Ho appena finito di (ri)leggere "Il ritratto di Dorian Gray". Pensavo: se doveste ritrarre su tela la vostra anima, che aspetto avrebbe?

La mia anima sarebbe molto pallida, con colori talmente tenui da apparire quasi indefiniti, con pochi contorni; anzi, sarebbe proprio direttamente senza contorni, sbiadita nello sfondo della tela.
Sarebbe così perché la mia anima è pura e quasi invisibile, tende a nascondersi.

Stavo guardando TBBT e... collegando varie cose, mi è venuta in mente questa domanda: se il tuo ragazzo usasse lo stesso dopobarba di tuo padre, cosa penseresti? Lo troveresti fastidioso, piacevole, ecc?

Ehm, non mi creerebbe alcun problema, credo. o.ò

Parliamo di interiorità. Cosa credete che serva per sentirsi davvero in equilibrio con sé stessi, davvero "in pace"? E pensate che dipenda dagli altri, principalmente, se non siamo soddisfatti di noi stessi?

Keldur92’s Profile PhotoAntonio Vallotta
Io credo che per essere in pace con se stessi bisogna compiere i propri doveri e riuscire a coltivare allo stesso tempo le nostre passioni. L'equilibrio nascerebbe in questo modo, poiché non persisterebbe il rammarico e/o senso di colpa per ciò che non si è fatto e si doveva fare, né la tristezza o la mancanza che potrebbe derivare da una passione lasciata in un un angolo di un cassetto.
L'equilibrio è il dovere e il piacere, riuscire a perseguire entrambi con costanza e serenità.
Se una persona non trova un equilibrio nella propria vita dipende essenzialmente da se stessa. Vero, gli altri possono influire, creando delle situazioni spiacevoli o incredibilmente oppressive che impediscono di vivere la propria esistenza spensieratamente, ma si può sempre reagire a certe cose e far cessare certe situazioni, dipende solo da se stessi e dalla propria volontà. La tua vita appartiene a te, non ad altri!
Frank Zappa docet: "Se passi una vita noiosa o miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."

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"Dear God, the only thing I ask.." Se potessi chiedere qualsiasi cosa a Dio, cosa gli chiederesti?

TheDaylighter’s Profile PhotoNora.
Vorrei chiedergli di poter realizzare il mio sogno di diventare una scrittrice affermata, sento che poi potrei veramente essere completa e soddisfatta, una volta tanto, di me stessa. Ma so benissimo che non glielo chiederei, alla fine. So che cederei.
So che cederei a domandargli di poter avere per sempre accanto a me una persona che mi vuole bene, un affetto indissolubile e imperturbabile agli inganni del tempo.
Liked by: Nora.

Secondo voi il trapianto di cervello è possibile? Mi pare che ci sia già stato, ma non sono informata. Comunque, che ne pensate? Cambiare il cervello non farebbe cambiare anche personalità, gusti e psicologia della persona-? Fantasticate su ciò-!

Secondo me non è possibile farlo, o almeno voglio credere che non sia realizzabile.
Sì, ho sentito dire anche io che è stato provato, ma non credo che sia andato a buon termine - lo trovo abbastanza surreale.
Credo che, nel caso fosse possibile, sì, la persona potrebbe completamente cambiare. Dopotutto tutte le informazioni, la memoria, il carattere e gli affetti sono contenuti nel cervello, non nel cuore o nel resto del corpo; se impiantassimo un altro cervello nel nostro corpo, probabilmente non saremmo neanche lontanamente simili a come lo eravamo prima.
Proprio per questo spero vivamente che non sia fattibile, un trapianto di cervello: se avessi bisogno di esso, preferirei morire, conservando me stessa, anziché vivere la vita di un altro, con ricordi e informazioni che non m'appartengono.

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Qual è il tuo fiore preferito? Parlando invece del linguaggio dei fiori, quale fiore ti "assomiglia" di più? http://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_dei_fiori

Il mio fiore preferito è il tulipano bianco.
Quello che mi assomiglia di più, uhm... Fino a poco tempo fa mi sarei paragonata all'erica - della quale porto anche il nome - proprio per la mia continua sensazione di solitudine che ho, oppure all'anemone per la mia continua tendenza a essere abbandonata; attualmente credo d'essere più simile al biancospino, perché mi sto cullando di dolci speranze per il futuro.
Liked by: Delp.

Ask4like: Cosa faresti se vedessi la persona che ami baciare un'altra persona, magari una persona che ti è amica? Quali sarebbero i tuoi sentimenti? Riusciresti più a guardare quelle due persone in faccia? *avvertenza: questa domanda potrebbe provocare attacchi di sadismo*

somekindofmadness’s Profile PhotoVendo lattuga;
Mi è successo parecchie volte, uhm.
Niente, cosa vuoi che faccia? Io taccio. Ingoio. Seppellisco la gelosia, la rabbia, la tristezza e vado avanti con un sorriso tra le lacrime.
Non lo faccio pesare. Mi consumo dentro e non lo faccio vedere. Continuerò a guardare quelle due persone come sempre; ad amare lui e a voler bene a lei, tentando in tutti i modi di pensare che, se loro sono felici, anche io sono felice.
Liked by: Vendo lattuga;

Non saprei, ho visto così tanti film che è difficilissimo sceglierne uno preferito! Fra i miei preferiti: A.I., Il Giardino Segreto, Il Castello Errante di Howl, La città Incantata, La voce del silenzio, Hugo Cabret, Mad City, La maschera di ferro, The Illusionist. Sono tanti, scusa XD I tuoi?

Oddio, mi si era sepolta questa tua risposta in mezzo a mille altre domande, ti chiedo enormemente scusa!
Comunque i miei sono, oltre a Inception che è il mio preferito in assoluto, uhm, direi Harry ti presento Sally, La casa sul lago del tempo, August Rush - La musica nel cuore, 500 giorni insieme, Un ponte per Terabithia, Moulin Rouge, Now is good.
Poi devo dire che non conosco moltissimi film - sono più per i libri, io - quindi ho una cultura cinematografica non così vasta. :)

Se hai seguito/segui lo Zecchino D'oro, qual è stata la canzone che ti è rimasta più impressa?

Non ho mai particolarmente seguito lo Zecchino D'oro, ma adoravo la canzone "Il caffè della Peppina", "Quarantaquattro gatti", "Volevo un gatto nero" e "Il coccodrillo come fa?", le canto tutt'oggi. :)
Liked by: Simona七

"Cosi è la bellezza: nasconde delle storie, spesso dolorose. Ma solo le storie rendono le cose interessanti" -A. D'Avenia - Vorrei sapere il tuo parere in proposito, scrivi tutto quello che ti passa per la testa, posta immagini, canzoni... quello che vuoi. :)

Non so perché, ma mi viene in mente una frase di Tolkien, tratta da Lo Hobbit:
"Certo è una cosa strana, ma sta di fatto che a parlare delle cose belle e dei giorni lieti si fa in fretta e non è che interessi molto ascoltare; invece da cose disagevoli, palpitanti o addirittura spaventose si può fare una buona storia, o comunque un lungo racconto."
Questo per dire che evidentemente è proprio vero che dalle storie più brutte si genera una bellezza quasi innaturale. Io, personalmente, sono sempre stata abbastanza convinta di questo. O almeno me lo ripeto, poiché spero che in questo modo, alla fine, la mia parte di storia dolorosa possa capovolgersi in una rara bellezza.
Inoltre mi viene in mente la canzone Anthem di Leonard Cohen.
https://www.youtube.com/watch?v=BCS_MwkWzesechidiechi’s Video 56283957516 BCS_MwkWzesechidiechi’s Video 56283957516 BCS_MwkWzes
"There is a crack in everything, that's how the light gets in." (C'è una spaccatura in tutto, ed è da lì che entra la luce.)
Secondo me con questa frase infatti si vuole proprio dire che proprio dove le cose sembrano andare male perché si rompono entra quello sprazzo di luce, di gioia e di bellezza, quindi, inaspettata e unica. Le sofferenze porteranno quindi la felicità, alla fine, anche se non sembra.

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Liked by: Delp.

Nel film "Ultimatum alla terra" gli alieni decidono di mettere fine alla razza umana, per permettere alla Terra di sopravvivere. Una donna fa di tutto per far sì che cambino idea, cercando di far capire loro che l'uomo non è solo cattivo e può cambiare. Tu cosa faresti per fargli cambiare idea?

Uhm, io credo che la cosa più bella dell'uomo sia l'amore.
Allora mostrerei loro dei gesti d'amore, l'arte che poi è stata costruita nel corso della storia, magari spiegando anche il suo significato; mostrerei loro la risata e l'innocenza di un bambino, un parcogiochi, un matrimonio felice, un bacio inaspettato.
Piccole cose che creano piccoli sorrisi ogni giorno; tutto ciò che di bello abbiamo.

Stavo vedendo un film di Pasolini, ma non l'ho finito perché ne sono rimasta turbata. Comunque avete mai visto un film che vi ha turbato così tanto da smettere, o comunque vi ha lasciato perplessi e diciamo schifati/traumatizzati? Quale film era e cosa ti ha colpito di così tanto strano?

A me sinceramente è capitato solo due volte, credo.
La prima da piccolina, guardando, ehm... Jumanji. Ero terrorizzata dal suono dei tamburi del gioco, mi faceva tantissima paura e mi ricordo d'essere stata sveglia tutta la notte dopo averlo visto. E non riuscii più a guardarlo tutto fino a un paio di anni fa, quando finalmente cominciò a essermi indifferente.
L'altro film che mi ha un po' traumatizzato è stato Qualcuno volò sul nido del cuculo. L'ho visto tutto, ma una volta sola e non so se sarei capace di riguardarlo e rimanerne impassibile. Mi ha colpito un sacco nelle scene più forti, soprattutto verso la fine, quando sottopongono McMurphy alla lobotomia e il resto... mi ha veramente sconvolto, quel film. Bellissimo, crudo, reale, assolutamente da conoscere e vedere almeno una volta nella vita, ma personalmente mi ha lasciata un po' traumatizzata, sì.

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