Si, hai ragione. Forse lo ha già capito, sai. Mi spiace, perché io a parlarci mi ci trovavo bene.

February 27, 2013

Ma non devi tagliare i ponti con lui. Cioè, credo che si possa comunque mantenere una sorta di contatto, di amicizia, no? Magari gli dai un po' il tempo di "assorbire il colpo" e poi torni a parlarci normalmente.
Cara Daniela, sei una persona splendida, non lasciarti togliere il sorriso per questo. Se ci tiene, capirà. Altrimenti ci sono mille altre persone qui, pronte ad ascoltarti e a sognare con te e le tue parole.

Mi fa tenerezza il fatto che tutte le volte tu mi dici che non lo meriti. Non c'entra se lo meriti o no, io lo faccio perché ti voglio bene e perché fai molto per me

Onioshi

February 27, 2013

Semplicemente è quello che penso, di non meritarlo.
Ti voglio bene anche io e ciò che faccio è solo un piacere. Ora però fai tu un piacere a me? Vai a riposare un po'? Se ti può aiutare, puoi tenermi con te.

Forse è meglio, in effetti, dato che ciò che amo delle tue storie è proprio la sincerità dei sentimenti che riversi così bene sulla carta. Ti dico solo un'altra cosa e poi vado a dormire: in una storia hai citato una canzone di Elio, che Davide canticchia, mi ha fatto sorridere :)

February 27, 2013

"Il vitello dai piedi di balsa"! Okay, ora hai fatto sorridere veramente anche me, due settimane fa ci siamo messi a cantarla tutta insieme, io e Davide, e c'era la mia migliore amica che ci guardava malissimo, ahahah! Accidenti. :)
Sei stata una presenza preziosa, stasera, mi hai fatto rituffare nel passato, nelle mie parole, con dolcezza.
Ti meriti un abbraccio enorme e dei sogni colorati come i miei fuochi d'artificio.

Hai visto la mia risposta alla domanda del giorno di ieri?

Onioshi

February 27, 2013

Ho appena visto. Tu-tu... sei dolcissima, sai? Non lo merito.
Cerco di fare il possibile, per te.

Liked by: Onioshi

Capisco, invece ti posso ben confermare che chiunque si può ritrovare in quelle tue parole. Come mai non hai voluto pubblicarne il seguito?

February 27, 2013

Perché l'ho sentito molto più forzato. "Ricordi i fuochi d'artificio?" è nata spontaneamente da lacrime molto intense e da flashback tremendi che volevano mangiarsi il mio cuore; invece il seguito l'ho scritto pensando che poteva venirne fuori una storia apprezzata come questa. Non la sentivo veramente mia. E ruotava tutto attorno a pochi eventi molto vicini tra loro, anziché a momenti sporadici come la prima.
Non ti sei persa niente, davvero.

Liked by: Assenzio

Non ho tanta voglia di parlarne.. Dimmi di te,come stai?

Onioshi

February 27, 2013

Mmh, va bene. Quando vuoi sono qui.
A pezzi, ma non importa, comprerò un po' di colla e mi riaggiusterò.

Liked by: Sara Spagnuolo dany

Mi spiace ferire qualcuno però, ecco. Ma si, hai ragione, dovrei dire come la penso.

dany

February 27, 2013

Ricordi cos'hai detto tu a me qualche giorno fa? Che dovevo essere un po' più egoista. Ora tocca a te.
Non puoi continuare a sentirti in gabbia e a trattenere ciò che pensi per paura di ferirlo. Non puoi soffocare, l'ossigeno è anche tuo e tu devi cibartene. Ritengo sia meglio dire la verità a questa persona, dirle come ti senti, e sperare che lei capisca. Se veramente ti ama come dice, lo farà.

Mi farebbe piacere, comunque stiamo litigando perché io ormai sono al limite e quindi mi arrabbio un po' per tutto. Alla fine hai scaricato Viber?

Onioshi

February 27, 2013

Cerca di stare calma, altrimenti peggiori solo la situazione. Non puoi continuare a restare in questa gabbia, dovresti lasciarla, anche se hai paura delle conseguenze.
Non c'è l'applicazione compatibile col mio telefono, mi dispiace.

L'avevo capito soprattutto leggendo le altre tue storie, Zeno non l'hai mai più menzionato, Davide invece era qualcosa di ricorrente. Comunque perché non credevi che sarebbe stata così apprezzata? Io la trovo magnifica, si vede che è qualcosa di sentito e sincero, ecco perché mi colpì da subito.

February 27, 2013

Oh sì, Davide c'era sempre, awhn.
Perché sono frasi abbastanza spezzate, brevi momenti ritagliati da felicità e tristezza; non credevo che avrebbero potuto significare tanto per qualcuno che non fossi io. Non pensavo che avrebbero avuto un senso per altre persone. Invece ha avuto un boom pazzesco, di persone che mi dicevano di aver pianto leggendo... una vera sorpresa. Ogni tanto la rileggo.
Ne avevo fatto anche un seguito - "Ricordi la nostra canzone?" - ma non me la sono mai sentita di pubblicarla.

Perché le gite mi mettono ansia e agitazione. In più sto ri-litigando con Elisa

Onioshi

February 26, 2013

Se ti mando qualche sms potrà esserti d'aiuto?
Come mai litigate di nuovo?

Secondo me il tuo vero amore era Davide, in quel momento, credo che Zeno fosse solo una piccola fuga da Davide, verso nuovi lidi, almeno questo ho intuito dal tuo racconto. E ora sto rileggendo "Ricordi i fuochi d'artificio?", è la storia con cui ho iniziato a leggerti :)

February 26, 2013

Sicuramente, Davide poi è tornato per altri anni, quindi non posso che concordare con quel che pensi.
Oh, quella storia. La Storia. Ancora ricevo recensioni.
"Ma quando scopri che il tuo passato è fondato solo sulle bugie, cosa te ne fai del tuo presente senza fondamenta?"
Frutto di un sabato notte insonne e molto doloroso, non pensavo avrebbe fatto tanto successo.

http://www.sketchtoy.com/23495853 Scusami, ma sono i momenti di dolcezza improvvisi. So che questa non sarà una domanda, ma volevo ringraziarti per ogni tua risposta. Grazie davvero. Alla prossima domanda :)

February 26, 2013

Oh. Per me?
Ma io-io non so cosa dire, sei dolcissima davvero, non lo merito!
Grazie, di cuore, io... Grazie. Ti regalerò tutte le parole che vuoi ad ogni domanda.
Sei gentilissima, davvero.

Liked by: Sara Spagnuolo

Domani sono gita e stanotte sarà tremenda

Onioshi

February 26, 2013

Dolcezza, allora è proprio il caso se riposi se domani sarai in gita. Perché stanotte sarà tremenda?

Nulla, mi sento soffocare. Un ragazzo qui mi scrive che mi ama, e altre robe. Non ce la faccio, io. A ferire gli altri non ne sono capace, ma non capisco perché debba mettermi in questa situazione.

dany

February 26, 2013

Beh, ma aspetta, se tu non ricambi non puoi farci nulla. Glielo devi dire e non sentirti in colpa, perché è la cosa giusta da fare e, vedrai, col tempo accetterà la cosa.
Perché pensi di essere tanto orribile, cara? Perché non ricambi? Non sei orribile. Al cuore non si comanda e non puoi amare qualcuno solo per non ferirlo.

Non mi va Facebook..

Onioshi

February 26, 2013

Oh, tranquilla. Se vuoi dirmi qualcosa qui, ci sono. Ma ti consiglierei di riposare un po', ché se vuoi parliamo anche domani.

Dev'essere stata una storia bellissima, dall'entusiasmo con cui parli di lui! Ma come mai pensavi anche a Davide, se Zeno per te era così speciale? Scusami per la troppa curiosità, ma questa vicenda mi interessa tanto...

February 26, 2013

Perché Davide...
Difficile da spiegare. Davide era il mio amore dannato da anni. Il mio migliore amico, la mia spalla, la persona più importante della mia vita, la persona a cui avrei dato tutto, vita compresa.
Quando Zeno è arrivato ero molto presa da lui, ma era come se il mio cuore si sentisse in colpa a sceglierlo e ad abbandonare l'amore per Davide. Dopo tanto tempo perso dietro, tante lacrime, tanti pezzi di anima spezzati, come potevo lasciarlo così? Per di più, ad aumentare questo mio senso di colpa, era il fatto che Davide, geloso, aveva cominciato a interessarsi a me appena avevo iniziato a frequentare Zeno.
Quindi da una parte avevo la volontà di ricominciare, buttarmi in un sentimento completamente nuovo; dall'altra la sicurezza di un amore duraturo e stabile, la sicurezza di una persona che conoscevo da molto più tempo e che sapeva ogni mio piccolo segreto.
Non riuscivo a staccarmi da Davide. Non volevo. E lui era molto abile nel tenermi legato a sé, mi diceva che mi amava e, Dio, avevo atteso quelle parole per anni, non poteva risultarmi indifferente.
Credi sia assurdo?

Come mai hai continuato a stimarlo tanto? A me sembra che si sia comportato davvero male, almeno da quello che traspare dalla storia così come l'hai narrata, anzi, pensavo che fossi arrivata a odiarlo :)

February 26, 2013

Assolutamente no!
Vediamo, ti racconto cosa mi viene in mente pensando a Zeno.
I suoi occhi e il suo meraviglioso sorriso, il suo adorabile sarcasmo con cui mi prendeva in giro ed io, completamente ammaliata, che pendevo dalle sue labbra.
I nostri soprannomi, peluche e pagliaccia, che risuonavano ovunque andassimo.
Il dolce suono del violino, ecco a cosa penso quando assaporo un suo ricordo; il suo violino.
I giorni passati a contare la sua presenza e la sua assenza, le foto che ammiravo con quasi adorazione.
I suoi ragionamenti, sempre così puliti e perfetti.
Quelle dolci parole "Lei è la mia ragazza" il giorno del concerto, il nostro terzultimo appuntamento.
Certo, si è comportato male. C'era il doppio dell'assenza che la presenza che mi prometteva nello sguardo. Ma ha avuto il coraggio di dirmi le cose come stavano, di abbandonarmi a voce, di stringermi e di farmi assaporare per l'ultima volta un bacio e un abbraccio.
Io penso a lui e vedo tutt'ora la sincerità nei suoi occhi. Ed è stato l'unico che mi ha abbandonata senza nascondersi, ma prendendosi le sue responsabilità.
E poi, c'era passione, sai? Non quella fisica, intendo, ma aveva passione per me. Mi regalava parole che nessuno aveva mai detto, mi stava accanto e mi sentiva, percepiva la mia presenza. Mi faceva scrivere poesie, sognare, cantare.
Ah, Zeno. Zeno, il mio ragazzo dal nome insolito.
Anche se è sparito nel nulla, spero sempre tanto di rivederlo per sapere come sta.
Forse lo idealizzo ancora un po', sì. Ma se avessi visto i suoi occhi, l'avresti fatto anche tu.

Liked by: jeghipad

Ma anche tu sei gentilissima, dico davvero. Scusami se sono stata indiscreta, capisco che ci siano cose di cui non ti piacerebbe parlare qui. Posso chiederti da dove nasce la storia che parla di Zeno, il ragazzo dal nome insolito? Mi ha molto incuriosita!

February 26, 2013

No, non sei stata indiscreta, ma molto gentile.
Comunque. La storia di Zeno... ehr, è una storia vera. Sono solo cambiati tutti i nomi, perché pensavo che avrebbe potuto in qualche modo leggere qualcuno e non mi andava.
L'unico nome che è rimasto tale e quale è stato, appunto, il suo. Zeno.
La nostra storia, risalente all'estate 2010, è andata proprio come l'ho narrata. Christian era Davide, per farti capire; io Francesca. Ah, quanti ricordi. Lui è l'unico ragazzo per cui ho sempre avuto grande stima, sai? Anche dopo che mi ha abbandonata.

E infatti la ricorderò sempre come la donna sorridente e ottimista che mi ha aiutato a crescere nei primi anni della mia vita. A me piace tantissimo il modo in cui accosti le parole e ciò che ne fai scaturire, sei davvero una scrittrice. Vuoi parlarmi di quello che hai dentro? Ti leggo con pazienza.

February 26, 2013

Devi ricordarla così, è questo che continuerà a renderla viva ai tuoi occhi.
Tu sei veramente troppo gentile, le mie sono solo parole di un'anima persa.
Dentro ho un grande vuoto, ora. Vorrei una famiglia. Non posso dire molto altro qui su Ask a riguardo, scusa, è uno di quegli argomenti che tendo a reprimere.
Ti va se parliamo d'altro? Puoi chiedermi qualsiasi cosa, di me. Ti racconterò ciò che vorrai, con le mie piccole parole. Oppure di te, dei tuoi ricordi. Fammi pensare a qualcosa che non sia ciò che ho ora per la mente, ti prego. Scusa-

Oh mi spiace, se ne vuoi parlare sono qui.

dany

February 26, 2013

Non è che non te ne voglio parlare, anzi, però sono cose a cui preferirei la morte piuttosto che scriverle su Ask, scusa.
Invece, aspetto quando vuoi parlare tu. Non accetto scuse, eh: abbiamo un paio di ore davanti a noi, giusto? Quando vuoi.

Liked by: dany

E stai meglio? Comunque ho perso mia nonna dopo molti mesi di sofferenza, a dire il vero sono contenta perché ha smesso di patire in un letto ed era molto anziana. E sono felice che tu sia così disponibile con me, anch'io ti ascolto se hai voglia di dirmi qualcosa in particolare. Grazie.

February 26, 2013

Stavo, meglio.
Mi dispiace tanto per la tua perdita, ma se stava soffrendo molto credo che sia meglio così. E devi comunque ricordare che le persone che ci vogliono bene non se ne vanno mai via del tutto. Ricordala con un sorriso, credo che anche lei lo vorrebbe.
Ti ringrazio per la disponibilità; al momento non avrei bisogno di parlare ma di urlare, però ti ringrazio davvero molto, sei tanto gentile.
E non serve che mi ringrazi, ti ascolto volentieri.

Sto abbastanza bene, a parte alcune cose, tu invece? Sono contenta di averti dato questo spunto, cosa hai provato nell'immergerti di nuovo nel passato? Spero non sensazioni negative...E sì, le tue parole sono state veramente significative per me, considera che non ne avevo mai parlato con nessuno.

February 26, 2013

Vuoi parlarmi di queste alcune cose? Sai, ti ascolto volentieri.
Ho provato la sensazione di voler tornare indietro, di risentire quei sentimenti che, sebbene tanto odiati, mi facevano sentire in qualche modo viva. Una malinconia dolce.
Mi fa piacere sapere di esserti stata un po' utile, se vuoi puoi sempre tornare a parlarmene e a confidarti un po'. Se posso far qualcosa per farti stare un po' meglio mi fa solo piacere.

Per ora i pensieri stanno messi da parte. Che è successo?

dany

February 26, 2013

Pesanti discussioni in famiglia - tragiche, oserei dire.

Ciao, Erica. Volevo semplicemente ricordarti che sei una persona molto interessante e che ieri mi è piaciuto il nostro scambio di opinioni. Spero di non scocciarti troppo c:

February 26, 2013

Ciao, Ilaria.
Non mi scocci affatto, anzi, penso che mi farebbero bene le tue parole ora.
Sai, oggi pomeriggio, ripensando a ciò che mi avevi detto, sono andata a rileggermi tutte le mie storie originali su Efp, è stato un bel tuffo nel passato. Ti ringrazio, perché senza di te non mi sarei mai pensata di rileggermi e mi ha fatto veramente bene.
Anche a me è piaciuto molto il nostro discorso, spero vivamente d'esserti stata d'aiuto in qualche modo.
Come stai, oggi?

Quando rientro in casa, come al solito. Tu come stai? Che hai fatto oggi?

dany

February 26, 2013

Ancora i tuoi pensieri? Ho passato un bel pomeriggio, poi è arrivata una terribile sera.

Erica G. (Echoes)

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