Alla fine ti ritengono una semplice goccia di un enorme oceano.Sei alla pari di tutti.Ma quando calano le ombre, stranamente, ti fanno brillare come la rugiada, a loro piacimento.Troppo comodo far apparire le persone uniche, per poi accomunarle al resto del mondo. Ti hanno mai illusa/o?
Questa domanda cade a puntino.
Certo, illusa continuamente. Le persone ti fanno sentire importante, ti fanno credere di essere stupende, meravigliose, "speciali" e poi ti trattano come qualsiasi altro che incontrano nella loro vita. Ti tolgono la luminosità che loro stessi ti avevano dato, lentamente, fino a farti diventare un'ombra scura nel totale buio, un'ombra irriconoscibile.
Illusa dal ragazzo, dall'amico, dall'amica, da tante persone, una dopo l'altra. A questo punto è spontaneo chiedersi: perché? Perché le persone ti trattano in questo modo, ti danno corrente perché tu ti possa illuminare e poi ti tolgono la spina?
Forse per noia: forse a loro piace vedere le luci che si spostano, o cambiare leggermente colore. Forse sono più egoisti di quanto possiamo immaginare. Forse perché sperano che tu impari ad illuminarti di luce propria, che tu continui a risplendere anche senza di loro nei paraggi. Forse perché alla fine poco gli importa se brilli: hai illuminato per un po' quel loro buio, ora non servi più.
Non lo so. Quando troverò una risposta, magari, riuscirò ad accendermi da sola e a non aspettarmi più niente. O forse, molto più probabile, continuerò ad accendermi e spegnermi ad intermittenza, secondo il volere di chi passa nella mia vita e, ogni tanto, attacca e stacca la mia spina.
Certo, illusa continuamente. Le persone ti fanno sentire importante, ti fanno credere di essere stupende, meravigliose, "speciali" e poi ti trattano come qualsiasi altro che incontrano nella loro vita. Ti tolgono la luminosità che loro stessi ti avevano dato, lentamente, fino a farti diventare un'ombra scura nel totale buio, un'ombra irriconoscibile.
Illusa dal ragazzo, dall'amico, dall'amica, da tante persone, una dopo l'altra. A questo punto è spontaneo chiedersi: perché? Perché le persone ti trattano in questo modo, ti danno corrente perché tu ti possa illuminare e poi ti tolgono la spina?
Forse per noia: forse a loro piace vedere le luci che si spostano, o cambiare leggermente colore. Forse sono più egoisti di quanto possiamo immaginare. Forse perché sperano che tu impari ad illuminarti di luce propria, che tu continui a risplendere anche senza di loro nei paraggi. Forse perché alla fine poco gli importa se brilli: hai illuminato per un po' quel loro buio, ora non servi più.
Non lo so. Quando troverò una risposta, magari, riuscirò ad accendermi da sola e a non aspettarmi più niente. O forse, molto più probabile, continuerò ad accendermi e spegnermi ad intermittenza, secondo il volere di chi passa nella mia vita e, ogni tanto, attacca e stacca la mia spina.