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Erica G. (Echoes)

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È una pista di decollo. È un’infinita pista di decollo. La strada che può percorrere la mente è un’immensa pista di decollo. Da cui decollano le idee. Da cui decollano le speranze. Che quando precipitano si formano paure. Quali pensieri occupano per la maggior parte del tempo la tua mente? Racconta.

La maggior parte della mia mente, attualmente, è occupata a destreggiarsi tra pensieri d'ansia per tutto ciò che faccio e per le conseguenze che certe azioni possono produrre e la voglia di partire e andarmene lontano da qui.
Esattamente: la mia mente è una pista di decollo, che mi incita a comprare un biglietto e partire. Raggiungere un posto che aleggia nei miei sogni da tempo immemore e restare lì, lontano da questa realtà che mi sta facendo soffocare.
Lì, poi, potrebbe finire anche quest'ansia ricorrente.
Se partissi potrei ridarmi un'altra occasione, ricominciare tutto daccapo.
Se partissi, sarei felice.
Se partissi, sarei.
Se partissi.
Se.

Sarebbe stupendo poter volare sulle città sospesi da mille palloncini colorati! Eppure quegli uccelli sembrano non accorgersi del loro miracolo, per loro volare è una banalità... Credi che sia l'impossibilità di raggiungere qualcosa a renderla così affascinante?

Sì.
Molte volte l'impossibilità di raggiungere qualcosa la rende estremamente affascinante, perché ti permette di sognare, di idealizzare una realtà che non potrà mai essere tale e ti dà modo di spingerti "oltre" le tue stesse capacità.
Se tutto fosse raggiungibile, nessuno si sorprenderebbe dei traguardi raggiunti da ciascuno di noi.
Nell'abitudine si perdono i valori dei sogni: è giusto che ci sia qualcosa di irrealizzabile e distante, così la soddisfazione, se verrà raggiunto quell'obiettivo, sarà unica e maggiore.
Nell'impossibilità risiede tutta la forza dei sogni.
Liked by: Michele D.

Ciao, mi dai un breve parere sui mass-media? =)

Brunbonzo’s Profile PhotoDorian Gray.
Mass media. Uhm.
Io sono più per le persone che ritengono i mass media un "male" in questa società. Sicuramente hanno i loro lati positivi e la vita è anche migliorata da quando ci sono loro, però è l'utilizzo che se ne fa che, a mio parere, è errato.
Difatti sono utilizzati per trasmettere messaggi e pubblicità che ti portano a comportarti in un determinato modo o a comprare un determinato prodotto: per influenzarti così, alterano la realtà di tutti i giorni portandoti a credere di aver bisogno di un determinato oggetto anche se non è realmente così.
Non sono per niente contenta dell'utilizzo della maggior parte dei mass media e ritengo che non siano affatto d'aiuto se continuano ad essere adoperati in tal modo.

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Buongiorno!Che lavoro vorresti fare?Perché?

nikita982’s Profile PhotoAlessia 會議 اجتماع
Vorrei fare la scrittrice.
Mi sento completa, quando scrivo. Felice. Me stessa.
Far scivolare i miei pensieri, le mie preoccupazioni, i miei sogni su carta e tentare di trasferire le mie intense emozioni in un personaggio di fantasia mi fa sentire piena, nel vuoto della mia vita.
Percepisco una sorta di realizzazione, di orgoglio e fierezza che non riesco a provare facendo null'altro.
Sogno di diventare scrittrice dall'età di otto anni e continuerò a desiderarlo sopra ad ogni altra cosa.
Dopotutto io sono una persona che consiste solo di parole, spazi e punti.
Solo se nella mia vita riuscissi a scrivere vivendo grazie alle mie parole sarei veramente felice.

Domanda a caso: cosa pensi dei registi che scelgono sempre lo stesso cast per le loro produzioni? Ti è mai capitato di pensare che un altro attore avrebbe coperto meglio il ruolo pensato dallo sceneggiatore?

DetlefGabranth’s Profile PhotoDanielePessimaPersona
Non sono una grande esperta di cinema e quindi non conosco molti registi, però ad esempio so di Tim Burton e delle sue numerose collaborazioni con la moglie, Helena Bonham Carter, e Johnny Depp.
Personalmente io l'ho sempre ritenuto un buon trio, quindi non mi ha mai disturbato molto vederli lavorare sempre insieme - anzi, a volte è stato per me un incentivo per convincermi a guardare il film - però in alcuni momenti penso che, sì, alcuni ruoli sarebbero potuti essere notevolmente migliori se interpretati da altri. Purtroppo credo che quando si instaura una buona sintonia tra regista e attore a volte viene spontaneo continuare a collaborare insieme per "andare sul sicuro" piuttosto che tentare di ingaggiare qualcuno che non si conosce; anche con la consapevolezza che quest'ultimo potrebbe essere notevolmente migliore.

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La mia stanza, attraverso i poster, i disegni e le scritte sull'armadio e il mio disordine, dice moltissimo di me: e la tua invece? In che modo parla di te? Amplia, magari con foto :)

Tralasciando le foto perché in questo momento in camera mia sembra che sia passato un uragano, credo anche io che la mia stanza mi racconti moltissimo.
Innanzitutto ha le pareti e gli armadi blu. Io amo il blu e qui si vede ovunque, in ogni centimetro della stanza. Poi sopra alla mia scrivania sono distrattamente sparsi fogli con varie scritte; dai più semplici racconti alle trame dei miei libri. Uno butta l'occhio sulla scrivania e sa che vivo di parole.
Sopra al mio comodino ci sono una trentina di penne blu, tutte assieme, con uno spago e un foglietto per ognuna, in cui ci sono scritti la data e il luogo da dove le ho prelevate.
Dentro al primo cassetto del mio comodino sono piena di lettere scritte a mano e mai spedite.
Poi ho una sedia, in cui vi è poggiata una tracolla dei Sex Pistols.
C'è una libreria stracolma di libri da leggere e nell'ultimo scaffale ci sono anche i miei cd. Anche questi parlano di me molto più di quanto possa sembrare.
Nella testiera del letto invece c'è una tazza di the, al momento, il libro che sto leggendo, i miei occhiali, un peluche e le mie mille collane. Sotto le coperte del letto, che sembra dormire, vi è il mio peluche preferito: un cuore con le gambe e le braccia e un desiderio scritto a pennarello indelebile sotto i piedi. Senza di lui io non dormo.
Infine appesi al muro vicino al letto sono appesi i miei disegni, un puzzle fatto a mano, tre foto molto importanti per me, la lista dei libri che devo leggere e quella delle cose da fare prima di morire.
La mia stanza, sì, è me.

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Se tu dovessi scrivere un testamento, a chi lasceresti i tuoi beni materiali e/o morali? Non essenzialmente a una sola persona.

Lascerei a Sara la mia maglietta "Follow the mad," quella di "Nothing else matters," la mia spilla, la mia collana e tutto ciò che ho scritto finora, chiedendole di proseguire - se vuole - ciò che ho iniziato, perché è l'unica persona di cui mi fiderei e a cui domanderei di portare a termine i miei progetti.
Lascerei a Laura la mia fascia dei Bon Jovi. So che è poco, ma sicuramente apprezzerà.
Ad Alessia, invece, manderei la piantina di Venezia con tutte le mie modifiche. Solo lei potrà mai capire che significato avesse per me.
La mia batteria vorrei che rimanesse a casa mia, insieme alla mia collezione di penne. Sono cose che non deve toccare nessuno.
Mi piacerebbe che ogni persona importante per me ricevesse un mio libro o un mio cd, a sua scelta.
Sono innumerevoli questi, come Michele, Paolo, Giulia, Stefano, Anna Maria, Ilaria, K. et cetera. A loro darei l'esclusiva di scegliere e portarsi via qualsiasi cosa vogliano tenere con sé come ricordo.
Ogni altro mio effetto personale vorrei fosse diviso tra mia sorella e mio fratello, unici pezzi di famiglia che io abbia mai ritenuto veramente tali.
Non ho molto altro. Darei tutto il mio amore, la mia pazienza, i miei sogni, le mie speranze e i miei pianti al mio migliore amico. So che ne ha tanto bisogno, anche se non lo ammetterà mai.

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“Tu non vuoi sapere la verità, tu crei la tua verità! “ (Memento)- tu quali verità ti crei da solo/a?

Giorno per giorno ce ne sono di diverse, ma alcune ritornano sempre:
- Di essere solo un'ombra di passaggio nella vita di chiunque e non essere realmente importante per nessuno;
- Di riuscire a realizzare il mio progetto di andarmene da qui senza problemi e molto presto;
- Di non rimanerci male se vengo ignorata dai miei compagni di classe, perché tanto "ci sono abituata";
- Di vivere comunque bene anche senza alcune presenze che in realtà sarebbero essenziali;
- Di aver superato ogni cosa e di essere ormai libera da certi rimpianti et rimorsi.

Ti piace divertirti 'in grande' o ti bastano i piccoli divertimenti? Tipo quali?

Non so se mi sono mai divertita "in grande". A me basta anche un semplice gioco da tavolo per divertirmi, anzi; tendenzialmente con le cose semplici, se in compagnia delle persone giuste, mi diverto molto più che in altre occasioni di "grande" divertimento.
Liked by: Michele D. oblivion.

http://www.youtube.com/watch?v=MjzaAiZHAlc&list=PLZ1U7yG3SuHbiVX6uKvFZTzOE_8x_pqK4&index=0 vi invito a guardare questo video che a me ha fatto riflettere un sacco. Lascio a voi la parola. Cosa ne pensate? Scrivete tutto quello che vi passa per la mente. Che considerazione hai tu di te stessa?

valentinaamandal’s Profile PhotoValentinaL
Oh, questo video è una meraviglia come poche.
Credo che sia bellissimo e che sia un importante incoraggiamento verso coloro che non riescono ad apprezzarsi abbastanza.
Io non ho una grandissima considerazione di me stessa: mi ritengo troppo magra, troppo pallida, con occhiaie troppo evidenti. Purtroppo è abbastanza normale tendere a sminuire la propria bellezza, anche quando non si ha un vero motivo per farlo; bisognerebbe apprezzarsi sicuramente di più, come ti sprona a fare questo video, ma ritengo che non sia così semplice. Bisognerebbe che tutte le persone del mondo facessero questo esperimento, perché l'autostima migliori veramente.
Vederlo sugli altri, purtroppo, non ha lo stesso effetto che se fatto su noi stessi.
Bellissimo, comunque, finirà immediatamente tra i miei preferiti.
Liked by: ValentinaL

Come cerchi di placare la tua anima?

Scrivendo e suonando: la lascio uscire e le permetto di sfogare ogni sua emozione, fino a quando, placata, torna da me.
Liked by: Orazio

La tua vita è un’opera di fantasia? Qualsiasi nome, persona viva o morta, località, avvenimento è puramente immaginario e qualsiasi riferimento a persone, fatti o luoghi realmente esistenti o esistiti è puramente casuale? Ti piacerebbe? La tua vita è un’opera di fantasia? Qualsiasi nome, persona viv

Sì, mi piacerebbe che fosse un'opera di fantasia, dove io ne sono regista.
A volte mi sembra proprio che sia così, ne sono realmente convinta: tutto ciò che mi circonda è frutto della mia mente.
Però poi mi chiedo: perché allora non sono felice? Se stessi creando il mondo da sola, lo farei su misura per me, in modo da poter sorridere in ogni momento. Ma non è così.
Quindi mi piacerebbe che fosse tutto opera di fantasia, ma temo che vi sia molta più realtà di quanto vorrei.

Colori: La natura è un insieme di colori: dal più semplice a quello meno apprezzato. Tuttavia tutti questi colori sono importanti. Se tutto fosse grigio senza neanche un po' di brio, come vedresti il mondo che sta intorno a te? E l'arcobaleno, come sarebbe? Immagina.

iDoodle’s Profile Photo★ Jade ★
Credo che il mondo abbia veramente bisogno dei colori.
Lo vedo semplicemente quando c'è brutto tempo nell'aria: il cielo diventa più cupo e anche l'animo delle persone si intristisce di conseguenza. I colori ci aiutano a essere più vivi, più forti, più positivi e più fiduciosi nei confronti del mondo.
Senza colori, se fosse tutto grigio, credo che l'aria sarebbe intrisa di malinconia. L'arcobaleno non esisterebbe, perché si confonderebbe nello sfondo grigio del cielo. La noia prenderebbe il possesso della maggior parte delle vite e quasi nessuno vedrebbe mai un sorriso sincero nella propria vita.
I colori ci permettono di vivere e di non abbandonarci a una mera sopravvivenza di routine.

La politica parla a vanvera di innovazione senza in realtà modificare nulla, le persone si riuniscono con chi li ha traditi, e la storia stessa conferma la ciclicità della natura: Credi nel cambiamento? Ti è mai capitato di vedere qualcuno cambiare, o di cambiare tu stesso/a?

Io credo nel cambiamento.
Molti di coloro che conosco sostengono che nessuno cambia mai e che tutto resta sempre uguale, ma io non credo affatto sia così. Ritengo che tutti possano cambiare e redimersi, che le situazioni - con un po' di buona volontà - possano migliorare e risolversi, che gli affetti possano mutare e ridimensionarsi.
Ho visto persone cambiare - sia in peggio che in meglio - e diventare qualcuno che prima non mi sarei mai aspettata divenissero. Ho visto circostanze risolversi nel migliore dei modi o drasticamente crollare senza ritegno.
Personalmente mi ritengo cambiata molto dalla persona che ero quattro anni fa, circa. Il cambiamento per me è inevitabile; uno cerca anche di evitarlo, magari, eppure arriva. Perché il mondo esterno ti influenza continuamente e tu non puoi rimanerne impassibile né continuare a essere uguale per sempre: ti adatti e muti a seconda del tuo vissuto. Altri, invece di evitarlo, lo ricercano continuamente senza notare di averlo sotto agli occhi. Perché il cambiamento è ovunque, in ogni istante; a volte è solo così piccolo che sembra non esistere.
Ma sì: credo vivamente nel cambiamento. Ovviamente certi cambiamenti (quelli "grandi", ad esempio di cui si fa mentore la politica) dovrebbero essere più seguiti e più ricercati di quanto lo siano in questo momento: le persone dovrebbero preoccuparsene maggiormente e agire in modo più consono per il miglioramento di ciò che ci circonda. Ma sicuramente non per questo ritengo che il cambiamento non ci possa essere.
Dopotutto alla fine siamo molto diversi, ora, rispetto a duemila anni fa. La storia sì conferma una ciclicità, ma anche la possibilità di una deviazione, se si lotta per essa.

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Liked by: Michele D.

Il Vittimismo è quel comportamento che una persona assume e vuole far vedere agli altri, quando si considera trascurata dalla gente che la circonda, senza però un motivo. Penso non ci sia cosa più irritante di questi atteggiamenti. Tu invece come la pensi? Se ti va, anche facendo esempi, parlane!

Sicuramente sono presenti fenomeni di vittimismo, in particolare negli ultimi tempi mi sembra che vi sia stato un boom di "ricerca d'attenzione" da parte dei più.
Nemmeno a me piace molto come comportamento, ma bisogna sempre cercare di essere prudenti e valutare con sicurezza chi si comporta da "vittima" e chi, invece, ha dei seri problemi o situazioni che la fanno star male e che richiedono un'attenzione più puntuale di quanto gliene si dà normalmente.
Ho visto tante persone che si inventavano problemi che in realtà non c'erano solo per meritarsi l'attenzione di chi li circondava e, tutte le volte, puntualmente mi sono preoccupata per cose che in realtà non esistevano. Quando ho scoperto certe menzogne sono rimasta veramente allibita e senza parole, poiché ritengo assai disdicevole chi cerca di attirare l'attenzione creandosi dei mali inesistenti - magari a discapito di chi, invece, certi problemi li ha veramente.
Non sopporto l'atteggiamento, ma cerco di non giudicare mai troppo in fretta. Anche chi si atteggia in questo modo forse ha solo bisogno di essere un po' più ascoltato di quanto lo è e, offrendosi semplicemente di fare da amico, magari si riesce a riportarlo nella giusta direzione in poco tempo e senza tante storie, evitando di alimentare il suo vittimismo.

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Liked by: Michele D.

Cosa ci vai a fare, d'inverno, al mare?

Cammino lungo il litorale e mi lascio cullare dalla brezza.
Amo il mare d'inverno, secondo me è uno spettacolo imperdibile. Rimarrei lì per ore, sulla spiaggia semi-deserta, ad apprezzare quella meraviglia che, durante i mesi estivi, è troppo affollata per essere totalmente ammirata.
Liked by: Michele D.

Dolce Erica, so che non ami il tuo nome ma per me è il miglior suono che possa risuonare nella mia triste mente. Non vedrei la mia vita senza le tue parole. Grazie e continua sulla tua strada, mi raccomando.

Ma io-io... così mi commuovo.
Grazie, per l'immeritata importanza che mi dai. Non ho parole.

Ti senti una persona creativa? In quali frangenti sfoghi al meglio la creatività?

Credo di esserlo abbastanza, ma solo in certi determinati ambiti.
Sfogo al meglio la mia creatività sicuramente nella scrittura e nella musica, dove mi piace sperimentare e creare; immaginare fuori dagli schemi e trovare qualcosa di più o meno innovativo su cui lavorare.
Mi piace veramente fantasticare e usare creatività quando scrivo e quando suono.
In altri frangenti, come ad esempio il disegno aut altera, non riesco proprio a essere creativa e tendo a ricalcare cose già viste, già sfruttate, già realizzate.
Liked by: dwight shrute

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Ok? Sicuro?

Ma va, tranquilla. E' colpa mia e della mia testa bacata (?) :c Ahww, allora ti farò sapere la mia opinione c:

cinnamomo’s Profile PhotoErufu-chan~
Ma no, davvero, tranquilla. :) (so che vuol dire "bacata", sì.)
Yup, ci conto!
Liked by: Erufu-chan~

Su cosa risparmi in questo periodo?

Su ogni cosa. Sui biglietti dell'autobus, su ciò che prendo quando esco il sabato sera, sul cibo; su tutto.
Risparmio ogni centesimo con un unico scopo: poter andare via.
Liked by: Mary Sgarra

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